MODICA - L´ ON. NINO MINARDO CONTRO IL MANAGER DELL´ ASP ARICO´: " MORTIFICA E SMANTELLA GLI OSPEDALI DI MODICA E SCICLI ".
On. Nino Minardo: Arico´ mortifica e smantella gli ospedali di Modica e Scicli...Io non ci sto e denuncerò nelle sedi opportune i suoi inaccettabili comportamenti!!!
Sta smantellando il ´Busacca´ di Scicli giorno dopo giorno senza uno straccio di prospettiva che dia contorni delineati al suo futuro e, contro il ´Maggiore´ di Modica, ha ingaggiato una battaglia di depauperamento ed assume sistematicamente un atteggiamento di scarsa considerazione che rasenta l´incredibile (ed in alcuni casi, lo supera...).
Tralascio la questione Pronto Soccorso del ´Maggiore´, per la quale sono in corso di valutazione gli esiti dell´ispezione ministeriale, così come la cardiologia su cui sto predisponendo un nuovo dossier con dichiarazioni di operatori sanitari e pazienti che denunciano gravi comportamenti con note scritte all´azienda rimaste ignorate nel tempo dai vertici che continuano a fare finta di niente... Poi ancora la ginecologia che vive da mesi nell´anarchia senza una guida per negligenza di questa direzione che nonostante i solleciti e le continue valutazioni tecniche dei referenti di turno, nulla decide. E così, in un solo colpo, il manager è riuscito nella ´straordinaria´ impresa di mortificare sia il lavoro del ´suo´ responsabile che la professionalità dei bravissimi medici dell´Ostetricia e Ginecologia del Maggiore!
Un´impresa!!! Il manager ha creato, con le sue scelte miste al costante disinteresse, un clima di assoluta anarchia nell´ospedale modicano. Insomma un ospedale che vive nell´abbandono con la maggior parte dei reparti senza un primario e su cui non sono più disposto a stare in silenzio... Nessuna organizzazione se non quella che, per fortuna e per loro bravura, medici e personale riescono a darsi comunque grazie ad impegno, abnegazione e professionalità di cui ´gronda´ l´ospedale di Modica. Per il direttore generale dell´ASP 7, il ´Maggiore´ è il nulla dei suoi pensieri, non esiste... Ne ignora i valori professionali e umani!
In compenso però, continua a tenersi stretti dirigenti amministrativi a tempo determinato, aumentati addirittura negli ultimi mesi, pagati profumatamente da tutta la collettività iblea (e di cui si continua a non avvertire la necessità) e poi, tanto per non smentirsi, decide pure di ´giovare´ i suoi uffici di altro nuovo personale amministrativo ´in comando´, facendolo trasferire nell´ASP di Ragusa da altri enti... Si spende e si spande negli uffici di piazza Igea mentre gli ospedali di Modica e Scicli languono, uno in un presente di privazioni e l´altro senza un futuro ´scritto´ e delineato.....Ho tentato la via del dialogo e del confronto dopo le mie denunce dei mesi scorsi, perché credo che parlarsi per risolvere i problemi, sia sempre la cosa migliore. Purtroppo, però, non c´è più sordo di chi non vuole sentire ed io non ho mai visto tanta sordità come quella del direttore generale dell´ASP 7 di Ragusa quando si parla di risolvere e migliorare la situazione dell´ospedale maggiore di Modica.
Caro direttore, non le consentiremo di continuare nella sua opera di smembramento della sanità nel nostro comprensorio e chiederò con forza in tutte le sedi competenti che si intervenga per mettere fine ad una esperienza disastrosa per la sanità iblea e per il comprensorio modicano in particolare.
On. Nino Minardo
Sta smantellando il ´Busacca´ di Scicli giorno dopo giorno senza uno straccio di prospettiva che dia contorni delineati al suo futuro e, contro il ´Maggiore´ di Modica, ha ingaggiato una battaglia di depauperamento ed assume sistematicamente un atteggiamento di scarsa considerazione che rasenta l´incredibile (ed in alcuni casi, lo supera...).
Tralascio la questione Pronto Soccorso del ´Maggiore´, per la quale sono in corso di valutazione gli esiti dell´ispezione ministeriale, così come la cardiologia su cui sto predisponendo un nuovo dossier con dichiarazioni di operatori sanitari e pazienti che denunciano gravi comportamenti con note scritte all´azienda rimaste ignorate nel tempo dai vertici che continuano a fare finta di niente... Poi ancora la ginecologia che vive da mesi nell´anarchia senza una guida per negligenza di questa direzione che nonostante i solleciti e le continue valutazioni tecniche dei referenti di turno, nulla decide. E così, in un solo colpo, il manager è riuscito nella ´straordinaria´ impresa di mortificare sia il lavoro del ´suo´ responsabile che la professionalità dei bravissimi medici dell´Ostetricia e Ginecologia del Maggiore!
Un´impresa!!! Il manager ha creato, con le sue scelte miste al costante disinteresse, un clima di assoluta anarchia nell´ospedale modicano. Insomma un ospedale che vive nell´abbandono con la maggior parte dei reparti senza un primario e su cui non sono più disposto a stare in silenzio... Nessuna organizzazione se non quella che, per fortuna e per loro bravura, medici e personale riescono a darsi comunque grazie ad impegno, abnegazione e professionalità di cui ´gronda´ l´ospedale di Modica. Per il direttore generale dell´ASP 7, il ´Maggiore´ è il nulla dei suoi pensieri, non esiste... Ne ignora i valori professionali e umani!
In compenso però, continua a tenersi stretti dirigenti amministrativi a tempo determinato, aumentati addirittura negli ultimi mesi, pagati profumatamente da tutta la collettività iblea (e di cui si continua a non avvertire la necessità) e poi, tanto per non smentirsi, decide pure di ´giovare´ i suoi uffici di altro nuovo personale amministrativo ´in comando´, facendolo trasferire nell´ASP di Ragusa da altri enti... Si spende e si spande negli uffici di piazza Igea mentre gli ospedali di Modica e Scicli languono, uno in un presente di privazioni e l´altro senza un futuro ´scritto´ e delineato.....Ho tentato la via del dialogo e del confronto dopo le mie denunce dei mesi scorsi, perché credo che parlarsi per risolvere i problemi, sia sempre la cosa migliore. Purtroppo, però, non c´è più sordo di chi non vuole sentire ed io non ho mai visto tanta sordità come quella del direttore generale dell´ASP 7 di Ragusa quando si parla di risolvere e migliorare la situazione dell´ospedale maggiore di Modica.
Caro direttore, non le consentiremo di continuare nella sua opera di smembramento della sanità nel nostro comprensorio e chiederò con forza in tutte le sedi competenti che si intervenga per mettere fine ad una esperienza disastrosa per la sanità iblea e per il comprensorio modicano in particolare.
On. Nino Minardo