PALERMO - IL SINALP ( SINDACATO AUTONOMO PENSIONATI ) CONTRO LA FUSIONE TRA CAS E ANAS.
IL SINALP SICILIA DICE NO ALL´INGANNO
DELLA FUSIONE DI CAS ED ANAS A DANNO DEI SICILIANI
Apprendiamo della crisi del Consorzio Autostrade Siciliane e della volontà del Governo Siciliano di "regalare" il Consorzio all´ANAS con il sottotitolo dell´imposizione del pedaggio autostradale in tutta la rete autostradale della Sicilia.
Riteniamo assolutamente improponibile regalare la nostra Azienda Autostradale allo Stato Italiano adducendo motivi pretestuosi di crisi economica e di "pozzo senza fondo" del Consorzio.
Sulla gestione ballerina del Consorzio che ne ha causato la sua distruzione ed il suo indebitamento indagherà la Magistratura e ci auguriamo che chi ha rubato paghi senza alcun ripensamento.
Regalare le nostre aziende, i nostri mari e la nostra terra ad altri purtroppo è diventato lo sport prediletto di questo Governo.
La proposta di fusione del CAS con l´ANAS porterebbe soltanto a trasferire il suo presunto debito di 500 milioni di euro sulle spalle dei Siciliani lasciando all´ANAS in pratica quasi gratuitamente l´importantissimo asset viario siciliano e caricando tutti noi di ulteriori costi causati dall´imposizione dei nuovi pedaggi che creerebbero soltanto ulteriore distruzione e crisi del sistema economico dell´Isola.
Altro che sviluppo e ripresa economica.
Inoltre a pagare non saranno coloro che hanno causato l´enorme debito ma i lavoratori che nel nome di una presunta riorganizzazione del lavoro e della rete, verranno immolati come capro espiatorio.
Il SINALP SICILIA dice basta al massacro del tessuto sociale ed economico della Sicilia per presunte soluzioni e salvaguardie di un non precisato sviluppo economico globalizzante propedeutico all´ingresso di multinazionali che fagociteranno le nostre aziende ed i nostri lavoratori.
Il Segretario SINALP Sicilia
Dr. Andrea Monteleone