ENNA - SI E´ SVOLTA IERI ON-LINE LA CONSULTAZIONE DELLE PARTI SOCIALI PER L´ ATTIVAZIONE DEL CORSO DI LAUREA IN LETTERE ( INDIRIZZO CLASSICO E MODERNO ) PRESSO LA " KORE ": PER LA PROVINCIA IBLEA HANNO MPARTECIPATO LA DOTT/SSA GIOVANNA CRISCIONE ( USP RG E SR ), L´ARCHEOLOGO DOTT. GIOVANNI DISTEFANO E IL PRESIDE GIROLAMO PIPARO ( " ECODEGLIBLEI.IT ").
Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione
Ai Rappresentanti delle Parti Sociali
Dott. Mauro Bonanno, Gruppo Editoriale Bonanno Srl
Dott.ssa Giovanna Criscione, Dirigente USR Ragusa e Siracusa
Dott. Giovanni Di Stefano, Direttore Museo Kamarina
Dott. Salvatore Gueli, Soprintendente BB.CC.AA. di Enna
Dott. Giovanni Montanti, Editrice Il sole
Dott.ssa Alessandra Pecora, Direttore Biblioteca Università di Enna Kore
Prof. Girolamo Piparo, Editore L´eco degli iblei
Dott.ssa Giovanna Susan, Direttore Polo Museale di Piazza Armerina
Prof.ssa Maria Catena Trovato, Componente Direttivo Anvis
Oggetto: - Istituzione Corso di laurea triennale della classe L-10 in Lettere, indirizzi Antico e Moderno.
- Consultazione delle Parti sociali interessate
Facendo seguito ai colloqui intercorsi con le S.S.L.L. si invia, in allegato, una "relazione" comprendente la proposta di istituzione e di attivazione del Corso di laurea in "Lettere", con indirizzi "Lettere antiche" e "Lettere moderne", afferente alla classe delle lauree triennali L-10, con contestuale disattivazione del Corso di laurea in "Studi letterari e beni culturali" della classe delle lauree triennali L-1.
Vanno preliminarmente illustrate le ragioni che hanno portato la Facoltà a proporre la chiusura del corso di "Studi letterari e beni culturali" della classe L-1. Detta classe, infatti, rilasciava originariamente la laurea in "Archeologia del Mediterraneo" che si è gradualmente spenta. Negli ultimi anni, pur rimanendo in classe L-1, si è proceduto a un arricchimento del Corso di studi mediante l´inclusione delle letterature moderne e contemporanee, limitata tuttavia dall´ordinamento della classe. Anche questa versione del corso, denominata "Studi letterari e beni culturali", ha vissuto un graduale declino, anche a causa della assai ridotta platea di studenti potenziali, obbligatoriamente provenienti dai licei classici, per via degli elevati prerequisiti richiesti nelle lingue latina e greca.
Il corso di "Lettere", pertanto, risponde all´esigenza di riproporre un percorso formativo in ambito umanistico senza le difficoltà poste dalla rigidità della classe L-1. Con questo corso si intende offrire agli studenti sia l´opportunità degli studi classici che quella delle lettere moderne, sulla base del curriculum scolastico seguito e delle attitudini individuali. Si tratta, in concreto, di un vero e proprio corso di studi umanistici con ampie possibilità di soddisfare gli studenti che, in numero crescente, sono attratti da questo ambito ad ampio spettro formativo.
La dotazione di docenza di cui dispone l´Università Kore nell´ambito di "Lettere" è piuttosto qualificata e con ampie e prestigiose esperienze internazionali. Così anche la dotazione bibliografica, che si avvale di una struttura di eccellenza, come la nuova Biblioteca, e di fondi di rara significatività, come quello donato dall´assiriologo Giovanni Pettinato."
Ciò premesso, in presenza o in telematica tramite la propria casella di posta elettronica, dalle ore 17.00 alle ore 18.30, ciascun partecipante è invitato a esprimere il proprio parere e a fornire ogni suggerimento utile per l´ottimale organizzazione e implementazione del progetto formativo, non soltanto in questa fase preliminare ma anche e soprattutto durante il suo sviluppo concreto nei prossimi anni.
Il Preside della Facoltà
Prof. Giombattista Amenta
Carissimo prof. Amenta,
fortemente favorevole alla istituzione del corso triennale proposto, mi permetto di rilevare che, anche al fine di ovviare alla concorrenza agguerrita in merito da parte di altre Università dalla secolare tradizione, occorrerebbe dare luogo a una offerta formativa particolarmente radicata sul nostro territorio, facendo leva sugli aspetti culturali isolani particolarmente caratterizzanti.
Non si può, a proposito, tralasciare il fatto che la Regione Sicilia ha, sul piano dell´istruzione, imposto indirizzi afferenti la " sicilianità ", dal punto di vista delle tradizioni popolari, della cultura e dell´arte: non è un caso che un assessorato regionale ha preso il nome di " assessorato all´identità siciliana".
Tenendo conto di tale osservazione, ci sembra importante inserire nel corso di laurea discipline come " Archeologia della Sicilia antica " , "Storia dell´arte della Sicilia antica, medievale e moderna " , "Topografia della Sicilia antica " per l´indirizzo classico, oppure " Dialettologia siciliana ", Letteratura siciliana medievale e moderna ", " Storia della cultura araba siciliana " e Storia della cultura ebraica siciliana ", " Storia risorgimentale e moderna siciliana".
