COMISO - SEQUESTRO BENI DA PARTE DEI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI RAGUSA.
Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa hanno dato esecuzione a una misura di prevenzione patrimoniale disposta dal Tribunale di Ragusa – Sezione Misure di Prevenzione che, su proposta della locale Procura della Repubblica e a seguito degli accertamenti svolti dall´Arma, ha emesso un decreto di sequestro beni, per un valore complessivo di circa € 150.000, nei confronti di:
- DI MARTINO Andrea, nato a Vittoria cl.´91, tratto in arresto nel mese di febbraio 2016, nell´ambito dell´operazione denominata "Coffee Drugs", condotta dagli stessi militari.
Nell´ambito della suddetta operazione il DI MARTINO era emerso come soggetto stabilmente dedito all´illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare del tipo cocaina riportando, negli anni 2015 e 2016, due condanne definitive ad alcuni anni di reclusione per tale reato.
A seguito di tali condanne i Carabinieri avviavano, nei confronti del DI MARTINO, specifici accertamenti patrimoniali sui beni risultati essere nella sua effettiva disponibilità, verificando un´evidente sproporzione tra il valore degli stessi e i redditi dichiarati, che risultavano essere irrisori o, addirittura, inesistenti. Per tale motivo i beni in questione venivano considerati di provenienza illecita, in quanto acquistati con i proventi dell´attività di spaccio di stupefacenti e per questo sottoposti a sequestro.
L´odierno provvedimento di sequestro ha interessato:
- un´abitazione sita nel comune di Comiso;
- nr.2 autovetture;
- nr.1 motociclo.
- DI MARTINO Andrea, nato a Vittoria cl.´91, tratto in arresto nel mese di febbraio 2016, nell´ambito dell´operazione denominata "Coffee Drugs", condotta dagli stessi militari.
Nell´ambito della suddetta operazione il DI MARTINO era emerso come soggetto stabilmente dedito all´illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare del tipo cocaina riportando, negli anni 2015 e 2016, due condanne definitive ad alcuni anni di reclusione per tale reato.
A seguito di tali condanne i Carabinieri avviavano, nei confronti del DI MARTINO, specifici accertamenti patrimoniali sui beni risultati essere nella sua effettiva disponibilità, verificando un´evidente sproporzione tra il valore degli stessi e i redditi dichiarati, che risultavano essere irrisori o, addirittura, inesistenti. Per tale motivo i beni in questione venivano considerati di provenienza illecita, in quanto acquistati con i proventi dell´attività di spaccio di stupefacenti e per questo sottoposti a sequestro.
L´odierno provvedimento di sequestro ha interessato:
- un´abitazione sita nel comune di Comiso;
- nr.2 autovetture;
- nr.1 motociclo.