COMISO - " I TENI ´NTO PANARU I / RICUORDI ´U CUMISANU ": PRESENTATO IL LIBRO " COMISO ´ A TIEMPU RE PUTII E RE PUTIARI " DI PINELLA LENA.




Pubblico attento e curioso ieri sera, presso l´aula " Pietro Palazzo ", in via degli Studi a Comiso, per la presentazione del volume di Pinella Lena " Comiso ´ tiempu re putii e re putiari ". Si tratta di un libro di ricordi, impreziosito da un ricco corredo di fotografie d´antan, dal primo Novecento fino agli anni Sessanta del secolo scorso, quando la cittadina iblea era tutto un pullulare di " putii ", negozietti e piccoli laboratori di " mastri ", il fabbro, il sarto, il barbiere e così via dicendo. In queste " putie il re si chiamava mastro, cioè maestro di martello, d´ascia, di tornio, di ago e filo..." ( G.Bufalino ).
" I teni ´nto panaru i / ricuordi ´u cumisaru / quannu veni cichitiatu / cchi ci nesci ro palatu / minti ´n motu i cirvedda / e svacanta a cruvedda / " : con questi versi in dialetto di Sandro Monaco l´architetto Pinella Lena, nata a Roma da genitori comisani, inizia la narrazione, mettendo a raffronto immagini di prima e dopo, specie del corso Vittorio Emanuele, arteria vitale della Comiso dell´Ottocento e oltre.
La serata è stata organizzata dall´associazione culturale " Arteinsieme ", presieduta dal dott. Marcello Nativo, validamente coadiuvato dalla dott/ssa Maria Luisa Occhione, esperta culturale del sindaco Spataro: l´associazione, che si è resa protagonista, negli ultimi tempi, di una serie di apprezzabili iniziative culturali, ha curato anche la pubblicazione del volume. La giornalista Laura Incremona ha condotto la presentazione , con numerose e pertinenti domande all´autrice, mentre gli alunni del Liceo musicale " Bufalino ", gestito dal prof. Salvo Salibba, hanno intrattenuto musicalmente il pubblico.
Con pathos e con opportune letture di brani tratti da Gesualdo Bufalino, il " genius loci " comisano, e dal libro di Pinella Lena l´attrice Rita Salerno ha deliziato il pubblico presente: tra gli intervenuti il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, e il presidente del Consiglio comunale, Gigi Bellassai.
Girolamo Piparo