26 Settembre 2023

" L´ANTIVANGELO DEGLI ´ERETICI´ IBLEI " DEL PROF. FRANCESCO EREDDIA

Nelle ultime nostre riflessioni apparse su queste pagine, dove ci eravamo soffermati sull´antico carnevale della contea di Modica, avevamo accennato allo studioso chiaramontano Serafino Amabile Guastella e a una delle sue opere, «Le parità e le storie morali dei nostri villani», definite da Leonardo Sciascia e da Italo Calvino un vero e proprio ´antivangelo´.
Per chiarire questo interessante problema riteniamo necessario analizzare un fenomeno religioso di vasta portata che interessò non solo la nostra isola e, più incisivamente che altrove, la contea di Modica, ma anche l´Europa intera.

***

Nel primo ventennio del Cinquecento metteva radici in Sicilia lo spiritualismo e l´evangelismo esasperato di un predicatore francescano da tempo sospetto alla Chiesa, Bernardino Ochino, che era venuto a diffondere nell´isola la sua mistica tutta incentrata sulla figura autentica del Cristo e sulla necessità di un ritorno alla vita cristiana perfetta.
Predicatore senese e vicario generale dei francescani, Bernardino Ochino (1487-1564) voleva riformare la Chiesa, riportarla alla purezza evangelica delle origini, e in questo aderì perfettamente alle idee luterane. Erano quelli gli anni in cui si diffondevano queste idee (le famose 95 tesi di Martin Lutero sono del 1521) e prendeva le mosse il terremoto della Riforma protestante, cui la Chiesa reagì inasprendo la durezza e la spietatezza dell´Inquisizione e avviando, attraverso il Concilio di Trento (1545-1563), il processo della Controriforma per uscire dalla tremenda crisi.
Bernardino Ochino fu ispiratore del «Beneficio di Cristo», un opuscolo devozionale tutto incentrato sulla figura di Cristo, una sorta di ´Bibbia´ degli evangelici e dei riformatori italiani, scritto a Catania nel convento benedettino di S. Nicolò l´Arena dal mantovano Benedetto Fontanini che, al pari dei luterani, negava i sacramenti e la messa per l´indegnità del clero cattolico. Le idee ´evangeliche´ (o luterane, se si preferisce) di Bernardino avevano una forte presa sia fra i nobili che nel popolo, giacché la frontiera fra ambienti aristocratici e popolari non ha, sul terreno religioso, la stessa rigidità e consistenza che sul terreno sociale e culturale. Sospettato dalla Chiesa di eresia, l´Ochino, convocato a Roma per essere interrogato, riparerà in Svizzera nel 1542 e lì morirà da esule.
Lo aveva invitato a predicare in Sicilia il barone del Burgio, Giovanni Antonio Buglio, castellano di Mineo e capitano d´armi a Terranova (Gela). La diffusione del luteranesimo, in Italia e in Sicilia, si accompagnò spesso al fenomeno del cosiddetto «nicodemismo», una forma di simulazione religiosa consistente nella accettazione esteriore delle cerimonie del culto e della pratica cattolica, coltivando però nell´intimo del proprio cuore i principi della vera fede. Una vera e propria mimetizzazione, dunque, cui si abbandonavano, giustificandola e affermandone addirittura la liceità, tanti simpatizzanti delle idee luterane, non solo laici ma anche appartenenti alla gerarchia ecclesiastica, come non pochi francescani.
Uno dei primi, e comunque il più prestigioso, ad aderire alle nuove idee religiose fu appunto un chiaramontano, il «doctor Canizo».


