MODICA - PROPOSTA DI MOZIONE SULLA TARI DA PARTE DEI CONSIGLIERI SCUCCES, CAVALLINO, RIZZA E RUFFINO
Ill.mi
Signor Presidente del Consiglio Comunale
p.c. Signor Sindaco
p.c. Assessore al Bilancio
p.c. Sigg. Capigruppo Consiliari
p.c. Organi di Informazione
Oggetto: Proposta di Mozione di indirizzo TARI.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Giovanni Scucces, Vincenzo Cavallino, Andrea Rizza, Ippolito Ruffino chiedono alla S.V., di inserire alla prossima convocazione del Consiglio Comunale la trattazione dell´argomento citato in oggetto :
il Consiglio Comunale di Modica
rilevato che a parere degli scriventi si sono riscontrati delle volontà politiche di applicazione portate al massimo dei riferimenti normativi indicati e degli errori nell´applicazione delle tariffe indicate nel D.P.R. 27 Aprile 1999 n° 158, per una migliore comprensione di quanto sopradetto si scindono e scompongono le proposte, in questo primo paragrafo si riporta a parere degli scriventi l´anomalia politica dell´applicazione :
Nell´allegato "A" (tabella "2" del D.P.R. n° 158/1999) del Regolamento Comunale, utenze domestiche, ove sono indicate le tariffe per numero componenti del nucleo familiare con il coefficiente "Kb" coefficiente proporzionale di produttività per numero di componenti del nucleo familiare, per le prime due fasce, più precisamente le fasce riguardanti un solo componente e due componenti si è applicato il massimo di quanto previsto nella tabella "2" del D.P.R., il tutto nella Deliberazione di Consiglio Comunale n° 75 del 5 Luglio 2014 per come riportato nel Regolamento Comunale per l´applicazione dell´imposta unica comunale (IUC) nella pagina 26 del Capo IV sulla Tassa sui rifiuti (TARI), infatti nelle altre fasce relative a tre e quattro componenti si ha l´applicazione della fascia media, per le fasce con componenti cinque e sei o più si è adottata la fascia minima;
Come sopradetto, in questa seconda parte si analizza l´applicazione delle tabelle di riferimento, ed esattamente nell´allegato "B" utenze non domestiche, si sono riscontrate le applicazioni dei coefficienti "Kc" e "Kd" con valori anomali rispetto a quelli previsti nel D.P.R. 158/1999. Per meglio evidenziare quanto sopradetto si citano codice e fasce interessate con le anomalie riscontrate :
il codice TND.12 per il coefficiente "Kc" è riportato un valore massimo eccedente per come previsto nel D.P.R. dal massimo applicabile di 6,93 si è applicato 10; per il codice TND.22 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto infatti dal minimo previsto di 3,40 si è adottato 2,00; per il codice TND.23 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto, infatti dal minimo previsto di 2,55 si è adottato 1,50 così come per il coefficiente "Kd" dove anziché il minimo previsto di 22,40 si è adottato 20,00; per il codice TND.24 come coefficiente "Kc" è riportato un valore minimo inferiore per come previsto nel D.P.R., dal minimo applicabile di 2,56 si è applicato 1,80; per il codice TND.27 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto infatti dal minimo previsto di 4,42 si è adottato 2,20 così come per il coefficiente "Kd" è riportato un valore massimo inferiore per come previsto nel D.P.R. dal minimo applicabile di 38,93 si è applicato 32,00;
Considerato che, a differenza di una qualsivoglia tassa sulla casa IMU TASI ecc... calcolata sul valore delle rendite catastale, la TARI è un tributo imposto sulla casa per l´erogazione e la fruizione di un servizio e deve pertanto essere calcolato in base al costo globale dello stesso e non ad altro;
Ai sensi dell´art. 20 del citato Regolamento, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono contestualmente, alla S.V. di volere sottoporre al Consiglio Comunale la seguente mozione per essere discussa ed eventualmente approvata :
Impegnano
L´Amministrazione Comunale, alla luce dei suddetti paragrafi di cui sopra, in cui si sono evidenziati i vari punti di discrepanza di natura contabile, alla revisione del calcolo della tariffazione TARI per l´anno 2014;
Di verificare la possibilità per chi, maggiormente colpito dalla crisi, non ha ancora completato il pagamento di quanto dovuto, della rettifica della cartella TARI con i competenti uffici al fine del recupero delle somma già anticipate;
Di provvedere nella stesura per l´anno 2015 alla rielaborazione di tali tariffe con l´introduzione di nuovi sgravi ed esenzioni per le seguenti categorie :
per le abitazioni principali TD00 con un unico occupante lo sgravio del 30%;
per le altre abitazioni TD01 che non hanno la presenza di occupanti lo sgravio del 50%;
per le abitazioni principali TD00 con presenza di persona diversamente abile all´interno del nucleo familiare, lo sgravio del 50% e l´esenzione totale per le unità immobiliari pertinenziali TD02;
relativamente alle pertinenze direttamente connesse alla abitazione principale TD02, (garage, cantina ecc Categoria catastale C06, C02) considerato che la produzione di rifiuti avviene prevalentemente all´interno dell´abitazione oltre ad eventuali sgravi già previsti si propone di applicare un ulteriore sgravio del 25% della tariffazione prevista per la categoria.
