CAUCANA - RAFFAELE LA RAFFA, 80 ANNI, ARTISTA COMISANO, REGALA ALLA COMUNITA´ TRE SCULTURE IN PIETRA PECE.







E´ difficile scoprire il discrimine, che separa nettamente l´artigiano dall´artista. Non è un caso il fatto che, nel mondo dell´arte, da sempre le botteghe di scultori e pittori, da Fidia a Caravaggio, erano botteghe artigianali che lavoravano su committenza e hanno prodotto dei capolavori.
A Comiso è successa la stessa cosa: tante botteghe artiginali hanno riempito la città , la provincia, l´isola e non solo, di ceramiche, di sculture, di tele che fanno bella mostra nelle case private o negli edifici pubblici o nelle piazze cittadine.
Una bottega artigianale, trasformatasi ( per necessità di lavoro ) in laboratorio della pietra è quella del maestro Raffaele La Raffa, sita a Comiso in c/da Crocilla: da qui escono fontane di bella fattura, frontali di camini a bassorilievo in pietra di Comiso, sculture a tutto tondo che denunciano l´alto grado di padronanza dello scalpello e del bulino, cui sono pervenute diverse maestranze comisane.
Raffaele La Raffa non perde tempo a trasformare un pezzo di pietra informe in una foglia di acanto, in un angelo dalle fattezze apollinee, in mille crezaioni zoomorfiche.
A 80 anni suonati non conosce sosta, nè ferie. E così, in vacanza a Caucana, presso la spiaggia delle " panchine " ha colto l´occasione al volo e si è cimentato con enormi blocchi di pietra pece abbandonati sul litorale. Si è messo di buona lena e, mentre il popolo delle vacanze si refrigerava nelle fresce acque di Caucana, Raffaele La Raffa, giorno dopo giorno, ha regalato a turisti e vacanzieri delle sculture: non sono sculture di sabbia, effimere creazioni pronte a sciogliersi al primo arrivo delle maree, ma sculture destinate a rimanere nel tempo, perché in pietra pece.
Ecco allora la sagoma di una tartaruga marina, enorme e adagiata lungo l´arenile; poco oltre spunta la testa del mitico Polifemo, simbolo leggendario della Sicilia omerica; e quell´altro masso informe si trasforma ben presto nella folta criniera di un giovane leone.
Tocca adesso all´amministrazione comunale preservare queste scuture, già motivo di attrazione per una folla di curiosi e di turisti. Alle bellezze naturali del luogo Raffaele La Raffa ha aggiunto la bellezza delle sue creazioni, che con sapiente abilità il maestro comisano ha saputo realizzare per ingentilire la spiaggia di quest´angolo di Sicilia.
Girolamo Piparo