Giovanni Antonio Cannizzo, nato a Chiaramonte nel 1512, studente di diritto presso il «Siculorum Gymnasium» di Catania, dove si era addottorato in iure civili nel 1533 e poi, conseguita la laurea in diritto canonico, era divenuto «utriusque iuris doctor». In quegli anni - mentre sposava una ricca ereditiera che gli portava in dote parecchi feudi e il titolo di barone - si era affermato come giudice e come avvocato, assurgendo nel 1535 alla carica di presidente della Gran Corte di Modica. La sua fama di giureconsulto lo portò dalla piccola Chiaramonte a Palermo, dove dal 1544 al 1552 ebbe diversi incarichi presso la Regia Gran Corte.
Nel 1564 "Joanni Antonio Cannizo comprò il fego di Cifali [...] da Don Luis Enriquez primo genito procuratore delli Signori don Luis e Donna Anna suoi padre e madre". Ma già nel 1558 aveva acquistato "lo fego di Canicarao".
Famoso anche fuori dalla Sicilia per la sua prestigiosissima attività di giureconsulto e per le sue interpretazioni del diritto feudale, giunto all´acme della notorietà aveva fatto ritorno a Chiaramonte nel 1553, dove rimase fino alla morte (1580).
Ma cerchiamo di conoscere meglio il nuovo credo religioso del "doctor Canizo" e di altri vassalli della contea di Modica.

Nel 1547 il dottor Giovanni Antonio Cannizzo, insieme con un altro giureconsulto, Filippo De Micheli di Catania, era finito nelle maglie del Sant´Uffizio per professione di idee luterane. Qualche anno prima, durante un soggiorno a Napoli inerente ai suoi incarichi presso la Gran Corte di Palermo, era entrato in contatto con quegli ambienti evangelici e illuminati che ruotavano attorno a Juan de Valdés ed era rimasto affascinato da quelle dottrine. Nell´autodafé appunto del 13 febbraio del ´47 il Cannizzo abiurò "de levi" (cioè, rinnegò le non gravi imputazioni a suo carico) e fu «penitenziato» (obbligato a vestire il ´sambenito´, un sacco giallo molto corto con due strisce che formavano una croce).
Accanto a questi ed altri intellettuali di varie città della Sicilia (frati, teologi e giuristi), in quell´autodafé del 1547 venne celebrato il processo anche per altri poveri sventurati. Alcuni erano di umile condizione, quali (per restare nella contea di Modica e nei centri più vicini ad essa), Pietro lo Piccolo, un sarto di Vizzini luterano, e Alonso Impignolo di Comiso ("açotado", cioè condannato alla fustigazione). E poi ancora operai, frati e contadini di Vizzini, Ispica, Scicli e Modica, i quali negavano i sacramenti e i santi.
Ma i più appartenevano alla nobiltà di Ragusa e alle più alte sfere amministrative della contea di Modica.
Per quanto riguarda Ragusa, infatti, "Joan de Ariczi, gentilhombre, por corromper testigos y presentarlos en este S.to Officio, condempnado a servir a la goleta, o a las galeras por seys años, tres preçisos [obbligatori] y tres voluntarios". Stessa sorte toccò anche a "Pedro de Ariczi, a las galeras por dos años" e "Georgio de Ariczi". E poi, "Bernardo Mancarella, por amenazar a ciertos testigos y hazerles desdezir [averli fatti ritrattare], açotado y desterrado [esiliato]" e "Loricza Ferragut, por la misma causa, açotado". Per la stessa adesione alle idee luterane "Paula la Gambucza, testigo falsa, açotada y desterrada perpetuamente del Reyno".
Relativamente a Modica, in quell´autodafé furono penitençiados "Iheronimo de Atiencza, Governador del contado, por ciertos descarados; Balthasar de Peralta, Capitan de Modica, por lo mismo; Francesco de Assenso doctor, por lo mismo".
Due riflessioni sui condannati ragusani e modicani del ´47.
La prima riguarda il loro grado sociale elevato, il che dimostra che quelle idee di rinnovamento e di radicale riforma della Chiesa incontravano sensibile attenzione non solo per ovvi motivi tra la povera gente, ma anche in una parte della nobiltà e del patriziato urbano.
La seconda riflessione inerisce ai motivi che li avevano condotti al processo davanti al tribunale dell´Inquisizione e alla condanna. Le scarne motivazioni, infatti, che accompagnano i nomi dei condannati non ci fanno capire il loro grado di adesione alle idee luterane, parlano genericamente di corruzione di testimoni (come nel caso di alcuni esponenti della famiglia Arezzi di Ragusa) o, per quanto riguarda il governatore di Modica e gli altri due alti dirigenti, di non ben definiti "ciertos descarados" ("alcuni atti di presunzione"). Ora, si potrebbe dedurre che - essendo il libero esame dei testi sacri (ossia, la negazione della interpretazione ufficiale della Bibbia operata e imposta in esclusiva dalla Chiesa) uno dei capisaldi della dottrina luterana - i personaggi di cui sopra avessero aderito al principio luterano della libera interpretazione dei libri sacri. Ma questo, dal punto di vista della Chiesa, era un peccato di "presunzione" (e tale era considerato da essa fin dall´età medievale): e il ´presumere´ di essere in possesso di una verità individuale, che non coincideva naturalmente con quella ufficiale cattolica, era già di per sé un´eresia. Bisognava al contrario – come suggerivano i principi fondamentali della Compagnia di Gesù, elaborati nel 1537 da Ignazio di Loyola (1491-1556) – ubbidire al papa in maniera incondizionata, «perinde ac cadaver».

