POZZALLO - CONCLUSE LE INDAGINI DELLA POLIZIA SULLO SBARCO DI DOMENICA.
La Polizia di Stato conclude le indagini sui migranti approdati domenica.
Individuato un altro scafista, arrestato un pluripregiudicato nigeriano già espulso che ha tentato di fare ingresso illegalmente e notificato un ordine di carcerazione ad un altro nigeriano pregiudicato.
16 i fermati nel 2017 (1 minore); 200 i fermati del 2016 (29 minori).
La Polizia di Stato è ancora impegnata a gestire il trasferimento dei migranti giunti in queste ultime ore, presso le strutture individuate sul territorio nazionale dalla Prefettura di Ragusa.
Nel 2017 presso l´Hot Spot di Pozzallo hanno già fatto ingresso 1315 in occasione di 4 approdi; nel 2016 erano arrivati 18.488 migranti in occasione di 56 sbarchi.
La Polizia a seguito dello sbarco di domenica ha fermato un altro scafista, SAINE Abdullai, nato in Gambia il 08.08.1996, responsabile di aver condotto un gommone con 122 persone a bordo ed in precarie condizioni, tanto da aver messo in serio pericolo di vita tutti i migranti.
Dal costante controllo effettuato dalla Polizia di Stato ed in particolare dalla Polizia Scientifica che sottopone a fotosegnalamento mediante prelievo delle impronte digitali, è stato possibile individuare due nigeriani già pregiudicati per diversi titolo di reato in Italia ed espulsi proprio perché pericolosi.
Al termine degli accertamenti sui riscontri fotodattiloscopici la Squadra Mobile ha tratto in arresto OKAFOR Wisdom nato in Nigeria l´01.01.1993, in quanto ha fatto ingresso in Italia dopo essere stato espulso; inoltre è stato notificato un ordine per la carcerazione ad un altro nigeriano già processato e condannato per traffico di stupefacenti.
I due nigeriani sono stati messi a disposizione dell´Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa che ne curerà l´eventuale nuova espulsione secondo quanto previsto dalle norme vigenti.
"La Polizia di Stato, grazie al sinergico intervento di più articolazioni della Questura di Ragusa, controlla in modo capillare tutti i soggetti che approdano sulle coste iblee al fine di garantire la sicurezza".
IL DIRIGENTE LA SQUADRA MOBILE
Commissario Capo della Polizia di Stato
Dott. Antonino Ciavola
Individuato un altro scafista, arrestato un pluripregiudicato nigeriano già espulso che ha tentato di fare ingresso illegalmente e notificato un ordine di carcerazione ad un altro nigeriano pregiudicato.
16 i fermati nel 2017 (1 minore); 200 i fermati del 2016 (29 minori).
La Polizia di Stato è ancora impegnata a gestire il trasferimento dei migranti giunti in queste ultime ore, presso le strutture individuate sul territorio nazionale dalla Prefettura di Ragusa.
Nel 2017 presso l´Hot Spot di Pozzallo hanno già fatto ingresso 1315 in occasione di 4 approdi; nel 2016 erano arrivati 18.488 migranti in occasione di 56 sbarchi.
La Polizia a seguito dello sbarco di domenica ha fermato un altro scafista, SAINE Abdullai, nato in Gambia il 08.08.1996, responsabile di aver condotto un gommone con 122 persone a bordo ed in precarie condizioni, tanto da aver messo in serio pericolo di vita tutti i migranti.
Dal costante controllo effettuato dalla Polizia di Stato ed in particolare dalla Polizia Scientifica che sottopone a fotosegnalamento mediante prelievo delle impronte digitali, è stato possibile individuare due nigeriani già pregiudicati per diversi titolo di reato in Italia ed espulsi proprio perché pericolosi.
Al termine degli accertamenti sui riscontri fotodattiloscopici la Squadra Mobile ha tratto in arresto OKAFOR Wisdom nato in Nigeria l´01.01.1993, in quanto ha fatto ingresso in Italia dopo essere stato espulso; inoltre è stato notificato un ordine per la carcerazione ad un altro nigeriano già processato e condannato per traffico di stupefacenti.
I due nigeriani sono stati messi a disposizione dell´Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa che ne curerà l´eventuale nuova espulsione secondo quanto previsto dalle norme vigenti.
"La Polizia di Stato, grazie al sinergico intervento di più articolazioni della Questura di Ragusa, controlla in modo capillare tutti i soggetti che approdano sulle coste iblee al fine di garantire la sicurezza".
IL DIRIGENTE LA SQUADRA MOBILE
Commissario Capo della Polizia di Stato
Dott. Antonino Ciavola