ESCLUSIVO - DAL SOLE DI SICILIA AI GHIACCI DELL'ANTARTIDE: IL TENENTE COLONNELLO FRANCO COLOMBO, RESPONSABILE DEL SERVIZIO METEO DI SIGONELLA.



Ci siamo rivisti dopo anni, la settimana scorsa, con il tenente colonnello dell'Aeronautica Militare Franco Colombo, che in questa occasione forniva la sua competenza in un corso per giornalisti: lo avevamo incontrato presso il Servizio Meteo del 41° Stormo di Sigonella anni fa ed era venuto a trovarci a scuola, presso il " Fabio Besta " di Ragusa, a darci utili informazioni sull'addestramento meteo degli alunni.
Nel frattempo, e anche prima a onor del vero, il tenente colonnello Colombo ha partecipato a ben 5 missioni dell' Aeronautica Militare Italiana in Antartide.
Tutto è iniziato nel 1994, allorquando il t.c. Colombo venne selezionato presso l'ENEA per le missioni in Antartide: dopo le selezioni di rito, ha effettuato un periodo di training in tenda nei ghiacciai valdostani. Successivamente il grande balzo dall'Italia verso la base italiana " Mario Zucchelli", sita sulla costa antartica presso la baia Terra Nova.
Si è trattato proprio di un grande balzo, sia per le diverse condizioni ambientali e climatiche ( il tenente colonnello Colombo è originario della provincia di Enna ), sia per i lunghi tempi del tragitto: ben 24.000 sono i chilometri, che separano l'Antartide dall'Italia, mentre circa 40 sono le ore di volo necessarie per coprire il tragitto. Dopo avere raggiunto la Nuova Zelanda, il t.c. Colombo si è dovuto spingere, sempre in aereo, fino alla base americana di Mc Murdo, in Antartide, base che ospita ben 5.000 persone. Successivamente sono servite altre 3 ore di volo in elicottero per raggiungere la base italiana " Mario Zucchelli ", che ospita circa 150 persone, militari delle varie armi e scienziati di diversa estrazione.
L' Italia è presente in Antartide grazie al Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziato dal MIUR, con il coordinamento scientifico del CNR e logistico dell'ENEA, oltre che con la partecipazione delle Forze Armate.
La base principale italiana è la " Mario Zucchelli ", dove le temperature vanno da 0 a -35°: nel periodo dell' estate australe ( da ottobre a febbraio ) il sole è sempre alto in cielo 24 h su 24: occorre quindi abituarsi alla distesa infinita di azzurro del cielo e di bianco dei ghiacciai. E occorre abituarsi - aggiunge il t.c. Colombo - al rumore del silenzio, profondo e assoluto.
L' Italia è, inoltre, presente nella base " Concordia ", che gestiamo in coabitazione con la Francia: la base " Concordia " è situata a 1200 km dalla costa e a 3230 m sul livello del mare. La temperatura qui arriva a -60/-70 gradi.
Ovviamente il t.c. Colombo, nel corso della partecipazione alle sue 5 missioni ( sono 33 in totale le missioni italiane in Antartide ), ha studiato il clima, cosa ben diversa - sottolinea - dal tempo: il tempo è quello giornaliero, attuale, mentre il clima si misura almeno nell'arco di 20 anni e fa registrare notevoli cambiamenti in peggio, nel senso del surriscaldamento del pianeta. Il t.c. Franco Colombo oggi è il responsabile delle previsioni e delle informazioni meteo di Sigonella e, quindi, di gran parte del Mediterraneo centrale: la presenza dell'Etna nell'area rende particolarmente importante tale servizio. Ovviamente le previsioni non possono che essere a breve scadenza ( non più di tre giorni ): più il tempo si dilata e più tutto diventa impreciso. Di conseguenza chi afferma di potere prevedere le condizioni meteo di luglio o di agosto non fa altro che atteggiarsi a colui che legge nella sfera di cristallo.
E poi - continua il t.c Colombo - in Antartide ( l'ultima volta c'è rimasto per ben 4 mesi ) le sorprese non mancano, come i resti di una foresta fossile ( paradiso per naturalisti e paleontologi ), risalente a migliaia e migliaia di anni fa, se non milioni, allorquando tutto il continente bianco era situato molto più a nord, verso l'India.
E' grazie a uomini come il t.c. Colombo se il patrimonio di conoscenze, in campo naturalistico ma anche nei riguardi del futuro del pianeta, aumenta: a loro dobbiamo un vivo ringraziamento per quanto, quotidianamente, viene svolto nell'interesse del Paese e di tutti i cittadini.
Girolamo Piparo
A seguire un brece " curriculum vitae " del Tenente Colonnello Franco Colombo
Dottore di Ricerca in Fisica
Meteorologo Certificato DEKRA
Esperto in Meteorologia e Climatologia, Modellistica Meteorologica (WRF) e in software di post produzione grafica per la meteorologia (NCL - VAPOR).
Componente del Comitato Scientifico del Consorzio Interuniversitario di Scienze Fisiche Applicate (CISFA) di Messina
PUBBLICAZIONI:
"IT Technologies for Science Application: Using Meteorological Local Area Model to Contrast the Hydrogeological Risks"
Un modello ad area limitata per la Sicilia: il WRF-UNIME
"Meteorological maps: how are they made and how to read them. A brief history of the synoptic meteorology during last three centuries"
"Wavelet analisys as a tool for characterizing trend in climatic data"
"Weather forecast performances for complex orographic areas: Impact of different grid resolutions and of geographic data on heavy rainfall event simulations in Sicily "
Nelle foto il t.c. Franco Colombo e alcune immagini della base italiana " Mario Zucchelli " in Antartide