***


Ritorniamo alle «Parità» di Serafino Amabile Guastella.
Premesso, infatti, che il rifiuto del culto dei santi era parte essenziale della dottrina luterana, il nostro pensiero non può non andare a certi racconti popolari della contea di Modica caratterizzati, quasi un unicum nella tradizione folclorica siciliana, da una paradossale confidenza coi celesti che arrivava ad estremi veramente inconcepibili.
"Parità" nel dialetto del circondario di Modica significa "parabola", e la parola richiama immediatamente il Vangelo. Solo che tutte le "parità" raccolte da Serafino Amabile Guastella costituiscono, in effetti, un vero e proprio "antivangelo". «Crediamo sia difficile – scriveva a questo proposito Leonardo Sciascia – trovare nell´animo e nella cultura di altri popoli una visione della vita così rigidamente e coerentemente in opposizione al messaggio evangelico».
Si tratta di 28 ´storie´. Di ciascuna storia il nostro studioso ibleo indicava in calce il nome, il cognome e la località di residenza dei "cuntastorie", i "villani" da cui si faceva raccontare queste storie: erano rappresentate soprattutto Chiaramonte, Modica e Vittoria.

C´è nelle "parità" raccolte dal Guastella una morale evangelica alla rovescia: quelle ´storie´ prescrivono comportamenti asociali e antisociali, attribuiscono a Dio e ai santi atteggiamenti tipici di un mondo contadino impegnato nella terribile lotta quotidiana per la sopravvivenza. Un "paganesimo" di fondo, dunque, serpeggiava fra le masse contadine.
«In quei racconti – scriveva Sciascia – sfilano santi senza scrupoli, spesso ladri o addirittura assassini, monaci furbi e materialisti, nobili e chierici legati da comuni interessi di potere economico e politico. C´è in essi un organico antivangelo: tutte le storie contengono crudi rovesciamenti della morale cristiana, prescrivono – avallati dai santi e dal Signore in persona – comportamenti asociali e antisociali».
C´è un particolare interessante da mettere in evidenza.
Molti di questi "cuntastorie" consultati dal Guastella avevano cognomi che tradivano la discendenza da famiglie di ebrei "conversi", che cioè si erano convertiti al cattolicesimo dopo l´editto di espulsione del 1492 (Palma, Gatto, Distefano, Bonomo, Lorefice, Bellìo, Terranova, etc.). Questo significa non solo che i discendenti degli ebrei convertitisi alcuni secoli prima vivevano nella contea di Modica in condizioni di marginalità sociale e culturale, ma soprattutto che perdurava fra loro ancora nel secondo Ottocento un inestricabile viluppo fra l´avversione atavica degli ebrei per il cristianesimo (nonostante la conversione, che però era stata spesso non autentica in quanto forzata) e le antiche e dirompenti idee luterane.


