MODICA - INTITOLATO A RAFFAELE POIDOMANI L´ " OSSERVATORIO LETTERARIO MODICANO ": CONSEGNATE LE " PATENTI " A ESPONENTI DELLA CULTURA IBLEA.




Si è svolta ieri sera a Palazzo degli Studi, storica sede del Liceo classico " Campailla ", la cerimonia di inaugurazione dell´ " Osservatorio letterario modicano ", intitolato allo scrittore e giornalista Raffaele Poidomani. Espulso nel 1929 dal Liceo " Campailla "; che frequentava, a causa di un componimento satirico dal titolo " L´Olimpo liceale ", idealmente Poidomani ( 1912- 1979 ) rientra con tutti gli onori nella sede del vecchio Liceo, con l´osservatorio a lui dedicato.
" L´ Olimpo liceale ", come si sa, metteva alla berlina il preside di allora, il canonico Giorgio Muccio, rappresentato come Zeus, il re dell´Olimpo, e alcuni docenti del tempo, da Nello Toscano a Gemma Ferla, docente di scienze a cui è intitolato un prezioso gabinetto naturalistico del Liceo. Il componimento, che preannuncia le doti letterarie di Raffaele Poidomani, è stato rappresentato ieri sera, con l´ usuale bravura, dagli attori Fatima Palazzolo e Marcello Sarta, alla presenza di un folto pubblico attento e davanti ai nuovi locali sede dell´ Osservatorio.
Per la cronaca, occorre dire che Raffaele Poidomani conseguì la maturità presso il " Campailla ", ma da esterno, da privatista, prima di frequentare Medicina a Bologna e Giurisprudenza a Catania, per finire prima partigiano nelle Marche e, poi, giornalista per testate nazionali e scrittore.
L´ " Osservatorio letterario modicano ", come ha sottolineato il preside del Liceo, prof. Sergio Carrubba, vuole rappresentare quel tassello mancante nel mosaico culturale modicano, quel tassello che permette di valorizzare e pubblicizzare le tradizioni della città della Contea e gli scrittori che, a vario titolo, si sono interessati di Modica e del territorio. Non è un caso il fatto che, nel corso della serata, sono state consegnate delle " patenti " a degli intellettuali che hanno pubblicato e ricordato nelle loro opere Modica e le sue bellezze: tra gli altri, la " patente " è stata consegnata a Grazia Dormiente, Nicola Colombo, Michele Giardina, Giorgio Occhipinti, Domenico Pisana e Girolamo Piparo, autori che hanno lasciato le loro opere all´ Osservatorio.
La serata è iniziata con una recita teatrale degli alunni del " Galilei- Campailla ", diretti dal prof. Domenico Di Maggio, che con movenze classiche hanno affascinato gli astanti con la sacra fiamma della cultura. Tutto il percorso dell´ Osservatorio sarà portato avanti da un team di docenti dell´ istituto, coordinati dalle prof/sse Lucia Trombadore ed Epifania Di Gabriele.
Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, l´assessore alla Cultura, Orazio Digiacomo, il presidente della Tavola delle Giudecche di Catania ( come non ricordare la fortissima presenza ebraica a Cartellone ?), complimentandosi per l´iniziativa, hanno assicurato il massimo supporto logistico e un fertile scambio di idee.
Girolamo Piparo
" L´ Olimpo liceale ", come si sa, metteva alla berlina il preside di allora, il canonico Giorgio Muccio, rappresentato come Zeus, il re dell´Olimpo, e alcuni docenti del tempo, da Nello Toscano a Gemma Ferla, docente di scienze a cui è intitolato un prezioso gabinetto naturalistico del Liceo. Il componimento, che preannuncia le doti letterarie di Raffaele Poidomani, è stato rappresentato ieri sera, con l´ usuale bravura, dagli attori Fatima Palazzolo e Marcello Sarta, alla presenza di un folto pubblico attento e davanti ai nuovi locali sede dell´ Osservatorio.
Per la cronaca, occorre dire che Raffaele Poidomani conseguì la maturità presso il " Campailla ", ma da esterno, da privatista, prima di frequentare Medicina a Bologna e Giurisprudenza a Catania, per finire prima partigiano nelle Marche e, poi, giornalista per testate nazionali e scrittore.
L´ " Osservatorio letterario modicano ", come ha sottolineato il preside del Liceo, prof. Sergio Carrubba, vuole rappresentare quel tassello mancante nel mosaico culturale modicano, quel tassello che permette di valorizzare e pubblicizzare le tradizioni della città della Contea e gli scrittori che, a vario titolo, si sono interessati di Modica e del territorio. Non è un caso il fatto che, nel corso della serata, sono state consegnate delle " patenti " a degli intellettuali che hanno pubblicato e ricordato nelle loro opere Modica e le sue bellezze: tra gli altri, la " patente " è stata consegnata a Grazia Dormiente, Nicola Colombo, Michele Giardina, Giorgio Occhipinti, Domenico Pisana e Girolamo Piparo, autori che hanno lasciato le loro opere all´ Osservatorio.
La serata è iniziata con una recita teatrale degli alunni del " Galilei- Campailla ", diretti dal prof. Domenico Di Maggio, che con movenze classiche hanno affascinato gli astanti con la sacra fiamma della cultura. Tutto il percorso dell´ Osservatorio sarà portato avanti da un team di docenti dell´ istituto, coordinati dalle prof/sse Lucia Trombadore ed Epifania Di Gabriele.
Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, l´assessore alla Cultura, Orazio Digiacomo, il presidente della Tavola delle Giudecche di Catania ( come non ricordare la fortissima presenza ebraica a Cartellone ?), complimentandosi per l´iniziativa, hanno assicurato il massimo supporto logistico e un fertile scambio di idee.
Girolamo Piparo