MODICA - CONCLUSA LA XII STAGIONE DEL CAFFE´ LETTERARIO " QUASIMODO ".



In archivio la XII stagione dei "sabati letterari" del Caffè Quasimodo di Modica con la presentazione del romanzo "Flora Pomona" di Franco Monaca
E´ andata in archivio, lo scorso sabato, la XII Stagione dei "sabati letterari" del Caffè Quasimodo. L´ultimo appuntamento è stato dedicato al romanzo "Flora Pomona" dello scrittore Franco Monaca, romano di nascita, che ha trascorso l´infanzia e la prima adolescenza nell´area iblea. E´ stato Assistente di Storia Moderna e Contemporanea presso l´Università La Sapienza di Roma negli anni Sessanta, impegnato nella vita politica e culturale romana, ha dedicato la sua attività allo sviluppo del Mezzogiorno del nostro Paese, nel solco dell´insegnamento dei grandi Meridionalisti.
I suoi numerosi viaggi in Europa, in Africa e in America Latina lo hanno messo in contatto con grandi personaggi della storia del Novecento, tra i quali Ernesto Che Guevara, di cui ha tradotto Guerra de guerrillas.
La serata, che è stata coordinata da Antonella Monaca, ha visto un intervento della poetessa e scrittrice Grazia Dormiente, che ha evidenziato le coordinate essenziali del romanzo, focalizzando la narrazione e i protagonisti dell´opera e definendo il romanzo un´opera colta e attraversata da interessanti citazioni di carattere storico e sociale.
Giovanna Drago, della Compagnia teatrale "I Caturru" , e Carmelo Di Stefano hanno alcuni brani tratti dal romanzo. Intensa la conversazione che l´Autore ha avuto con il Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, , dalla quale è emersa come con in quest´ ultima sua opera Monaca proponga ai suoi lettori un romanzo ambientato tra la Parigi degli anni ´60 e la Sicilia degli anni ´50, raccontando la storia intrigante e fascinosa di Flora Pomona, una donna che vive esperienze amorose tra compromessi e monotonie rimanendo però fedele ai suoi doveri matrimoniali. Franco Monaca – ha spiegato nella conversazione - attraverso la sua narrazione ha inteso cogliere l´occasione per mettere in rilievo problematiche legate alla concezione vetero-maschilista del tempo, al valore dei diritti civili, al senso della relazione sentimentale che trova, poi, nella storia di Flora con Henri, giornalista francese e impegnato socialmente, un fisionomia veritativa quando i due realizzano viaggi a più riprese in paesi esotici."
Altri aspetti al centro del dialogo sono stati la riflessione sull´identità della cultura e dell´ethos patriarcale siciliano che condiziona il vissuto di Flora, la sua fuga dalla Sicilia e la riscoperta del proprio sé e della proprio libertà nell´incontro con Herry, con conseguente nascita di una relazione amorosa.
La serata è stata arricchita da intermezzi musicali a cura del "Duo Colombo - Poidomani" al pianoforte, che sono stati molto apprezzati dal pubblico. Al termine Domenico Pisana ha fatto omaggio all´autore del suo volume "Modica in un trentennio. Percorsi di storia di una città in cammino 1980-2010".
I sabati letterari del caffè Quasimodo riprenderanno il prossimo ottobre.
E´ andata in archivio, lo scorso sabato, la XII Stagione dei "sabati letterari" del Caffè Quasimodo. L´ultimo appuntamento è stato dedicato al romanzo "Flora Pomona" dello scrittore Franco Monaca, romano di nascita, che ha trascorso l´infanzia e la prima adolescenza nell´area iblea. E´ stato Assistente di Storia Moderna e Contemporanea presso l´Università La Sapienza di Roma negli anni Sessanta, impegnato nella vita politica e culturale romana, ha dedicato la sua attività allo sviluppo del Mezzogiorno del nostro Paese, nel solco dell´insegnamento dei grandi Meridionalisti.
I suoi numerosi viaggi in Europa, in Africa e in America Latina lo hanno messo in contatto con grandi personaggi della storia del Novecento, tra i quali Ernesto Che Guevara, di cui ha tradotto Guerra de guerrillas.
La serata, che è stata coordinata da Antonella Monaca, ha visto un intervento della poetessa e scrittrice Grazia Dormiente, che ha evidenziato le coordinate essenziali del romanzo, focalizzando la narrazione e i protagonisti dell´opera e definendo il romanzo un´opera colta e attraversata da interessanti citazioni di carattere storico e sociale.
Giovanna Drago, della Compagnia teatrale "I Caturru" , e Carmelo Di Stefano hanno alcuni brani tratti dal romanzo. Intensa la conversazione che l´Autore ha avuto con il Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, , dalla quale è emersa come con in quest´ ultima sua opera Monaca proponga ai suoi lettori un romanzo ambientato tra la Parigi degli anni ´60 e la Sicilia degli anni ´50, raccontando la storia intrigante e fascinosa di Flora Pomona, una donna che vive esperienze amorose tra compromessi e monotonie rimanendo però fedele ai suoi doveri matrimoniali. Franco Monaca – ha spiegato nella conversazione - attraverso la sua narrazione ha inteso cogliere l´occasione per mettere in rilievo problematiche legate alla concezione vetero-maschilista del tempo, al valore dei diritti civili, al senso della relazione sentimentale che trova, poi, nella storia di Flora con Henri, giornalista francese e impegnato socialmente, un fisionomia veritativa quando i due realizzano viaggi a più riprese in paesi esotici."
Altri aspetti al centro del dialogo sono stati la riflessione sull´identità della cultura e dell´ethos patriarcale siciliano che condiziona il vissuto di Flora, la sua fuga dalla Sicilia e la riscoperta del proprio sé e della proprio libertà nell´incontro con Herry, con conseguente nascita di una relazione amorosa.
La serata è stata arricchita da intermezzi musicali a cura del "Duo Colombo - Poidomani" al pianoforte, che sono stati molto apprezzati dal pubblico. Al termine Domenico Pisana ha fatto omaggio all´autore del suo volume "Modica in un trentennio. Percorsi di storia di una città in cammino 1980-2010".
I sabati letterari del caffè Quasimodo riprenderanno il prossimo ottobre.