FRANCESCO EREDDIA

Notizie Flash
RAGUSA - PUBBLICATA GRADUATORIA CONCORSO 5 AGENTI P.M.
RAGUSA - FdI E LA " PAR CONDICIO " ELETTORALE
CATANIA - IV SESSIONE XXIII SINODO LUTERANO
RAGUSA - 2 DENUNCE PER 300 G. DI DROGA
RAGUSA - MANTENIMENTO IN SERVIZIO DI PERSONALE SANITARIO E AMMINISTRATIVO
29-04-2023 20:02 - Economia
[]
Il ragusano Enzo Buscemi è stato confermato nella carica

di componente del consiglio direttivo nazionale di Federpreziosi

Il gioielliere ragusano Enzo Buscemi è stato confermato nella carica di componente del consiglio direttivo di Federpreziosi Confcommercio per il quadriennio 2023-2027. Buscemi fa dunque parte della squadra operativa allestita dal nuovo presidente nazionale Stefano Andreis, subentrato a Giuseppe Aquilino, quest’ultimo alla guida della federazione per due mandati consecutivi, ...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-04-2023 18:21 - Economia
[]
SOCIETA’ PARTECIPATE, STRUMENTI DELLA CRISI E RUOLO DEL REVISORE. LE SEZIONI PROVINCIALI ANCREL E ODCEC INSIEME PER DISCUTERE SUI MODELLI DI GESTIONE E CONTROLLO.

Grande partecipazione presso la sala conferenze “Gianni Molè” del Libero Consorzio comunale di Ragusa in occasione del primo seminario formativo organizzato in maniera congiunta da Ancrel (ass. nazionale certificatori e revisori degli enti locali) e Ordine dei commercialisti di Ragusa sul tema “Organismi partecipativi – strumenti pr...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-04-2023 18:55 - Attualità
[]

Vignetta: Clamoroso successo del sondaggio online a Ragusa: chi sarà il prossimo sindaco di Ragusa (Vedi allegato)

La Scelta nel sondaggio tra i nomi attualmente più quotati in vista delle elezioni comunali di Ragusa - di seguito in ordine alfabetico per cognome: Giuseppe Cassì - Giovanni Cultrera - Sergio Firrincieli - Riccardo Schininà.
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-04-2023 18:45 - Politica
[]
22.04.2023

L’affetto dei Comisani per Maria Rita Schembari

Sorrisi e tanta gente nel vernissage elettorale

Come si dice in questi casi, è stato un ‘bagno di folla’. In tanti, in tantissimi ieri sera, in piazza Fonte Diana, nel cuore di Comiso, attorno al suo sindaco. Maria Rita Schembari, ha scelto un modo ‘singolare’ per inaugurare il suo comitato elettorale. Nessun tavolo, nessuna scrivania, nessuna parete, nessuna separazione a dividere lei e la gente che le vuole bene. Ma uno sgabello in pia...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-04-2023 18:35 - Politica
[]
25.04.2023
Pedalino è con Maria Rita Schembari

Tanta gente all’inaugurazione del Comitato elettorale
Nel cuore della frazione, assieme al Sindaco. Pedalino, è con Maria Rita Schembari. E ha scelto di affermarlo domenica scorsa quando in tanti sono stati all’inaugurazione del suo comitato elettorale, al centro di Pedalino. A sincerare una vicinanza che è stata concreta e fattiva in cinque anni di mandato e che lo sarà sempre anche nei prossimi 5.

Serena e sorridente, Maria Rita Schembari ha chiac...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-04-2023 19:27 - Politica
[]
Aeroporto di Comiso, sit-in del Partito Democratico. Dipasquale (PD ARS): “Pronti a spostare la protesta a Catania”

“Quello che sta succedendo all’Aeroporto Pio La Torre di Comiso, con la decisione di Ryanair di lasciare lo scalo all’apertura della stagione estiva, è grave e insensato rispetto anche a quanto accade in altre realtà: sembrerebbe una scelta deliberata per danneggiare questo territorio”. Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Sici...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
13-04-2023 17:24 - Economia
[]
Ragusa, 13 aprile 2023

Eletta la nuova segreteria con la presidenza del direttivo. Ricco il programma vertenziale e gli appuntamenti pubblici illustrati dal segretario generale Fernandez

La F.P CGIL di Ragusa ha proceduto a completare gli organi statutari dopo la riconferma a segretario generale della categoria, al termine del congresso provinciale, di Nunzio Fernandez.

Sono stati eletti all'unanimità prima il Presidente del direttivo provinciale nella persona di Lino Carpino, e della sua vice, ...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
12-04-2023 19:40 - Politica
[]
Apertura Comitato Elettorale a Pedalino

Venerdì 14 aprile alle ore 19:30 sarà aperta in p.zza Gramsci a Pedalino, la sede del comitato elettorale a sostegno del candidato sindaco Salvo Liuzzo.

