COMISO - " RACE " AL TEATRO NASELLI IL 27 MARZO PER LA RASSEGNA " CULTURA PER LA VITA ".
Lunedì 27 marzo ore 20:00
Teatro Naselli (Comiso)
Ingresso libero
Prosegue con il film "Race" di Stephen Hopkins il percorso cinematografico d´autore all´interno della rassegna "Cultura per la Vita", organizzato dall´Ufficio Cultura della Diocesi di Ragusa. L´appuntamento è per Lunedì 27 marzo alle ore 20.00 presso il Teatro Naselli di Comiso.
A 35 anni dalla sua morte, si racconta la storia di Jesse Owens, l´atleta vincitore di quattro medaglie d´oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Nato e cresciuto nell´America della grande depressione, permeata dal razzismo e dall´immobilismo sociale, Owens diviene leggenda proprio nello stadio Olimpico di Berlino, davanti allo staff politico nazista, sconvolgendo l´opinione pubblica, sia tedesca che americana, annebbiata dal mito della supremazia della razza ariana. Tra conflitti di coscienza e solide relazioni familiari che lo sostengono nella prova, si snoda la vicenda di un grande spirito, significativa per l´oggi. Una pagina di storia che è anche una lezione sulla lealtà, sul coraggio di sfidare il potere e sui valori dello sport.
La proiezione è preceduta da una presentazione per una migliore comprensione del linguaggio cinematografico e seguita da dibattito, al quale interverranno diversi ospiti esperti sul tema.
Quest´anno il tema del percorso è Accompagnare, Discernere e Integrare la fragilità delle famiglie, invito tratto dall´esortazione apostolica "Amoris Laetitia" di Papa Francesco che l´equipe dell´Ufficio ha voluto cogliere, per l´anno pastorale 2016-17, al fine di suscitare confronti e condivisioni sulle relazioni umane sotto tutti gli aspetti, dalla dimensione affettiva a quella sociale, da quella interiore a quella morale, promuovendo nuovi possibili stili di vita. La ricerca della pace e del perdono, del senso dell´accoglienza incondizionata, del progetto condiviso, stanno infatti alla base di valori familiari; i quali spesso, messi continuamente alla prova, vengono travisati da una certa "modernità" e talvolta calpestati dalla scelta di azioni più comode e dispersive.
In allegato il programma della Rassegna "Cultura per la vita".
L´ingresso è libero e aperto a tutti
Teatro Naselli (Comiso)
Ingresso libero
Prosegue con il film "Race" di Stephen Hopkins il percorso cinematografico d´autore all´interno della rassegna "Cultura per la Vita", organizzato dall´Ufficio Cultura della Diocesi di Ragusa. L´appuntamento è per Lunedì 27 marzo alle ore 20.00 presso il Teatro Naselli di Comiso.
A 35 anni dalla sua morte, si racconta la storia di Jesse Owens, l´atleta vincitore di quattro medaglie d´oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Nato e cresciuto nell´America della grande depressione, permeata dal razzismo e dall´immobilismo sociale, Owens diviene leggenda proprio nello stadio Olimpico di Berlino, davanti allo staff politico nazista, sconvolgendo l´opinione pubblica, sia tedesca che americana, annebbiata dal mito della supremazia della razza ariana. Tra conflitti di coscienza e solide relazioni familiari che lo sostengono nella prova, si snoda la vicenda di un grande spirito, significativa per l´oggi. Una pagina di storia che è anche una lezione sulla lealtà, sul coraggio di sfidare il potere e sui valori dello sport.
La proiezione è preceduta da una presentazione per una migliore comprensione del linguaggio cinematografico e seguita da dibattito, al quale interverranno diversi ospiti esperti sul tema.
Quest´anno il tema del percorso è Accompagnare, Discernere e Integrare la fragilità delle famiglie, invito tratto dall´esortazione apostolica "Amoris Laetitia" di Papa Francesco che l´equipe dell´Ufficio ha voluto cogliere, per l´anno pastorale 2016-17, al fine di suscitare confronti e condivisioni sulle relazioni umane sotto tutti gli aspetti, dalla dimensione affettiva a quella sociale, da quella interiore a quella morale, promuovendo nuovi possibili stili di vita. La ricerca della pace e del perdono, del senso dell´accoglienza incondizionata, del progetto condiviso, stanno infatti alla base di valori familiari; i quali spesso, messi continuamente alla prova, vengono travisati da una certa "modernità" e talvolta calpestati dalla scelta di azioni più comode e dispersive.
In allegato il programma della Rassegna "Cultura per la vita".
L´ingresso è libero e aperto a tutti