COMISO - IL DOTT. BOCCHETTI LASCIA LA PRESIDENZA DELLA SOACO: SPERIAMO NELLA LUNGIMIRANZA DEL SINDACO SPATARO.
Un nuovo capitolo si apre per la gestione dell´aeroporto di Comiso. Il dott. Salvatore Bocchetti, appena eletto da pochi mesi alla presidenza della Soaco, ha annunciato telefonicamente a una tv locale le dimissioni, che formalizzerà domani. E´ un brutto momento per la Soaco, i cui bilanci non navigano in buone acque e che, nonostante il positivo trend di passeggeri, ha accumulato perdite paurose. La gestione riesce ad andare avanti grazie alle continue erogazioni di denaro pubblico, vuoi attraverso la Regione Sicilia, vuoi attraverso la legge sulla continuità territoriale. Evidentemente gli amministratori della struttura, nessuno dei quali vanta curricola specifici nel settore della gestione aeroportuale, non sono stati all´altezza: Soaco è stata utilizzata come rifugio per nomine politiche e sindacali, senza alcuna attenzione per la competenza e per la capacità amministrativa.
Ora che il sindaco Spataro sarà chiamato a sostituire velocemente il dott. Bocchetti, si spera che la scelta possa ricadere su una persona di chiara competenza, nel settore aeroportuale, in grado di risollevare le sorti della Soaco.
Anche perché, essendo l´aeroporto foraggiato abbondantemente con pubblico denaro, vale a dire con l´apporto dei contribuenti, il rischio che la Corte dei Conti vada a sindacare e si metta a indagare sulle ragioni di tanta passività è più che reale. L´opinione pubblica non accetterà che un gioiello, come l´aeroporto degli Iblei ( realizzato dopo le lotte del movimento per la pace e l´impegno di tante persone ) possa naufragare per soddisfare gli appetiti di incompetenti in cerca di pubbliche poltrone.
Girolamo Piparo
Ora che il sindaco Spataro sarà chiamato a sostituire velocemente il dott. Bocchetti, si spera che la scelta possa ricadere su una persona di chiara competenza, nel settore aeroportuale, in grado di risollevare le sorti della Soaco.
Anche perché, essendo l´aeroporto foraggiato abbondantemente con pubblico denaro, vale a dire con l´apporto dei contribuenti, il rischio che la Corte dei Conti vada a sindacare e si metta a indagare sulle ragioni di tanta passività è più che reale. L´opinione pubblica non accetterà che un gioiello, come l´aeroporto degli Iblei ( realizzato dopo le lotte del movimento per la pace e l´impegno di tante persone ) possa naufragare per soddisfare gli appetiti di incompetenti in cerca di pubbliche poltrone.
Girolamo Piparo