Si farà il punto sull’attuale situazione politico – amministrativa della frazione di Pedalino, così da partire ufficialmente con la campagna elettorale per le imminenti elezioni amministrative

Il segretario cittadino

Gaetano Scollo
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
06-04-2023 18:56 - Politica
[]
Oggi 6 aprile, Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace

IL RILANCIO DEL SETTORE SPORTIVO A RAGUSA UNO PRIORITARIO IMPEGNO PER IL NUOVO GOVERNO DELLA CITTA’

Cari amici e care amiche, mi permetto di inoltrarvi questo messaggio per rendervi partecipi circa la mia candidatura al consiglio comunale di Ragusa e, nello specifico, circa la mia idea di rilancio del settore sportivo sul territorio.

Sono candidato alle prossime elezioni come socialista nella lista Generazione. Lo Sport...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
06-04-2023 17:25 - Politica
[]
Territorio ha presentato la sua lista al candidato Sindaco Riccardo Schininà

Nel corso di una riunione assai partecipata, il movimento politico culturale Territorio di Ragusa ha presentato la lista dei candidati al Consiglio comunale, per le prossime amministrative di maggio, a Riccardo Schininà, candidato Sindaco della coalizione riformista e progressista, della quale Territorio fa parte, essendo una delle componenti politiche che l’ha ispirata.

Ad accogliere il candidato Sindaco il segretario...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
ANGELO GIGLIO FOTOGRAFIA
ANGELO GIGLIO FOTOGRAFIA
DELLE COSE DI SICILIA
29-04-2023 19:54 - Rubrica DELLE COSE DI SICILIA Uomini e fatti senza tempo
[]
Rubrica Ricordi di Sicilia…

LA FESTA DI SAN GIORGIO TRA SACRO E PROFANO IN SICILIA

“Si può anche non credere a niente, ma ci sono dei momenti nella vita in cui si prega il dio del primo tempio che ci sta dinanzi… questo vale per ogni uomo”.

Se c’è una festa religiosa a cui sono legato è la festa di San Giorgio, il martire cavaliere legato alla famosa leggenda del drago. Nell’immaginario collettivo e nel mio, sin da piccolo tra le vie della mia città natia “Ragusa Ibla”, quella leggenda mi affas...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
28-04-2023 19:49 - Angolo della Memoria
[]
C’è stato un tempo in cui la strada era maestra di vita.
Tra le viuzze del paese nascevano le amicizie più vere e più sincere.
Tra un gioco e l'altro e una merenda condivisa.
Non c’erano i pericoli...
Scarpe "vecchie" e via a correre a perdifiato fino all'imbrunire che sanciva l’ora del ritorno a casa.
Siamo figli dei vecchi tempi...
adesso l’amicizia è virtuale e "forzata"!

Un tempo era la strada

Avevo poco più di sette anni, appena sveglio saltavo dal letto e dopo un passaggio obbligato in bagno pe...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-04-2023 18:46 - Cultura & Arte
[]
Venerdì 5 maggio 2023, alle ore 18.30, presso i locali del Centro Studi Feliciano Rossitto (Via Ettore Majorana, 5 - Ragusa), sarà presentato il libro del giornalista modicano Marco Sammito “Modica, Storie di vita e altre dolcezze” (2021, Incipit23).

Converserà con l’autore Elisabetta Rizza.

La lettura di alcuni brani tratti dal libro è affidata a: Ornella Cappello e Pippo Antoci del Gruppo Teatro del Centro Studi F. Rossitto.

“Modica. Storie di vita e altre dolcezze” è l’opera d’esordio del gi...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-04-2023 18:35 - Eventi
[]
Concerto di Bernardo Lanzetti VOX 50 a Marina di Ragusa

Nel 1973, veniva pubblicato il primo album del leggendario gruppo ACQUA FRAGILE, band di cui Bernardo Lanzetti è tuttora il leader. È per questo che, nell’anno in corso 2023, Bernardo celebra il suo Giubileo nella Musica, 50 anni di Voce Impossibile, il suo “VOX 50”!

