MODICA -" NESSUN RAPPORTO DI PARENTELA TRA ALBERTO II DI MONACO E I GRIMALDI DI MODICA " DI CARMELO CATALDI.
Accertata scientificamente e storicamente la non parentela di Alberto II di
Monaco con i Grimaldi di Modica, in quanto Caser di Medina del Campo (E).
A ottobre scorso, proprio su varie testate giornalistiche e soprattutto su " La Stampa ",
pagina nazionale, si era aperta una querelle sulla ipotetica parentela dei Grimaldi di
Monaco con quelli di Modica (RG), in occasione della visita del principe Alberto II
di Monaco in Sicilia, prima a Palermo, poi a Mazzarino(CL) ed infine a Modica(RG),
dove si presumeva vi fosse un ramo genovese-monegasco dei Grimaldi.
Si era aperta una feroce botta e risposta tra il Dr. Carmelo Cataldi ( noto araldista e
genealogista, scopritore nel 2016 delle tombe delle principesse Bona di Savoia e
Maria Vittoria di Savoia Carignano ,figlia del capostipite degli attuali Savoia, Emanuele
Filiberto di Savoia Carignano, presso il Duomo di Fossano , in provincia di Cuneo) e il prof.
Uccio Barone, Presidente della Fondazione Grimaldi di Modica(RG) e già Preside
della facoltà di Scienze Politiche dell´Università di Catania.
Il primo affermava che vi erano forti discrepanze genealogiche sugli agganci paterni
del famoso "capostipite" dei Grimaldi modicani, in quanto il Francesco "Grimaldi",
ipotetico padre di tale Agostino, non poteva esistere nel periodo citato perché già
defunto nel 1474, mentre Agostino sarebbe nato intorno al 1520; il secondo affermava
invece che i Grimaldi erano stati, nei fatti, riconosciuti tali nel XVIII secolo
attraverso "relazioni" diplomatiche tra questi, i principi di Monaco ed i parenti di
Genova e in ogni caso la visita del principe Alberto a Modica era una pietra tombale
sulla questione.
Niente di più lontano da ogni verità storica e scientifica!
Nella querelle si era infatti inserito il prof. Francesco Pellegrino, noto archivista siciliano
e soprattutto spagnolo, il quale confermava i dubbi del Cataldi, riservandosi
di interloquire in merito dopo la visita del principe.
Così è stato!
Subito dopo la visita del principe Alberto di Monaco, il prof. Pellegrino tira fuori le
carte dal cassetto e afferma che i Grimaldi di Modica sono affetti da un "peccato originale"
e cioè non sono Grimaldi di Genova o di Spagna o di Monaco, bensì solo dei
Caser di Medina del Campo, cittadina spagnola, oggi ancora esistente con una popolazione
di circa 20.700 abitanti circa.
Il prof. Pellegrino rilanciava gli esiti di questa sua ricerca alla prossima pubblicazione
del suo volume sul figlio del capostipite Agostino e cioè Giuseppe Grimaldi cavaliere
dell´ordine di Nostra Signora della Montesa.
E´ appunto di questi giorni l´uscita del volume del prof. Pellegrino, che con documenti
archivistici spagnoli e "modicani" smentisce scientificamente e storicamente
che i Grimaldi di Modica siano tali e che quindi siano parenti prossimi o lontani di
qualsiasi Grimaldi oggi e allora esistenti al mondo.
In più documenti Agostino "Grimaldi" e suo padre Francesco (Caser) e suo zio Pietro
(Caser), sono indicati come Caser di Medina del Campo (E) e in un documento
per eccellenza, "l´expediente" per l´ammissione di Giuseppe, figlio di Agostino, nell´Ordine
di Nostra Signora della Montesa, Ordine Militare e Cavalleresco spagnolo
per eccellenza, è lo stesso Giuseppe "Grimaldi" ad affermare di essere figlio di Augustin
de "Grimaldo" y Caser e per Caser non è da intendersi (all´uso spagnolo) la
madre di Agostino (Francisca Pegna) perché sempre nelle fedi proprio Giuseppe indica
come nonni paterni Francisco "Grimaldo", natural de Genova e Francisca
Pe(g)na, natural de Medina del Campo!
Comunque i documenti sono tantissimi e inoppugnabili, sia per l´originalità della
fonte che per la contestualizzazione e allineamento per la tesi del prof. Pellegrino
per cui serenamente oggi si può affermare che i Grimaldi di Modica nulla avevano e
nulla hanno in comune con i Grimaldi, sia che essi siano avi genovesi, che principi
monegaschi.
