MODICA - IL M5S FAVOREVOLE A UNA POSITIVA SOLUZIONE DELLA VERTENZA BAPR
Il M5S, unica forza politica a battersi per la soluzione positiva della vertenza BAPR
Avviato insieme al tavolo di lavoro anche un dialogo diretto coi vertici dell’Istituto bancario
MODICA – Le vicende della BAPR e dei suoi azionisti continuano a mantenere alto l’interesse dell’opinione pubblica locale e tuttavia le problematiche connesse non sono giunte ad attivare e alimentare un significativo dibattito fra le forze politiche della nostra area, che sembrano orientare il proprio sguardo altrove. Unico il Movimento 5 Stelle che mostra di avere a cuore e di battersi per la soluzione positiva della vertenza.
Così, consapevoli delle negative implicazioni a cui può condurre un fronteggiarsi talora ostile e rancoroso di una parte degli azionisti dell’Istituto bancario avverso la sua dirigenza, noi del M5S Modica continuiamo nel nostro impegno volto alla ricerca di convergenze mirate a soluzioni possibili.
Entro questo quadro abbiamo avviato, congiuntamente a un gruppo di soci della BAPR, un dialogo diretto coi vertici dell’Istituto bancario per fornire sul piano locale un apporto concorde e sussidiario al tavolo di lavoro già proposto dal nostro Consigliere Comunale Portavoce, Marcello Medica e attivato dal Sottosegretario di Stato, Alessio Villarosa, al MEF.
Siamo stati spinti a questo passo dalla convinzione che bisognasse interrompere la prassi del cieco scontro frontale per cercare punti di contatto e condivisione con il management dell’Istituto, e da questi partire per facilitare il concretizzarsi di fattori che fossero di reciproco vantaggio per entrambi le parti.
Dal confronto vis-à-vis, di cui preferiamo non entrare nei dettagli, ci è stata rappresentata la volontà del gruppo dirigente della BAPR di attivare un percorso virtuoso che nel medio periodo porti a riconquistare e consolidare l’antica fiducia dei suoi clienti e ad ampliarla nel territorio, attraverso un piano aziendale che ci è stato illustrato nel dettaglio.
La strada, sicuramente in salita, partirà da quanto contenuto nella “Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 2 dell’ordine del giorno ...”, che sarà trattato nell’Assemblea Ordinaria dei Soci del 28 aprile prossimo.
Richiesta a Bankitalia per ottenere l’autorizzazione al riacquisto di azioni proprie (8 milioni di euro), attività di sostegno alla liquidità del titolo, riorganizzazione aziendale, competitività sul mercato con particolare riguardo ai soci, ci sono state mostrate come punti di forza dell’Istituto che riteniamo condivisibili. Tuttavia, a nostro avviso, è evidente che solo nel medio e lungo termine se ne potranno valutare i risultati. Nel breve, il mantenimento del prezzo delle azioni - cosa che solidamente attrae l’attenzione dei piccoli azionisti - è un processo che presenta una componente di alea in dipendenza della maggiore o minore offerta di vendita in rapporto alla domanda, seppur sostenuta dalla banca stessa.
Consci, pertanto, di aver fatto sinora il nostro dovere in questa delicata vertenza, auspichiamo un percorso risolutivo pacifico che tuteli gli azionisti da un lato e l’istituzione banca dall’altro.
Marcello Medica
Consigliere Comunale M5S