Una serie di concerti vedrà Bernardo impegnato sui vari fronti della vocalità di cui egli è maestro e valente interprete ovvero il Pop, il Folk, il Musical, l’Avanguardia e ce...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-04-2023 19:49 - Eventi
[]
L’unione fa musica, gemellaggio tra l’Associazione Musicale “Luigi Sturzo” di Caltagirone e “l’Escola de Musica i Conservatori” di Sabadell.

Le formazioni musicali suonano a Caltagirone il 14 maggio 2023 alle ore 20.00 all’interno del “Teatro Maria Ausiliatrice”.

Caltagirone - Incontro e familiarità, quello tra l’Associazione Musicale “Luigi Sturzo” di Caltagirone, diretto dal maestro Mirko Musco e l’”Escola de Musica I Conservatori” di Sabadell, diretto dal maestro David Magranè, che porterà a...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-04-2023 19:38 - Cultura & Arte
[]
Archeologia a Cartagine

Convegno e mostra fotografica sull’attività della missione tuniso-italiana nel 2023

Si terrà nella prestigiosa sede dello showroom di Ottica Spoto in piazza Libertà a Ragusa, il prossimo 28 aprile alle ore 19, il Convegno Archeologia a Cartagine con l’inaugurazione di una mostra fotografica sui recenti scavi italo-tunisini condotti nell'antica città romana del nord Africa.

L'iniziativa è sponsorizzata da Ondaiblea, da Ottica Spoto, da Archeoclub sezione di Ragusa e da Sen...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-04-2023 19:43 - Cultura & Arte
[]
Un fotografo di Comiso nella top 30 mondiale
secondo il più importante portale del settore matrimoni.

Si tratta di Antonio Bonifacio, fotografo di Comiso che, secondo il portale MyWed, rientra nella top 30 mondiale, esattamente in 18esima posizione.

Antonio è titolare dello studio MOMM, acronimo di Memories Of Magic Moments, che nasce nel 2016 a Comiso, da un'idea dello stesso.

Lo spinge il desiderio di creare una fucina di talenti che si potesse occupare sia di fotografia che di video. All'inte...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-04-2023 19:59 - Cultura & Arte
[]
Nella prima giornata sulla scuola medica modicana, ripercorsa magistralmente dal dr. Giorgio Cavallo la storia degli antichi ospedali di Modica.

Presentata dal dr. Giovanni Criscione anche una nuova tesi sulla datazione della botte fumigatoria di Tommaso Campailla.

Sabato scorso, 22 aprile, si è svolta la prima giornata, delle tre programmate, dedicata alla “Scuola Medica Modicana”, un evento realizzato dalla Società Modicana per la Storia Patria, presso la Pinacoteca della Fondazione Giovan Pi...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
05-04-2023 17:54 - Angolo dell´Arte
[]
Sebastiano Mortellaro

THE EARTH TREMBLES

15.04.2023 – 26.05.2023

Opening 15 Aprile h. 19

CLOU - Via Dott. Pluchino, 16 Ragusa

Clou è lieta di presentare la mostra personale di Sebastiano Mortellaro dal titolo The earth trembles.

Il titolo di questa mostra è tratto dal film che Luchino Visconti girò ad Acitrezza nel 1948, “La terra trema”. Visconti, ispirato dal romanzo del Verga “I Malavoglia”, si rifà alla dottrina unanimista di Jules Romains secondo la quale in ogni collettività, in ogni aggregaz...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
Utenti Online
5

Visitatore Numero
2304671

totale visite
8736455


invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy Policy
Titolare del trattamento è "Piparo Girolamo", il sito web ecodegliblei.it è di proprietà e gestione della stessa. Il responsabile e legale rappresentante è il signor Piparo Girolamo. Recapiti e dati legali:

Via Generale Cascino, 50 - 97013 Comiso (RG)

Cod. Fiscale: PPRGLM48L19C927D

Per qualsiasi informazione o istanza è possibile inviare una email a girolamopiparo@gmail.com oppure indirizzare una comunicazione scritta all'indirizzo della sede legale sopra citata.
Informativa privacy aggiornata il 11/01/2023 00:00
torna indietro leggi Privacy Policy
 obbligatorio

cookie