COMISO - SECONDA EDIZIONE DEL TORNEO DI CALCETTO " CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI "

In archivio la seconda edizione del Torneo di Calcetto “Consiglio Comunale dei Ragazzi”, organizzato dal Baby-consiglio comunale e la presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con la Cooperativa Pangea e la Polisportiva Kasmene. La prima ha messo a disposizione la struttura sportiva, la seconda i premi. Il torneo si è svolto sotto l´egida della Federazione Italiana Gioco Calcio che ha, pertanto, assicurato la presenza di arbitri federali.
Anche per questa seconda edizione, il torneo ha riscosso un gran successo di partecipanti, quest´anno sono stati oltre 120 tra ragazzi e ragazze, alunni delle scuole primarie e medie comisane, suddivi in squadre di due gironi formati in ragione dell´età. Il torneo, iniziato il 28 dicembre scorso, si è concluso il 31 dicembre con le partite di finali, una per le scuole primarie e l´altra per le medie.
Oltre alle due premiazioni per le squadre vincitrici dei rispettivi gironi, sono stati assegnati i primi disciplina a squadre e quelli singoli per i ragazzi-giocatori che si sono distinti per il rispetto delle regole. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il baby-sindaco Noemi Campanotta, il baby-presidente del Consiglio comunale Giuseppe Bellassai, i dirigenti scolastici Maria Giovanna Lauretta e Daniela Mercante, il presidente del Consiglio Comunale Luigi Bellassai.
“Lo scopo del torneo – ha spiegato il sindaco dei ragazzi Noemi Campanotta – è stato quello di condividere un momento di partecipazione sportiva in una logica di sport di squadra e di socialità da parte di noi ragazzi”.
“E´ stata l´occasione di cimentarsi nella pratica sportiva nel rispetto delle regole – ha osservato il presidente del Consiglio comunale dei ragazzi Giuseppe Bellassai -. Si tratta di un´applicazione del principio di legalità che speriamo ispiri chiunque, ragazzi e adulti, nella vita di tutti i giorni”.
Per il sindaco Filippo Spataro e il presidente del Consiglio comunale Luigi Bellassai si è trattatato di “una bella festa di sport, vissuta genuinamente come solo i ragazzi sanno fare. L´iniziativa, fortemente richiesta dai ragazzi stessi, è stata apprezzata anche dalle famiglie. Soprattuto rileva, non tanto per l´aspetto agonistico, quanto per quello educativo sia sotto il profilo dello stare insieme osservando le regole che derivano dal gioco di squadra e dall´essere una pluralità di persone sia per l´altro aspetto di favorire la socialità e il gioco tra i ragazzi”.
Comiso, 4 gennaio 2016
A. L.
Anche per questa seconda edizione, il torneo ha riscosso un gran successo di partecipanti, quest´anno sono stati oltre 120 tra ragazzi e ragazze, alunni delle scuole primarie e medie comisane, suddivi in squadre di due gironi formati in ragione dell´età. Il torneo, iniziato il 28 dicembre scorso, si è concluso il 31 dicembre con le partite di finali, una per le scuole primarie e l´altra per le medie.
Oltre alle due premiazioni per le squadre vincitrici dei rispettivi gironi, sono stati assegnati i primi disciplina a squadre e quelli singoli per i ragazzi-giocatori che si sono distinti per il rispetto delle regole. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il baby-sindaco Noemi Campanotta, il baby-presidente del Consiglio comunale Giuseppe Bellassai, i dirigenti scolastici Maria Giovanna Lauretta e Daniela Mercante, il presidente del Consiglio Comunale Luigi Bellassai.
“Lo scopo del torneo – ha spiegato il sindaco dei ragazzi Noemi Campanotta – è stato quello di condividere un momento di partecipazione sportiva in una logica di sport di squadra e di socialità da parte di noi ragazzi”.
“E´ stata l´occasione di cimentarsi nella pratica sportiva nel rispetto delle regole – ha osservato il presidente del Consiglio comunale dei ragazzi Giuseppe Bellassai -. Si tratta di un´applicazione del principio di legalità che speriamo ispiri chiunque, ragazzi e adulti, nella vita di tutti i giorni”.
Per il sindaco Filippo Spataro e il presidente del Consiglio comunale Luigi Bellassai si è trattatato di “una bella festa di sport, vissuta genuinamente come solo i ragazzi sanno fare. L´iniziativa, fortemente richiesta dai ragazzi stessi, è stata apprezzata anche dalle famiglie. Soprattuto rileva, non tanto per l´aspetto agonistico, quanto per quello educativo sia sotto il profilo dello stare insieme osservando le regole che derivano dal gioco di squadra e dall´essere una pluralità di persone sia per l´altro aspetto di favorire la socialità e il gioco tra i ragazzi”.
Comiso, 4 gennaio 2016
A. L.