CHIARAMONTE GULFI - NUOVA SEDE PER LA GUARDIA MEDICA
UNA NUOVA SEDE PER LA GUARDIA MEDICA DI CHIARAMONTE GULFI
TRASFERITA AL PTE – PRESIDIO TERRITORIALE DI EMERGENZA
Ragusa, 4 giugno 2018 - L´Asp di Ragusa ha approvato, con delibera n. 1028/24 maggio 2018, il progetto di lavori per il trasferimento della Guardia Medica di Sperlinga presso i locali del P.T.E. – Presidio Territoriale Emergenza di Chiaramonte Gulfi.
I lavori prevedono l´apprestamento di due stanze, che attualmente sono adibite ad uffici amministrativi, di cui una diventerà un ambulatorio medico di tipo "1" mentre l´altra sarà adibita a soggiorno medico.
Una scelta, quella operata dal Commissario dr. Salvatore Lucio Ficarra, condivisa dal Direttore Sanitario Distretto di Ragusa, dr. Pasquale Granata, che viene incontro ai cittadini e garantisce sicurezza per evitare situazioni di violenza che, purtroppo si moltiplicano di giorno in giorno a danno di medici e operatori sanitari durante l´esercizio della loro professione.
Un intervento strutturale che l´Assessore alla Salute, avv. Ruggero Razza, ha auspicato, sin dal suo insediamento, come misura necessaria per riorganizzare l´assistenza sul territorio. Infatti, i locali della vecchia guardia medica si trovano in una zona isolata e difficile da raggiungere, senza trascurare il fatto che il costo dell´ affitto grava sul bilancio dell´Azienda e il cui risparmio verrà reinvestito per in altre strutture sanitarie
Nella sede del PTE di Chiaramonte, già da giovedì 30 maggio, a seguito del trasferimento della Guardia medica - ex locali Sperlinga –, è stato garantito il primo turno assistenza medica di base. Non appena i lavori saranno completati, si sistemerà nei locali interamente ristrutturati.
Il P.T.E. rappresenta il livello minimo di operatività in cui si articola la risposta all´urgenza/emergenza sanitaria presso il quale è possibile effettuare interventi di primo soccorso, di stabilizzazione del paziente in fase critica e, ove necessario, di attivazione del trasporto presso l´ospedale più idoneo.
Dott.ssa Gianna Miceli