MODICA - I RAGAZZI DELL´ANFFAS: " ANCHE NOI POSSIAMO VOTARE..."
ANCHE NOI POSSIAMO VOTARE....
VOGLIAMO CONTINUARE A RICORDALO
"Siamo i ragazzi dell´Anffas onlus di Modica.
Nell´ultimo anno abbiamo iniziato il progetto "Io cittadino", per conoscere i nostri diritti e doveri di cittadini; tra questi un diritto –dovere molto importante è quello di votare.
Il 10 giugno si vota per il Sindaco e per il Consiglio Comunale di Modica e noi ci siamo preparati molto per capire come si vota e per decidere chi votare.
Non vorremmo però che si ripetessero esperienze passate in cui, presidenti di seggio poco informati, non ce l´hanno consentito.
Persino i ragazzi con grave disabilità hanno il diritto di votare perché sono in grado di fare tutto quello che vogliono se studiano e prendono informazioni.
Chiediamo quindi che in tutti i seggi anche alle persone con disabilità venga permesso di votare senza alcuna discriminazione".
Come facilitatori, noi operatori dell´Anffas abbiamo assistito i ragazzi dell´associazione in questo percorso di cittadinanza attiva, fornendogli nel nostro piccolo competenze su diritti elementari che loro stessi non sapevano di avere ma il cui riconoscimento da parte della collettività è per loro estremamente importante, perché significa riconoscergli un ruolo attivo nella società.
Pensare che una persona, infatti, non sia in grado di formarsi un´opinione su questioni che pure la riguardano perché disabile è frutto di una scarsa conoscenza del mondo della disabilità stessa.
È però anche vero che, sebbene la legge italiana riconosca ai disabili intellettivi il diritto al voto, questi non vengono messi in condizione di esercitarlo consapevolmente, finendo spesso per rinunciarvi: i programmi e le indicazioni sono espresse in un linguaggio di difficile comprensione e non sono permesse facilitazioni (ad esempio il voto assistito, così come per i disabili sensoriali).
Nell´auspicare in futuro una maggiore attenzione a questi elettori, ci uniamo alla richiesta dei nostri ragazzi affinché il loro impegno a diventare cittadini consapevoli venga riconosciuto.
VOGLIAMO CONTINUARE A RICORDALO
"Siamo i ragazzi dell´Anffas onlus di Modica.
Nell´ultimo anno abbiamo iniziato il progetto "Io cittadino", per conoscere i nostri diritti e doveri di cittadini; tra questi un diritto –dovere molto importante è quello di votare.
Il 10 giugno si vota per il Sindaco e per il Consiglio Comunale di Modica e noi ci siamo preparati molto per capire come si vota e per decidere chi votare.
Non vorremmo però che si ripetessero esperienze passate in cui, presidenti di seggio poco informati, non ce l´hanno consentito.
Persino i ragazzi con grave disabilità hanno il diritto di votare perché sono in grado di fare tutto quello che vogliono se studiano e prendono informazioni.
Chiediamo quindi che in tutti i seggi anche alle persone con disabilità venga permesso di votare senza alcuna discriminazione".
Come facilitatori, noi operatori dell´Anffas abbiamo assistito i ragazzi dell´associazione in questo percorso di cittadinanza attiva, fornendogli nel nostro piccolo competenze su diritti elementari che loro stessi non sapevano di avere ma il cui riconoscimento da parte della collettività è per loro estremamente importante, perché significa riconoscergli un ruolo attivo nella società.
Pensare che una persona, infatti, non sia in grado di formarsi un´opinione su questioni che pure la riguardano perché disabile è frutto di una scarsa conoscenza del mondo della disabilità stessa.
È però anche vero che, sebbene la legge italiana riconosca ai disabili intellettivi il diritto al voto, questi non vengono messi in condizione di esercitarlo consapevolmente, finendo spesso per rinunciarvi: i programmi e le indicazioni sono espresse in un linguaggio di difficile comprensione e non sono permesse facilitazioni (ad esempio il voto assistito, così come per i disabili sensoriali).
Nell´auspicare in futuro una maggiore attenzione a questi elettori, ci uniamo alla richiesta dei nostri ragazzi affinché il loro impegno a diventare cittadini consapevoli venga riconosciuto.