COMISO - " MA CHE AEROPORTO DEGLI IBLEI, E´ SOLO DI COMISO !": DURA POLEMICA DEI SINDACI DI RAGUSA, VITTORIA E CHIARAMONTE GULFI

Aeroporto degli Iblei: Il Comune di Comiso regolamenta gli spazi da destinare a Taxi e Ncc a suo piacimento.
Dura presa di posizione dei Sindaci di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi
"Non più Aeroporto degli Iblei ma Aeroporto della Città di Comiso, visto che ogni decisione sull´aeroscalo viene assunta unilateralmente dal Comune di Comiso". E´ il duro commento dei Sindaci di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi, in merito alla regolamentazione degli spazi da destinare a Taxi ed Ncc all´interno dell´Aeroporto di Comiso.
"Il Comune di Comiso ha assunto una decisione unilaterale mediante l´ordinanza sindacale n. 45 del 1° luglio 2015. Una scelta improvvisa ed improvvida, considerando i numerosi incontri avuti nei mesi scorsi sull´argomento e i nostri sforzi tesi a definire una soluzione condivisa con il Comune di Comiso in grado di soddisfare le legittime richieste di tutti i territori coinvolti. A cosa è servito, quindi, il coinvolgimento, se la decisione finale assunta non lascia spazio ad alcun confronto? A questo punto, si può legittimamente ritenere che l´impossibilità di raggiungere un accordo condiviso tra tutti gli attori coinvolti, faccia comodo al comune di Comiso che nelle more decide a suo piacimento calpestando così le esigenze di un intero territorio. Siamo in presenza di una decisione che nei fatti ha aperto una frattura profonda nello spirito di condivisione e collaborazione che, da sempre, abbiamo portato avanti nell´area iblea. Il dialogo, lo ricordiamo al Sindaco di Comiso, non può essere interrotto a piacimento: traiamo le conseguenze, dunque, di questo improvviso cambio di rotta".
I Sindaci dei tre comuni, in particolare, contestano una decisione che è stata assunta, oltre che senza una necessaria sintesi politica in grado di assicurare agli operatori di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi di poter svolgere il servizio liberamente, anche in contrasto con quanto previsto dal D.lgs n. 422/97, che disciplina i collegamenti taxi ed NCC all´interno degli aeroporti. Per questo, essendo pubblicata tale l´ordinanza, ciascuno dei Sindaci si attiverà a tutela degli interessi di ciascuna delle città amministrate.
"Al di là dell´aspetto specifico dispiace constatare come la posizione del Comune di Comiso rischi di compromettere, alla base, il rapporto di collaborazione e di condivisione intrapreso su diversi altri fronti tra le città dell´area iblea".
Chiaramonte Gulfi 24 luglio 2015
Nicosia Antonio
Dura presa di posizione dei Sindaci di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi
"Non più Aeroporto degli Iblei ma Aeroporto della Città di Comiso, visto che ogni decisione sull´aeroscalo viene assunta unilateralmente dal Comune di Comiso". E´ il duro commento dei Sindaci di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi, in merito alla regolamentazione degli spazi da destinare a Taxi ed Ncc all´interno dell´Aeroporto di Comiso.
"Il Comune di Comiso ha assunto una decisione unilaterale mediante l´ordinanza sindacale n. 45 del 1° luglio 2015. Una scelta improvvisa ed improvvida, considerando i numerosi incontri avuti nei mesi scorsi sull´argomento e i nostri sforzi tesi a definire una soluzione condivisa con il Comune di Comiso in grado di soddisfare le legittime richieste di tutti i territori coinvolti. A cosa è servito, quindi, il coinvolgimento, se la decisione finale assunta non lascia spazio ad alcun confronto? A questo punto, si può legittimamente ritenere che l´impossibilità di raggiungere un accordo condiviso tra tutti gli attori coinvolti, faccia comodo al comune di Comiso che nelle more decide a suo piacimento calpestando così le esigenze di un intero territorio. Siamo in presenza di una decisione che nei fatti ha aperto una frattura profonda nello spirito di condivisione e collaborazione che, da sempre, abbiamo portato avanti nell´area iblea. Il dialogo, lo ricordiamo al Sindaco di Comiso, non può essere interrotto a piacimento: traiamo le conseguenze, dunque, di questo improvviso cambio di rotta".
I Sindaci dei tre comuni, in particolare, contestano una decisione che è stata assunta, oltre che senza una necessaria sintesi politica in grado di assicurare agli operatori di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi di poter svolgere il servizio liberamente, anche in contrasto con quanto previsto dal D.lgs n. 422/97, che disciplina i collegamenti taxi ed NCC all´interno degli aeroporti. Per questo, essendo pubblicata tale l´ordinanza, ciascuno dei Sindaci si attiverà a tutela degli interessi di ciascuna delle città amministrate.
"Al di là dell´aspetto specifico dispiace constatare come la posizione del Comune di Comiso rischi di compromettere, alla base, il rapporto di collaborazione e di condivisione intrapreso su diversi altri fronti tra le città dell´area iblea".
Chiaramonte Gulfi 24 luglio 2015
Nicosia Antonio