Successivamente daremo luogo ad altre osservazioni, che abbiamo condiviso con il dott. Giovanni Distefano, direttore del Museo di Camarina.
Cordialmente
Girolamo Piparo
Ai Rappresentanti delle Parti Sociali
Dott. Mauro Bonanno, Gruppo Editoriale Bonanno Srl
Dott.ssa Giovanna Criscione, Dirigente USR Ragusa e Siracusa
Dott. Giovanni Di Stefano, Direttore Museo Kamarina
Dott. Salvatore Gueli, Soprintendente BB.CC.AA. di Enna
Dott. Giovanni Montanti, Editrice Il sole
Dott.ssa Alessandra Pecora, Direttore Biblioteca Università di Enna Kore
Prof. Girolamo Piparo, Editore L´eco degli iblei
Dott.ssa Giovanna Susan, Direttore Polo Museale di Piazza Armerina
Prof.ssa Maria Catena Trovato, Componente Direttivo Anvis
Oggetto: - Istituzione Corso di laurea triennale della classe L-10 in Lettere, indirizzi Antico e Moderno.
- Consultazione delle Parti sociali interessate
Facendo seguito ai colloqui intercorsi con le S.S.L.L. si invia, in allegato, una "relazione" comprendente la proposta di istituzione e di attivazione del Corso di laurea in "Lettere", con indirizzi "Lettere antiche" e "Lettere moderne", afferente alla classe delle lauree triennali L-10, con contestuale disattivazione del Corso di laurea in "Studi letterari e beni culturali" della classe delle lauree triennali L-1.
Vanno preliminarmente illustrate le ragioni che hanno portato la Facoltà a proporre la chiusura del corso di "Studi letterari e beni culturali" della classe L-1. Detta classe, infatti, rilasciava originariamente la laurea in "Archeologia del Mediterraneo" che si è gradualmente spenta. Negli ultimi anni, pur rimanendo in classe L-1, si è proceduto a un arricchimento del Corso di studi mediante l´inclusione delle letterature moderne e contemporanee, limitata tuttavia dall´ordinamento della classe. Anche questa versione del corso, denominata "Studi letterari e beni culturali", ha vissuto un graduale declino, anche a causa della assai ridotta platea di studenti potenziali, obbligatoriamente provenienti dai licei classici, per via degli elevati prerequisiti richiesti nelle lingue latina e greca.
Il corso di "Lettere", pertanto, risponde all´esigenza di riproporre un percorso formativo in ambito umanistico senza le difficoltà poste dalla rigidità della classe L-1. Con questo corso si intende offrire agli studenti sia l´opportunità degli studi classici che quella delle lettere moderne, sulla base del curriculum scolastico seguito e delle attitudini individuali. Si tratta, in concreto, di un vero e proprio corso di studi umanistici con ampie possibilità di soddisfare gli studenti che, in numero crescente, sono attratti da questo ambito ad ampio spettro formativo.
La dotazione di docenza di cui dispone l´Università Kore nell´ambito di "Lettere" è piuttosto qualificata e con ampie e prestigiose esperienze internazionali. Così anche la dotazione bibliografica, che si avvale di una struttura di eccellenza, come la nuova Biblioteca, e di fondi di rara significatività, come quello donato dall´assiriologo Giovanni Pettinato."
Ciò premesso, in presenza o in telematica tramite la propria casella di posta elettronica, dalle ore 17.00 alle ore 18.30, ciascun partecipante è invitato a esprimere il proprio parere e a fornire ogni suggerimento utile per l´ottimale organizzazione e implementazione del progetto formativo, non soltanto in questa fase preliminare ma anche e soprattutto durante il suo sviluppo concreto nei prossimi anni.
Il Preside della Facoltà
Prof. Giombattista Amenta
Carissimo prof. Amenta,
fortemente favorevole alla istituzione del corso triennale proposto, mi permetto di rilevare che, anche al fine di ovviare alla concorrenza agguerrita in merito da parte di altre Università dalla secolare tradizione, occorrerebbe dare luogo a una offerta formativa particolarmente radicata sul nostro territorio, facendo leva sugli aspetti culturali isolani particolarmente caratterizzanti.
Non si può, a proposito, tralasciare il fatto che la Regione Sicilia ha, sul piano dell´istruzione, imposto indirizzi afferenti la " sicilianità ", dal punto di vista delle tradizioni popolari, della cultura e dell´arte: non è un caso che un assessorato regionale ha preso il nome di " assessorato all´identità siciliana".
Tenendo conto di tale osservazione, ci sembra importante inserire nel corso di laurea discipline come " Archeologia della Sicilia antica " , "Storia dell´arte della Sicilia antica, medievale e moderna " , "Topografia della Sicilia antica " per l´indirizzo classico, oppure " Dialettologia siciliana ", Letteratura siciliana medievale e moderna ", " Storia della cultura araba siciliana " e Storia della cultura ebraica siciliana ", " Storia risorgimentale e moderna siciliana".
Successivamente daremo luogo ad altre osservazioni, che abbiamo condiviso con il dott. Giovanni Distefano, direttore del Museo di Camarina.
Cordialmente
Girolamo Piparo