COMISO - INCONTRO A PALAZZO DI CITTA´ SUL TRENO BAROCCO: PRESENTI GLI AMMINISTRATORI DI DIVERSI COMUNI E I RESPONSABILI DI TRENITALIA.
Il Treno Barocco come strumento d´incremento del turismo storico, culturale ed enogastronomico in tutto il Val di Noto. E´ stato questo il tema di un incontro ospitato presso l´aula consiliare del Municipio presenti il sindaco di Comiso Filippo Spataro e l´assessore al Turismo e allo Sviluppo economico Sandra Sanfilippo, il responsabile commerciale della direzione regionale Sicilia di Trenitalia Roberto Lannino, il referente commerciale della Fondazione delle Ferrovie dello Stato Italiano Mario Silvestri di Trenitalia Sicilia, i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Augusta, Caltanissetta, Catania, Modica, Noto, Pozzallo, Ragusa e Vittoria.
Un incontro che segue il gran successo ottenuto dal Treno Barocco nei mesi scorsi, soprattutto con le due tappe programmate a Donnafugata e Comiso con partenza e ritorno a Siracusa. Lo straordinario indice di gradimento presso l´utenza dell´iniziativa ha suscito interesse anche in alcuni comuni finora non coinvolti e, pertanto, indotto Trenitalia Sicilia a riproporla in modo meno estemporaneo e con una più precisa calendarizzazione in sinergia coi territori già interessati e con altri che intendono esserlo.
"La presenza ampia e importante delle amministrazioni rappresentate in questa sede – ha dichiarato il sindaco Spataro aprendo i lavori – testimonia l´interesse che questo territorio, sulla scia della positiva esperienza del Treno Barroco e in collaborazione con Trenitalia Sicilia, suscita in un pubblico sempre crescente. Circostanza questa che suggerisce di creare tutti insieme un circolo virtuoso nel senso che potrebbe nascere un vero e proprio sistema di offerta di un turismo intelligente che coinvolga tutto il Val di Noto col suo barocco, l´aeroporto di Comiso, che suggestivamente potrebbe essere individuato nell´immaginario collettivo come l´aeroporto del barocco, e Trenitalia Sicilia coi suoi servizi".
I vari amministratori e rappresentanti dei comuni presenti hanno quindi proposto a Trenitalia Sicilia di approntare una programmazione e calendarizzazione fissa dei treni barocchi al fine di offrire questo servizio in concomitanza di eventi di grande richiamo turistico. Inoltre, di prevedere un servizio di treno storico con pernottamento affinché il turista possa meglio apprezzare l´offerta e la città in cui arriva. Infine, è stato proposto di non limitare l´attività di trasporto a fini turistici ai soli treni storici bensì di pensare anche a una più ampia mobilità su strada ferrata proprio per favorire tale genere di flussi.
Lannino e Silvestri hanno ribadito la volontà di Trenitalia Sicilia non solo di riproporre i viaggi in treni storici in sinergia coi vari comuni che sono interessati all´iniziativa.
"Il territorio del ragusano, soprattutto Comiso che quest´anno per la prima volta ha accolto il treno barocco, ha fatto vedere le potenzialità enormi di quest´area. Proprio a Comiso abbiamo capito che bisogna puntare sul turismo e sul trasporto in treno – ha commentato Lannino -. Ciò ci spinge a programmare altre iniziative simili con itinerari aperti ai singoli comuni e alle associazioni convinti come siamo che il Sud-est siciliano potrà essere meta privilegiata di un turismo di qualità con un´opportuna programmazione di eventi combinati col trasporto su treno".
Silvestri ha anticipato che Trenitalia ha già in calendario due eventi. "Il primo il prossimo dicembre con l´attivazione di itinerari da Caltanissetta, Canicattì, Gela, Vittoria e Comiso, il secondo in primavera con itinerari alternativi coi nuovi siti – ha spiegato -. Trenitalia rimane disponibile a valutare e accettare proposte o richieste da parte dei comuni che volessero acquisire particolari servizi. Utile un comune capofila che presenti per tutti le relative istanze alla Regione siciliana. Mentre il treno storico con pernottamento rappresenta il futuro ma si potrebbero studiare soluzioni per l´immediato. Tutto dipende dalla domanda".
L´assessore Sanfilippo ha quindi proposto con successo il Comune di Comiso come ente capofila e auspicato la promozione dell´iniziativa in un´ottica di sistema. "Sarà molto più conveniente e premiante per tutti i comuni – ha concluso – individuare due o tre eventi importanti all´anno nel proprio territorio e far coincidere con essi il viaggio col treno barocco. Vale altresì la pena di ripensare il trasporto per il quotidiano al di là dei treni storici. Siamo convinti della bontà della mobilità in treno e va incentivata. Su questo aspetto gli enti locali possiamo contribuire in misura notevole ma è necessario che Trenitalia migliori gli standard del servizio senza ignorare che a Comiso c´è un aeroporto con un trend di crescita di passeggeri. Infine intendo ringraziare il nostro ufficio turistico e i rappresentanti di Trenitalia e Ferrovie dello Stato per l´impegno profuso nell´iniziativa e per l´attenzione riservata al nostro territorio.".