Modica, lì I Consiglieri Comunali
Signor Presidente del Consiglio Comunale
p.c. Signor Sindaco
p.c. Assessore al Bilancio
p.c. Sigg. Capigruppo Consiliari
p.c. Organi di Informazione
Oggetto: Proposta di Mozione di indirizzo TARI.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Giovanni Scucces, Vincenzo Cavallino, Andrea Rizza, Ippolito Ruffino chiedono alla S.V., di inserire alla prossima convocazione del Consiglio Comunale la trattazione dell´argomento citato in oggetto :
il Consiglio Comunale di Modica
rilevato che a parere degli scriventi si sono riscontrati delle volontà politiche di applicazione portate al massimo dei riferimenti normativi indicati e degli errori nell´applicazione delle tariffe indicate nel D.P.R. 27 Aprile 1999 n° 158, per una migliore comprensione di quanto sopradetto si scindono e scompongono le proposte, in questo primo paragrafo si riporta a parere degli scriventi l´anomalia politica dell´applicazione :
Nell´allegato "A" (tabella "2" del D.P.R. n° 158/1999) del Regolamento Comunale, utenze domestiche, ove sono indicate le tariffe per numero componenti del nucleo familiare con il coefficiente "Kb" coefficiente proporzionale di produttività per numero di componenti del nucleo familiare, per le prime due fasce, più precisamente le fasce riguardanti un solo componente e due componenti si è applicato il massimo di quanto previsto nella tabella "2" del D.P.R., il tutto nella Deliberazione di Consiglio Comunale n° 75 del 5 Luglio 2014 per come riportato nel Regolamento Comunale per l´applicazione dell´imposta unica comunale (IUC) nella pagina 26 del Capo IV sulla Tassa sui rifiuti (TARI), infatti nelle altre fasce relative a tre e quattro componenti si ha l´applicazione della fascia media, per le fasce con componenti cinque e sei o più si è adottata la fascia minima;
Come sopradetto, in questa seconda parte si analizza l´applicazione delle tabelle di riferimento, ed esattamente nell´allegato "B" utenze non domestiche, si sono riscontrate le applicazioni dei coefficienti "Kc" e "Kd" con valori anomali rispetto a quelli previsti nel D.P.R. 158/1999. Per meglio evidenziare quanto sopradetto si citano codice e fasce interessate con le anomalie riscontrate :
il codice TND.12 per il coefficiente "Kc" è riportato un valore massimo eccedente per come previsto nel D.P.R. dal massimo applicabile di 6,93 si è applicato 10; per il codice TND.22 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto infatti dal minimo previsto di 3,40 si è adottato 2,00; per il codice TND.23 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto, infatti dal minimo previsto di 2,55 si è adottato 1,50 così come per il coefficiente "Kd" dove anziché il minimo previsto di 22,40 si è adottato 20,00; per il codice TND.24 come coefficiente "Kc" è riportato un valore minimo inferiore per come previsto nel D.P.R., dal minimo applicabile di 2,56 si è applicato 1,80; per il codice TND.27 il coefficiente "Kc" applicato è inferiore a quanto previsto infatti dal minimo previsto di 4,42 si è adottato 2,20 così come per il coefficiente "Kd" è riportato un valore massimo inferiore per come previsto nel D.P.R. dal minimo applicabile di 38,93 si è applicato 32,00;
Considerato che, a differenza di una qualsivoglia tassa sulla casa IMU TASI ecc... calcolata sul valore delle rendite catastale, la TARI è un tributo imposto sulla casa per l´erogazione e la fruizione di un servizio e deve pertanto essere calcolato in base al costo globale dello stesso e non ad altro;
Ai sensi dell´art. 20 del citato Regolamento, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono contestualmente, alla S.V. di volere sottoporre al Consiglio Comunale la seguente mozione per essere discussa ed eventualmente approvata :
Impegnano
L´Amministrazione Comunale, alla luce dei suddetti paragrafi di cui sopra, in cui si sono evidenziati i vari punti di discrepanza di natura contabile, alla revisione del calcolo della tariffazione TARI per l´anno 2014;
Di verificare la possibilità per chi, maggiormente colpito dalla crisi, non ha ancora completato il pagamento di quanto dovuto, della rettifica della cartella TARI con i competenti uffici al fine del recupero delle somma già anticipate;
Di provvedere nella stesura per l´anno 2015 alla rielaborazione di tali tariffe con l´introduzione di nuovi sgravi ed esenzioni per le seguenti categorie :
per le abitazioni principali TD00 con un unico occupante lo sgravio del 30%;
per le altre abitazioni TD01 che non hanno la presenza di occupanti lo sgravio del 50%;
per le abitazioni principali TD00 con presenza di persona diversamente abile all´interno del nucleo familiare, lo sgravio del 50% e l´esenzione totale per le unità immobiliari pertinenziali TD02;
relativamente alle pertinenze direttamente connesse alla abitazione principale TD02, (garage, cantina ecc Categoria catastale C06, C02) considerato che la produzione di rifiuti avviene prevalentemente all´interno dell´abitazione oltre ad eventuali sgravi già previsti si propone di applicare un ulteriore sgravio del 25% della tariffazione prevista per la categoria.
Modica, lì I Consiglieri Comunali