Il volume, per coloro che sono interessati alla querelle monegasca/modicana e che
già è in mano di alcuni esperti della materia storica/genealogica, è presente da oggi
presso l´edicola del Caffè Aruci di Modica e della libreria La Talpa.
Monaco con i Grimaldi di Modica, in quanto Caser di Medina del Campo (E).
A ottobre scorso, proprio su varie testate giornalistiche e soprattutto su " La Stampa ",
pagina nazionale, si era aperta una querelle sulla ipotetica parentela dei Grimaldi di
Monaco con quelli di Modica (RG), in occasione della visita del principe Alberto II
di Monaco in Sicilia, prima a Palermo, poi a Mazzarino(CL) ed infine a Modica(RG),
dove si presumeva vi fosse un ramo genovese-monegasco dei Grimaldi.
Si era aperta una feroce botta e risposta tra il Dr. Carmelo Cataldi ( noto araldista e
genealogista, scopritore nel 2016 delle tombe delle principesse Bona di Savoia e
Maria Vittoria di Savoia Carignano ,figlia del capostipite degli attuali Savoia, Emanuele
Filiberto di Savoia Carignano, presso il Duomo di Fossano , in provincia di Cuneo) e il prof.
Uccio Barone, Presidente della Fondazione Grimaldi di Modica(RG) e già Preside
della facoltà di Scienze Politiche dell´Università di Catania.
Il primo affermava che vi erano forti discrepanze genealogiche sugli agganci paterni
del famoso "capostipite" dei Grimaldi modicani, in quanto il Francesco "Grimaldi",
ipotetico padre di tale Agostino, non poteva esistere nel periodo citato perché già
defunto nel 1474, mentre Agostino sarebbe nato intorno al 1520; il secondo affermava
invece che i Grimaldi erano stati, nei fatti, riconosciuti tali nel XVIII secolo
attraverso "relazioni" diplomatiche tra questi, i principi di Monaco ed i parenti di
Genova e in ogni caso la visita del principe Alberto a Modica era una pietra tombale
sulla questione.
Niente di più lontano da ogni verità storica e scientifica!
Nella querelle si era infatti inserito il prof. Francesco Pellegrino, noto archivista siciliano
e soprattutto spagnolo, il quale confermava i dubbi del Cataldi, riservandosi
di interloquire in merito dopo la visita del principe.
Così è stato!
Subito dopo la visita del principe Alberto di Monaco, il prof. Pellegrino tira fuori le
carte dal cassetto e afferma che i Grimaldi di Modica sono affetti da un "peccato originale"
e cioè non sono Grimaldi di Genova o di Spagna o di Monaco, bensì solo dei
Caser di Medina del Campo, cittadina spagnola, oggi ancora esistente con una popolazione
di circa 20.700 abitanti circa.
Il prof. Pellegrino rilanciava gli esiti di questa sua ricerca alla prossima pubblicazione
del suo volume sul figlio del capostipite Agostino e cioè Giuseppe Grimaldi cavaliere
dell´ordine di Nostra Signora della Montesa.
E´ appunto di questi giorni l´uscita del volume del prof. Pellegrino, che con documenti
archivistici spagnoli e "modicani" smentisce scientificamente e storicamente
che i Grimaldi di Modica siano tali e che quindi siano parenti prossimi o lontani di
qualsiasi Grimaldi oggi e allora esistenti al mondo.
In più documenti Agostino "Grimaldi" e suo padre Francesco (Caser) e suo zio Pietro
(Caser), sono indicati come Caser di Medina del Campo (E) e in un documento
per eccellenza, "l´expediente" per l´ammissione di Giuseppe, figlio di Agostino, nell´Ordine
di Nostra Signora della Montesa, Ordine Militare e Cavalleresco spagnolo
per eccellenza, è lo stesso Giuseppe "Grimaldi" ad affermare di essere figlio di Augustin
de "Grimaldo" y Caser e per Caser non è da intendersi (all´uso spagnolo) la
madre di Agostino (Francisca Pegna) perché sempre nelle fedi proprio Giuseppe indica
come nonni paterni Francisco "Grimaldo", natural de Genova e Francisca
Pe(g)na, natural de Medina del Campo!
Comunque i documenti sono tantissimi e inoppugnabili, sia per l´originalità della
fonte che per la contestualizzazione e allineamento per la tesi del prof. Pellegrino
per cui serenamente oggi si può affermare che i Grimaldi di Modica nulla avevano e
nulla hanno in comune con i Grimaldi, sia che essi siano avi genovesi, che principi
monegaschi.
Il volume, per coloro che sono interessati alla querelle monegasca/modicana e che
già è in mano di alcuni esperti della materia storica/genealogica, è presente da oggi
presso l´edicola del Caffè Aruci di Modica e della libreria La Talpa.