CHIARAMONTE GULFI - QUESTA MATTINA IL MINISTRO POLETTI E IL SOTTOSEGRETARIO FARAONE HANNO VISITATO I FRANTOI CUTRERA


Da scarto dell´olio a risorsa con un progetto del Cnr
Il ministro Poletti e il Sottosegretario Faraone ai Frantoi Cutrera
Faraone: "Innovazione e tradizione, è questa la Sicilia che vogliamo"
Un progetto del Cnr e di un´azienda lombarda, in partnership con una californiana, per trasformare gli scarti dell´olio da rifiuto a risorsa per le industrie cosmetiche, alimentari e farmaceutiche: questo l´innovativo impianto, realizzato presso i Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, visitato questa mattina dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti e dal Sottosegretario all´Istruzione Davide Faraone.
"Un´invenzione importante - commenta Faraone - che da un lato consente ai frantoi di non dover spendere cifre considerevoli per smaltire l´acqua rilasciata dalle olive, evitando l´inquinamento, e dall´altro permette di recuperare integralmente molecole ad alto valore aggiunto che sono richieste nei processi industriali".
Il progetto, denominato Fen-oil, è stato realizzato per la prima volta in Italia presso i Frantoi Cutrera, che rappresentano un´eccellenza in questo settore per l´impiego di materie biologiche e gli impianti all´avanguardia. Nel 2016 sono stati riutilizzati 8 mila quintali di scarti e in futuro questo impianto sarà installato in altri quattro frantoi siciliani.
"Un processo totalmente meccanico, senza componenti chimiche - dice il Sottosegretario - che coniuga innovazione e tradizione e dimostra che la Sicilia, se vuole, ha le risorse e la capacità per fare impresa ad altissimi livelli".
"È il primo impianto industriale italiano per il recupero integrale dei biofenoli contenuti nelle olive - dice Mario Pagliaro, primo ricercatore del Cnr di Palermo - e dimostra come la bioeconomia in Sicilia non sia un lontano futuro ma un concreto presente che nasce con il contributo del Cnr. La costituzione a Palermo del nuovo istituto per l´energia solare e la bioeconomia consoliderebbe l´innovazione sul territorio e darebbe un futuro a tanti giovani ricercatori, usando i fondi comunitari".
Il ministro Poletti e il Sottosegretario Faraone ieri hanno visitato lo stabilimento Condorelli di Belpasso (Ct) e partecipato a Scicli (Rg) a un evento per il sì al referendum. "La Sicilia che vogliamo è quella che crea, produce, investe - conclude il Sottosegretario - progetti e realtà come queste sono il volto più bello della nostra terra".
Palermo, 18 novembre 2016
Il ministro Poletti e il Sottosegretario Faraone ai Frantoi Cutrera
Faraone: "Innovazione e tradizione, è questa la Sicilia che vogliamo"
Un progetto del Cnr e di un´azienda lombarda, in partnership con una californiana, per trasformare gli scarti dell´olio da rifiuto a risorsa per le industrie cosmetiche, alimentari e farmaceutiche: questo l´innovativo impianto, realizzato presso i Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, visitato questa mattina dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti e dal Sottosegretario all´Istruzione Davide Faraone.
"Un´invenzione importante - commenta Faraone - che da un lato consente ai frantoi di non dover spendere cifre considerevoli per smaltire l´acqua rilasciata dalle olive, evitando l´inquinamento, e dall´altro permette di recuperare integralmente molecole ad alto valore aggiunto che sono richieste nei processi industriali".
Il progetto, denominato Fen-oil, è stato realizzato per la prima volta in Italia presso i Frantoi Cutrera, che rappresentano un´eccellenza in questo settore per l´impiego di materie biologiche e gli impianti all´avanguardia. Nel 2016 sono stati riutilizzati 8 mila quintali di scarti e in futuro questo impianto sarà installato in altri quattro frantoi siciliani.
"Un processo totalmente meccanico, senza componenti chimiche - dice il Sottosegretario - che coniuga innovazione e tradizione e dimostra che la Sicilia, se vuole, ha le risorse e la capacità per fare impresa ad altissimi livelli".
"È il primo impianto industriale italiano per il recupero integrale dei biofenoli contenuti nelle olive - dice Mario Pagliaro, primo ricercatore del Cnr di Palermo - e dimostra come la bioeconomia in Sicilia non sia un lontano futuro ma un concreto presente che nasce con il contributo del Cnr. La costituzione a Palermo del nuovo istituto per l´energia solare e la bioeconomia consoliderebbe l´innovazione sul territorio e darebbe un futuro a tanti giovani ricercatori, usando i fondi comunitari".
Il ministro Poletti e il Sottosegretario Faraone ieri hanno visitato lo stabilimento Condorelli di Belpasso (Ct) e partecipato a Scicli (Rg) a un evento per il sì al referendum. "La Sicilia che vogliamo è quella che crea, produce, investe - conclude il Sottosegretario - progetti e realtà come queste sono il volto più bello della nostra terra".
Palermo, 18 novembre 2016