PALERMO- FONDI REGIONALI PER RESTAURO DI EDIFICI DI INTERESSE CULTURALE
LA REGIONE ASSEGNA RISORSE PER INTERVENTI DI RESTAURO AD EDIFICI DI INTERESSE CULTURALE
Palermo, 08 Agosto 2018 – L´Assessore regionale dei Beni Culturali e dell´identità siciliana, Sebastiano Tusa, e l´Assessore per l´Economia, Gaetano Armao, hanno approvato le norme da seguire per la presentazione delle domande volte alla concessione dei contributi previsti dall´art. 35 del Dlgs del 22 gennaio 2004, n. 42, per concorrere alla spesa sostenuta dai proprietari terrieri ovvero possessori o detentori di edifici dichiarati di interesse culturale destinati ad uso abitativo, per l´esecuzione di interventi conservativi e di restauro.
"Abbiamo un patrimonio culturale comune di enorme valore e significato. Queste misure ci permettono di indirizzare risorse rilevanti al recupero dello stesso", - dichiara il vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao - "Questo è un nuovo passo nel percorso che abbiamo condiviso, con l´obiettivo di rendere questi luoghi di nuovo vivi, restituendo alle comunità un patrimonio storico nell´interesse di quanti vogliano investire su edifici di interesse culturale".
"Le suddette norme – dichiara l´assessore Tusa – concorrono a rendere le nostre città e la Sicilia più benne nella misura in cui si darà un decoro adeguato ai percorsi urbani".
Palermo, 08 Agosto 2018 – L´Assessore regionale dei Beni Culturali e dell´identità siciliana, Sebastiano Tusa, e l´Assessore per l´Economia, Gaetano Armao, hanno approvato le norme da seguire per la presentazione delle domande volte alla concessione dei contributi previsti dall´art. 35 del Dlgs del 22 gennaio 2004, n. 42, per concorrere alla spesa sostenuta dai proprietari terrieri ovvero possessori o detentori di edifici dichiarati di interesse culturale destinati ad uso abitativo, per l´esecuzione di interventi conservativi e di restauro.
"Abbiamo un patrimonio culturale comune di enorme valore e significato. Queste misure ci permettono di indirizzare risorse rilevanti al recupero dello stesso", - dichiara il vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao - "Questo è un nuovo passo nel percorso che abbiamo condiviso, con l´obiettivo di rendere questi luoghi di nuovo vivi, restituendo alle comunità un patrimonio storico nell´interesse di quanti vogliano investire su edifici di interesse culturale".
"Le suddette norme – dichiara l´assessore Tusa – concorrono a rendere le nostre città e la Sicilia più benne nella misura in cui si darà un decoro adeguato ai percorsi urbani".