COMISO - " FORZA ITALIA GIOVANI " CONTRARIA ALLA PRIVATIZZAZIONE DEL CIMITERO.
Forza Italia Giovani, si dichiara contraria alla privatizzazione del cimitero, e lo fa attraverso la netta presa di posizione della Coordinatrice Provinciale, Milena Licitra.
La vicenda in questione, è quella legata all´iniziativa dell´amministrazione comunale di Comiso, che ha posto in essere gli atti, per giungere all´approvazione di un project financing che, attraverso la concessione, per 25 anni, ad un soggetto privato, della gestione di tutti i servizi cimiteriali (sepolture, esumazioni, fornitura di energia elettrica per lumini votivi, lapidi, ecc), realizzerebbe un nuovo cimitero per Pedalino e amplierebbe quello esistente di Comiso.
"Ugo Foscolo ne, i sepolcri, ce lo insegna a chiare lettere - dichiara Milena Licitra - una società che non conserva il culto dei morti, fra i suoi valori spirituali più preziosi, non merita di sopravvivere".
"Il tema è chiaro - dichiara la Coordinatrice di Forza Italia Giovani - non si può pensare di agevolare un sicuro business, a favore di soggetti privati, instaurando un regime di monopolio, sulla pelle dei defunti e dei loro congiunti. Il comune non può cedere la gestione dei servizi cimiteriali, a soggetti economici, che per mission societaria, devono realizzare, annualmente, un utile di impresa. Non è sui nostri defunti che si può consentire di lucrare, il Comune deve fare marcia indietro, perché solo attraverso una gestione pubblica e diretta, si possono garantire tariffe e costi calmierati all´utenza cittadina.
Le statistiche sono chiare - aggiunge Milena Licitra - nei comuni italiani che hanno scelto questo tipo di gestione, i rincari che il project financing dei cimiteri ha prodotto, sono stati mediamente per i loculi del 50%, per le sepolture a terra addirittura del 166%, fino ad arrivare al 270% per le esumazuoni.
Se l´amministrazione Spadaro, non tornerà indietro su questa discutibilissima scelta, a breve, ci troveremo a parlare di "caro estinto" sulle tasche delle nostre famiglie. A ciò si aggiungano i noti e diffusi rischi di infiltrazioni criminose, che spesso gli organismi inquirenti registrano, attorno a questo comodo e sicuro business, di portata pluri milionaria.
Messaggio chiaro, quello di Forza Italia Giovani Ragusa e della sua Coordinatrice Provinciale, Milena Licitra, che non fa mancare la propria proposta concreta: "l´amministrazione Spadaro, presenti alla città il progetto definitivo del nuovo cimitero di Pedalino e dell´ampliamento di quello di Comiso, potrà vendere, su carta, aree per cappelle e siti di inumazione, locare o vendere gli spazi per le attività economiche che orbitano attorno ad un cimitero e troverà, così, le risorse occorrenti per la realizzazione del nuovo cimitero a Pedalino e per l´ampliamento di quello già esistente a Comiso, evitando in tal modo di consegnare, per i prossimi 25 anni, un business milionario a chi pensa di lucrare, a caro prezzo, sui nostri congiunti e su chi, ogni giorno, con il proprio operato e la propria esistenza, ha contribuito a fare la storia, anche recente, della nostra gloriosa e amata città.
La vicenda in questione, è quella legata all´iniziativa dell´amministrazione comunale di Comiso, che ha posto in essere gli atti, per giungere all´approvazione di un project financing che, attraverso la concessione, per 25 anni, ad un soggetto privato, della gestione di tutti i servizi cimiteriali (sepolture, esumazioni, fornitura di energia elettrica per lumini votivi, lapidi, ecc), realizzerebbe un nuovo cimitero per Pedalino e amplierebbe quello esistente di Comiso.
"Ugo Foscolo ne, i sepolcri, ce lo insegna a chiare lettere - dichiara Milena Licitra - una società che non conserva il culto dei morti, fra i suoi valori spirituali più preziosi, non merita di sopravvivere".
"Il tema è chiaro - dichiara la Coordinatrice di Forza Italia Giovani - non si può pensare di agevolare un sicuro business, a favore di soggetti privati, instaurando un regime di monopolio, sulla pelle dei defunti e dei loro congiunti. Il comune non può cedere la gestione dei servizi cimiteriali, a soggetti economici, che per mission societaria, devono realizzare, annualmente, un utile di impresa. Non è sui nostri defunti che si può consentire di lucrare, il Comune deve fare marcia indietro, perché solo attraverso una gestione pubblica e diretta, si possono garantire tariffe e costi calmierati all´utenza cittadina.
Le statistiche sono chiare - aggiunge Milena Licitra - nei comuni italiani che hanno scelto questo tipo di gestione, i rincari che il project financing dei cimiteri ha prodotto, sono stati mediamente per i loculi del 50%, per le sepolture a terra addirittura del 166%, fino ad arrivare al 270% per le esumazuoni.
Se l´amministrazione Spadaro, non tornerà indietro su questa discutibilissima scelta, a breve, ci troveremo a parlare di "caro estinto" sulle tasche delle nostre famiglie. A ciò si aggiungano i noti e diffusi rischi di infiltrazioni criminose, che spesso gli organismi inquirenti registrano, attorno a questo comodo e sicuro business, di portata pluri milionaria.
Messaggio chiaro, quello di Forza Italia Giovani Ragusa e della sua Coordinatrice Provinciale, Milena Licitra, che non fa mancare la propria proposta concreta: "l´amministrazione Spadaro, presenti alla città il progetto definitivo del nuovo cimitero di Pedalino e dell´ampliamento di quello di Comiso, potrà vendere, su carta, aree per cappelle e siti di inumazione, locare o vendere gli spazi per le attività economiche che orbitano attorno ad un cimitero e troverà, così, le risorse occorrenti per la realizzazione del nuovo cimitero a Pedalino e per l´ampliamento di quello già esistente a Comiso, evitando in tal modo di consegnare, per i prossimi 25 anni, un business milionario a chi pensa di lucrare, a caro prezzo, sui nostri congiunti e su chi, ogni giorno, con il proprio operato e la propria esistenza, ha contribuito a fare la storia, anche recente, della nostra gloriosa e amata città.