LETTERA APERTA A MARIA RITA SCHEMBARI, SINDACO DI COMISO, SUL FUTURO DELL´AEROPORTO.
LETTERA APERTA A MARIA RITA SCHEMBARI, SINDACO DI COMISO, SUL FUTURO DELL´AEROPORTO.
Spett/mo signor Sindaco,
speriamo abbia avuto modo di prendere visione delle due interviste che " ecodegliblei.it " ha nei giorni scorsi pubblicato sul futuro dello scalo aeroportuale comisano: i personaggi intervistati sono stati il dott. Gianni Scapellato, già funzionario ENAC e direttore degli aeroporti di Rimini e Milano Malpensa, e il dott. Luigi Crispino, fondatore di due compagnie aeree, l´Air Sicilia ( prima compagnia " low cost " al mondo ) e Wind Jet.
Abbiamo interpellato questi due personaggi perché riteniamo di essere fortunati ad avere nel territorio delle persone competenti nel campo aeronautico e nel settore della gestione aeroportuale, a differenza dei vari membri del CdA della Soaco ( Società di gestione dell´aeroporto comisano ), quasi tutti, dall´insediamento di Soaco, nominati, a nostro modesto avviso, senza possedere le competenze tecniche, che il caso richiede.
Come ben sa, signor Sindaco, è andata a finire che l´aeroporto, la prima industria nel territorio ibleo e bene comune di tutti i cittadini della nostra provincia ( che pagano quelle tasse che hanno permesso all´aeroporto di sopravvivere fino a oggi, grazie ai numerosi contributi regionali ), versa in una situazione a dir poco drammatica, tanto che Soaco ha pubblicato un avviso di dichiarazione di interesse, in scadenza il prossimo 10 luglio, per cedere a terzi la gestione del ramo d´azienda aeroportuale, che totalizza circa 3 milioni l´anno di deficit.
Ora è bene correre ai ripari. Ci permettiamo, signor Sindaco, di suggerirLe di azzerare l´intero vertice di Soaco, di richiedere l´intervento della Corte dei Conti e della magistratura per accertare la correttezza contabile della gestione aeroportuale, di tornare al primo piano industriale dell´aeroporto ( mai realizzato ) e di avere la forza di annullare la presenza del socio di maggioranza, cioè Intersac, visto che si trova in liquidazione e non ha più capitali da offrire a Comiso.
Ovviamente accettiamo il suggerimento dei due esperti, che abbiamo contattato, il dott. Scapellato e il dott. Crispino: spetta a Lei, signor Sindaco, avvalersi della consulenza di professionisti in diritto societario e aeroportuale, per verificare la fattibilità dell´operazione.
Non ci soffermiamo sulle intenzioni di SAC, che ci sembrano puntare allo smantellamento di Comiso: speriamo in un Suo rapido e forte intervento, prima che sia troppo tardi.
Per " ecodegliblei.it "
Girolamo Piparo
Spett/mo signor Sindaco,
speriamo abbia avuto modo di prendere visione delle due interviste che " ecodegliblei.it " ha nei giorni scorsi pubblicato sul futuro dello scalo aeroportuale comisano: i personaggi intervistati sono stati il dott. Gianni Scapellato, già funzionario ENAC e direttore degli aeroporti di Rimini e Milano Malpensa, e il dott. Luigi Crispino, fondatore di due compagnie aeree, l´Air Sicilia ( prima compagnia " low cost " al mondo ) e Wind Jet.
Abbiamo interpellato questi due personaggi perché riteniamo di essere fortunati ad avere nel territorio delle persone competenti nel campo aeronautico e nel settore della gestione aeroportuale, a differenza dei vari membri del CdA della Soaco ( Società di gestione dell´aeroporto comisano ), quasi tutti, dall´insediamento di Soaco, nominati, a nostro modesto avviso, senza possedere le competenze tecniche, che il caso richiede.
Come ben sa, signor Sindaco, è andata a finire che l´aeroporto, la prima industria nel territorio ibleo e bene comune di tutti i cittadini della nostra provincia ( che pagano quelle tasse che hanno permesso all´aeroporto di sopravvivere fino a oggi, grazie ai numerosi contributi regionali ), versa in una situazione a dir poco drammatica, tanto che Soaco ha pubblicato un avviso di dichiarazione di interesse, in scadenza il prossimo 10 luglio, per cedere a terzi la gestione del ramo d´azienda aeroportuale, che totalizza circa 3 milioni l´anno di deficit.
Ora è bene correre ai ripari. Ci permettiamo, signor Sindaco, di suggerirLe di azzerare l´intero vertice di Soaco, di richiedere l´intervento della Corte dei Conti e della magistratura per accertare la correttezza contabile della gestione aeroportuale, di tornare al primo piano industriale dell´aeroporto ( mai realizzato ) e di avere la forza di annullare la presenza del socio di maggioranza, cioè Intersac, visto che si trova in liquidazione e non ha più capitali da offrire a Comiso.
Ovviamente accettiamo il suggerimento dei due esperti, che abbiamo contattato, il dott. Scapellato e il dott. Crispino: spetta a Lei, signor Sindaco, avvalersi della consulenza di professionisti in diritto societario e aeroportuale, per verificare la fattibilità dell´operazione.
Non ci soffermiamo sulle intenzioni di SAC, che ci sembrano puntare allo smantellamento di Comiso: speriamo in un Suo rapido e forte intervento, prima che sia troppo tardi.
Per " ecodegliblei.it "
Girolamo Piparo