KIEV - I VITTORIESI FRANCESCA EREDDIA, MATTIA GIUFFRIDA, LUCA PACE, MATTEO LOREFICE, ONOFRIO BUTERA E VALERIO MACCA IN TOUR IN UCRAINA.


IL TOUR UCRAINO DI UNA BAND VITTORIESE
E´ appena terminato il tour in Ucraina dei Blinding Sunrise. Il nome significa "Aurora Accecante", che intende sottolineare il forte contrasto vocale caratteristico della band, dato dagli "scream" forti e graffianti del cantante e le voci melodiche e dolci della cantante.
La band vittoriese è composta da sei giovani tra i 24 e i 26 anni: Francesca Ereddia e Mattia Giuffrida alla sezione voci/scream, Luca Pace e Matteo Lorefice alle chitarre, Onofrio Butera al basso e Valerio Macca alla batteria.
I sei giovani suonano già da parecchi anni insieme (dal 2011) e non sono certamente nuovi al confronto con il pubblico, essendosi diverse volte esibiti nella loro Sicilia in piccoli locali ma anche in diversi contest musicali che hanno spesso vinto.
Già nel 2013, poi, hanno partecipato, dopo aver superato i provini di selezione a Catania, al Tour Music Fest a Roma, consistente in uno stage di 4 giorni al CET di Mogol. Durante lo stage hanno frequentato le lezioni del batterista Valter Sacripanti, di Pierluigi Ferrantini (cantante dei Velvet) e molti altri famosi e rinomati musicisti italiani.
L´esperienza al Tour Music Fest ha acceso di maggiore entusiasmo i ragazzi che, dopo aver fatto tesoro dei preziosi consigli ricevuti da questi maestri, hanno deciso di lavorare ed impegnarsi ancora più a fondo nel loro progetto musicale. Progetto non semplice, dal momento che il loro genere è denominato "melodic metalcore" e nasce, cresce e si evolve negli Stati Uniti, mentre qua in Italia viene considerato un genere più "di nicchia" ed ascoltato da una minoranza.
Tra il 2014 e il 2016 realizzano diversi video musicali, diretti dal regista toscano Tommy Antonini, un EP composto da 5 canzoni ("Cold Like Winter") e nel 2016 realizzano il loro primo album studio "This World Won´t Listen", "Questo Mondo Non Ascolta". Il titolo è forse paradossale per un album musicale, ma è certamente il più adatto a racchiudere in poche parole i concetti chiave delle loro canzoni, spesso incentrate su temi come l´alienazione sociale, il distacco, la distanza, le incomprensioni ma anche temi più delicati come il bullismo, l´autolesionismo e la depressione.
Il 2017 è certamente iniziato con una grande esperienza per la band: è stato loro proposto di aprire quattro date in giro per l´Ucraina alla band vincitrice di X-factor Ucraina 2016, i Detach (una delle quali peraltro sold out nella capitale Kiev) più alcune date da headliner.
I Detach sono una band di giovani formatasi a Kiev nel 2010. Prima di partecipare ad X-factor godevano già di un discreto successo (l´estate scorsa avevano fatto da opener a una famosa band americana, gli Skillet), ma dopo la loro partecipazione al programma è esplosa una vera e propria mania tra i ragazzi ucraini e la band si è vista catapultata verso un enorme successo, fatto di concerti soldout e ragazzine urlanti col loro nome scritto sulle fronti o sulle magliette ad ogni concerto.
I Blinding Sunrise da Vittoria hanno raggiunto l´Ucraina e girato quel Paese da una parte all´altra, fiancheggiando per alcune date gli idoli ucraini e toccando città capoluogo come Poltava, Karkov, Zaparozhe, Cherngiv e Dnepr.
La location di quest´ultima tappa, tra l´altro, è stata molto suggestiva, dal momento che i giovani artisti si sono esibiti all´interno del Poplavok, un locale nel cuore della città costruito su una struttura "a fungo" interamente sospesa sul fiume Dnipro.
Il tour si è concluso a Kiev. Il giovane pubblico ucraino si è rivelato molto caloroso ed accogliente, e i ragazzi di Vittoria sono rimasti spiazzati dalla quantità di persone che alla fine di ogni show si avvicinava per chiedere autografi, fotografie e abbracci.
Senza dubbio la serata finale al Sentrum di Kiev è stata la più emozionante, poichè si è tenuta dinanzi ad un pubblico di più di 800 persone e su un grande palco.
Su youtube è possibile trovate alcuni video ripresi dagli stessi presenti ai concerti, che non hanno esitato a filmarli per immortalare i ricordi di quelle serate.
