ISPICA - CONSIGLIO COMUNALE APERTO IL 15 NOVEMBRE PER DISCUTERE DEI CANONI DEL CONSORZIO DI BONIFICA.
ISPICA - CONSIGLIO COMUNALE APERTO IL 15 NOVEMBRE ALLE 17:30 PER DISCUTERE SULL´AUMENTO SPROPORZIONATO DEI CANONI DEL CONSORZIO DI BONIFICA.
E´ stato già convocato per il prossimo 15 novembre alle ore 17:30 presso l´Aula Consiliare di Palazzo Bruno, la seduta aperta del Consiglio Comunale per discutere dell´aumento sproporzionato dei canoni del Consorzio di bonifica.
Dopo la chiara presa di posizione espressa il 27 ottobre scorso, l´Amministrazione ispicese intende mantenere alta l´attenzione su questa problematica che preoccupa centinaia di agricoltori, allevatori e cittadini ispicesi e non solo.
Il Consiglio Comunale Aperto – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Roccuzzo – sarà una ulteriore occasione di ascolto e di confronto con le categorie interessate e con tutti i cittadini che potranno prendere la parola durante i lavori e manifestare le proprie preoccupazioni e avanzare le loro proposte. Si discuterà delle bollette che vengono vissute dai consorziati come una vera e propria calamità naturale per l´agricoltura iblea.
Abbiamo partecipato alla riunione della Coldiretti che si è tenuta nel nostro territorio – ricorda il Sindaco Pierenzo Muraglie – e già in quella sede abbiamo chiesto un incontro urgente all´Assessore Regionale all´Agricoltura, ma è importante, prima di andare a Palermo, ascoltare quanto più cittadini possibile.
Il Consorzio chiede ai soli ispicesi oltre 700.000 euro, una somma pari all´addizionale Irpef che pagano tutti i cittadini di Ispica per non dire che l´importo richiesto dal Consorzio è superiore alla tanto odiata IMU agricola sui terreni, in molti casi è addirittura il doppio.
Non si considera che ad Ispica l´indice irriguo è nullo mentre è basso l´indice idraulico. In estrema sintesi, il beneficio è di gran lunga inferiore al costo.
Per tutta la provincia servono solo 2 milioni di euro – continua il Presidente Giuseppe Roccuzzo – per bloccare l´aumento è del 65 % di questo ultimo anno e concentrarci sul futuro, senza caricare sulle spalle di chi si alza al mattino presto i costi di gestione in eccesso.
La Regione - dichiara il Sindaco Pierenzo Muraglie- ha chiesto ai Consorzi di ridurre i costi di gestione, facendosi carico del costo dei lavoratori, per raggiungere l´equilibrio finanziario entro il 2020, noi chiederemo alla Regione di non rendere vani gli sforzi di coloro i quali lavorano ogni giorno nel settore portante della nostra economia locale per tenere in vita enti, che invece di risparmiare, pensano solo a stritolare i nostri concittadini.
Abbiamo già protocollato un ordine del giorno che descrive la gravità della situazione che stiamo vivendo e che contiene le prime proposte – concludono Sindaco e Presidente del Consiglio - vogliamo condividerlo con i singoli consorziati, con le associazioni, le forze sociali con l´obiettivo di far conoscere la nostra contrarietà agli aumenti sconsiderati e, soprattutto, con l´obiettivo di portare la nostra proposta nelle opportune sedi istituzionali.
Riteniamo importante che anche gli altri Comuni del territorio ibleo sostengano le ragioni dell´agricoltura ed è per questo che chiediamo loro di fare proprio l´ordine del giorno e di discuterlo nei rispettivi consigli comunali.
Ispica, 09 novembre 2016
Il Presidente del Consiglio Comunale Il Sindaco
Giuseppe Roccuzzo Pierenzo Muraglie
E´ stato già convocato per il prossimo 15 novembre alle ore 17:30 presso l´Aula Consiliare di Palazzo Bruno, la seduta aperta del Consiglio Comunale per discutere dell´aumento sproporzionato dei canoni del Consorzio di bonifica.
Dopo la chiara presa di posizione espressa il 27 ottobre scorso, l´Amministrazione ispicese intende mantenere alta l´attenzione su questa problematica che preoccupa centinaia di agricoltori, allevatori e cittadini ispicesi e non solo.
Il Consiglio Comunale Aperto – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Roccuzzo – sarà una ulteriore occasione di ascolto e di confronto con le categorie interessate e con tutti i cittadini che potranno prendere la parola durante i lavori e manifestare le proprie preoccupazioni e avanzare le loro proposte. Si discuterà delle bollette che vengono vissute dai consorziati come una vera e propria calamità naturale per l´agricoltura iblea.
Abbiamo partecipato alla riunione della Coldiretti che si è tenuta nel nostro territorio – ricorda il Sindaco Pierenzo Muraglie – e già in quella sede abbiamo chiesto un incontro urgente all´Assessore Regionale all´Agricoltura, ma è importante, prima di andare a Palermo, ascoltare quanto più cittadini possibile.
Il Consorzio chiede ai soli ispicesi oltre 700.000 euro, una somma pari all´addizionale Irpef che pagano tutti i cittadini di Ispica per non dire che l´importo richiesto dal Consorzio è superiore alla tanto odiata IMU agricola sui terreni, in molti casi è addirittura il doppio.
Non si considera che ad Ispica l´indice irriguo è nullo mentre è basso l´indice idraulico. In estrema sintesi, il beneficio è di gran lunga inferiore al costo.
Per tutta la provincia servono solo 2 milioni di euro – continua il Presidente Giuseppe Roccuzzo – per bloccare l´aumento è del 65 % di questo ultimo anno e concentrarci sul futuro, senza caricare sulle spalle di chi si alza al mattino presto i costi di gestione in eccesso.
La Regione - dichiara il Sindaco Pierenzo Muraglie- ha chiesto ai Consorzi di ridurre i costi di gestione, facendosi carico del costo dei lavoratori, per raggiungere l´equilibrio finanziario entro il 2020, noi chiederemo alla Regione di non rendere vani gli sforzi di coloro i quali lavorano ogni giorno nel settore portante della nostra economia locale per tenere in vita enti, che invece di risparmiare, pensano solo a stritolare i nostri concittadini.
Abbiamo già protocollato un ordine del giorno che descrive la gravità della situazione che stiamo vivendo e che contiene le prime proposte – concludono Sindaco e Presidente del Consiglio - vogliamo condividerlo con i singoli consorziati, con le associazioni, le forze sociali con l´obiettivo di far conoscere la nostra contrarietà agli aumenti sconsiderati e, soprattutto, con l´obiettivo di portare la nostra proposta nelle opportune sedi istituzionali.
Riteniamo importante che anche gli altri Comuni del territorio ibleo sostengano le ragioni dell´agricoltura ed è per questo che chiediamo loro di fare proprio l´ordine del giorno e di discuterlo nei rispettivi consigli comunali.
Ispica, 09 novembre 2016
Il Presidente del Consiglio Comunale Il Sindaco
Giuseppe Roccuzzo Pierenzo Muraglie