Entro le prossime due-tre settimane ciascun comune farà pervenire un calendario di eventi integrati tra essi da proporre a Trenitalia e alla Regione siciliana.
Comiso 17 settembre 2016
S. A. Lauretta
Un incontro che segue il gran successo ottenuto dal Treno Barocco nei mesi scorsi, soprattutto con le due tappe programmate a Donnafugata e Comiso con partenza e ritorno a Siracusa. Lo straordinario indice di gradimento presso l´utenza dell´iniziativa ha suscito interesse anche in alcuni comuni finora non coinvolti e, pertanto, indotto Trenitalia Sicilia a riproporla in modo meno estemporaneo e con una più precisa calendarizzazione in sinergia coi territori già interessati e con altri che intendono esserlo.
"La presenza ampia e importante delle amministrazioni rappresentate in questa sede – ha dichiarato il sindaco Spataro aprendo i lavori – testimonia l´interesse che questo territorio, sulla scia della positiva esperienza del Treno Barroco e in collaborazione con Trenitalia Sicilia, suscita in un pubblico sempre crescente. Circostanza questa che suggerisce di creare tutti insieme un circolo virtuoso nel senso che potrebbe nascere un vero e proprio sistema di offerta di un turismo intelligente che coinvolga tutto il Val di Noto col suo barocco, l´aeroporto di Comiso, che suggestivamente potrebbe essere individuato nell´immaginario collettivo come l´aeroporto del barocco, e Trenitalia Sicilia coi suoi servizi".
I vari amministratori e rappresentanti dei comuni presenti hanno quindi proposto a Trenitalia Sicilia di approntare una programmazione e calendarizzazione fissa dei treni barocchi al fine di offrire questo servizio in concomitanza di eventi di grande richiamo turistico. Inoltre, di prevedere un servizio di treno storico con pernottamento affinché il turista possa meglio apprezzare l´offerta e la città in cui arriva. Infine, è stato proposto di non limitare l´attività di trasporto a fini turistici ai soli treni storici bensì di pensare anche a una più ampia mobilità su strada ferrata proprio per favorire tale genere di flussi.
Lannino e Silvestri hanno ribadito la volontà di Trenitalia Sicilia non solo di riproporre i viaggi in treni storici in sinergia coi vari comuni che sono interessati all´iniziativa.
"Il territorio del ragusano, soprattutto Comiso che quest´anno per la prima volta ha accolto il treno barocco, ha fatto vedere le potenzialità enormi di quest´area. Proprio a Comiso abbiamo capito che bisogna puntare sul turismo e sul trasporto in treno – ha commentato Lannino -. Ciò ci spinge a programmare altre iniziative simili con itinerari aperti ai singoli comuni e alle associazioni convinti come siamo che il Sud-est siciliano potrà essere meta privilegiata di un turismo di qualità con un´opportuna programmazione di eventi combinati col trasporto su treno".
Silvestri ha anticipato che Trenitalia ha già in calendario due eventi. "Il primo il prossimo dicembre con l´attivazione di itinerari da Caltanissetta, Canicattì, Gela, Vittoria e Comiso, il secondo in primavera con itinerari alternativi coi nuovi siti – ha spiegato -. Trenitalia rimane disponibile a valutare e accettare proposte o richieste da parte dei comuni che volessero acquisire particolari servizi. Utile un comune capofila che presenti per tutti le relative istanze alla Regione siciliana. Mentre il treno storico con pernottamento rappresenta il futuro ma si potrebbero studiare soluzioni per l´immediato. Tutto dipende dalla domanda".
L´assessore Sanfilippo ha quindi proposto con successo il Comune di Comiso come ente capofila e auspicato la promozione dell´iniziativa in un´ottica di sistema. "Sarà molto più conveniente e premiante per tutti i comuni – ha concluso – individuare due o tre eventi importanti all´anno nel proprio territorio e far coincidere con essi il viaggio col treno barocco. Vale altresì la pena di ripensare il trasporto per il quotidiano al di là dei treni storici. Siamo convinti della bontà della mobilità in treno e va incentivata. Su questo aspetto gli enti locali possiamo contribuire in misura notevole ma è necessario che Trenitalia migliori gli standard del servizio senza ignorare che a Comiso c´è un aeroporto con un trend di crescita di passeggeri. Infine intendo ringraziare il nostro ufficio turistico e i rappresentanti di Trenitalia e Ferrovie dello Stato per l´impegno profuso nell´iniziativa e per l´attenzione riservata al nostro territorio.".
Entro le prossime due-tre settimane ciascun comune farà pervenire un calendario di eventi integrati tra essi da proporre a Trenitalia e alla Regione siciliana.
Comiso 17 settembre 2016
S. A. Lauretta