Da qualche giorno i sei sono tornati a Vittoria, arricchiti certamente da questa fantastica esperienza che porteranno sempre nel cuore.
E´ appena terminato il tour in Ucraina dei Blinding Sunrise. Il nome significa "Aurora Accecante", che intende sottolineare il forte contrasto vocale caratteristico della band, dato dagli "scream" forti e graffianti del cantante e le voci melodiche e dolci della cantante.
La band vittoriese è composta da sei giovani tra i 24 e i 26 anni: Francesca Ereddia e Mattia Giuffrida alla sezione voci/scream, Luca Pace e Matteo Lorefice alle chitarre, Onofrio Butera al basso e Valerio Macca alla batteria.
I sei giovani suonano già da parecchi anni insieme (dal 2011) e non sono certamente nuovi al confronto con il pubblico, essendosi diverse volte esibiti nella loro Sicilia in piccoli locali ma anche in diversi contest musicali che hanno spesso vinto.
Già nel 2013, poi, hanno partecipato, dopo aver superato i provini di selezione a Catania, al Tour Music Fest a Roma, consistente in uno stage di 4 giorni al CET di Mogol. Durante lo stage hanno frequentato le lezioni del batterista Valter Sacripanti, di Pierluigi Ferrantini (cantante dei Velvet) e molti altri famosi e rinomati musicisti italiani.
L´esperienza al Tour Music Fest ha acceso di maggiore entusiasmo i ragazzi che, dopo aver fatto tesoro dei preziosi consigli ricevuti da questi maestri, hanno deciso di lavorare ed impegnarsi ancora più a fondo nel loro progetto musicale. Progetto non semplice, dal momento che il loro genere è denominato "melodic metalcore" e nasce, cresce e si evolve negli Stati Uniti, mentre qua in Italia viene considerato un genere più "di nicchia" ed ascoltato da una minoranza.
Tra il 2014 e il 2016 realizzano diversi video musicali, diretti dal regista toscano Tommy Antonini, un EP composto da 5 canzoni ("Cold Like Winter") e nel 2016 realizzano il loro primo album studio "This World Won´t Listen", "Questo Mondo Non Ascolta". Il titolo è forse paradossale per un album musicale, ma è certamente il più adatto a racchiudere in poche parole i concetti chiave delle loro canzoni, spesso incentrate su temi come l´alienazione sociale, il distacco, la distanza, le incomprensioni ma anche temi più delicati come il bullismo, l´autolesionismo e la depressione.
Il 2017 è certamente iniziato con una grande esperienza per la band: è stato loro proposto di aprire quattro date in giro per l´Ucraina alla band vincitrice di X-factor Ucraina 2016, i Detach (una delle quali peraltro sold out nella capitale Kiev) più alcune date da headliner.
I Detach sono una band di giovani formatasi a Kiev nel 2010. Prima di partecipare ad X-factor godevano già di un discreto successo (l´estate scorsa avevano fatto da opener a una famosa band americana, gli Skillet), ma dopo la loro partecipazione al programma è esplosa una vera e propria mania tra i ragazzi ucraini e la band si è vista catapultata verso un enorme successo, fatto di concerti soldout e ragazzine urlanti col loro nome scritto sulle fronti o sulle magliette ad ogni concerto.
I Blinding Sunrise da Vittoria hanno raggiunto l´Ucraina e girato quel Paese da una parte all´altra, fiancheggiando per alcune date gli idoli ucraini e toccando città capoluogo come Poltava, Karkov, Zaparozhe, Cherngiv e Dnepr.
La location di quest´ultima tappa, tra l´altro, è stata molto suggestiva, dal momento che i giovani artisti si sono esibiti all´interno del Poplavok, un locale nel cuore della città costruito su una struttura "a fungo" interamente sospesa sul fiume Dnipro.
Il tour si è concluso a Kiev. Il giovane pubblico ucraino si è rivelato molto caloroso ed accogliente, e i ragazzi di Vittoria sono rimasti spiazzati dalla quantità di persone che alla fine di ogni show si avvicinava per chiedere autografi, fotografie e abbracci.
Senza dubbio la serata finale al Sentrum di Kiev è stata la più emozionante, poichè si è tenuta dinanzi ad un pubblico di più di 800 persone e su un grande palco.
Su youtube è possibile trovate alcuni video ripresi dagli stessi presenti ai concerti, che non hanno esitato a filmarli per immortalare i ricordi di quelle serate.
Da qualche giorno i sei sono tornati a Vittoria, arricchiti certamente da questa fantastica esperienza che porteranno sempre nel cuore.