RAGUSA - AGLI ARRESTI DOMICILIARI SASA´ CINTOLO, INDAGATO SILVIO PIAZZA: SONO ACCUSATI DI GESTIONE " OSCURA " DI 600.000 EURO PER LA SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT.
E´ finito agli arresti domiciliari Rosario Cintolo, detto Sasà, personaggio molto noto in provincia ( e non solo ) per l´impegno in politica e nello sport. Insieme a lui finisce indagato, ma a piede libero, Silvio Piazza, segretario regionale e direttore della Scuola regionale dello Sport di Ragusa. I provvedimenti, eseguiti dalla Guardia di Finanza, su disposizione del GIP del Tribunale di Ragusa, sono legati a delle indagini sui finanziamenti erogati dalla Regione Sicilia per la Scuola regionale dello Sport.
Tutto è partito da un esposto - denuncia del CONI di Roma, che non ci vedeva chiaro su certe rendicontazioni. Le indagini della GdF avrebbero portato alla scoperta di due conti correnti diversi: uno ufficiale, su cui il CONI versava i contributi per le spese correnti della Scuola regionale dello Sport, e uno privato, acceso presso la BAPR, su cui la Regione ha versato oltre 600.000 euro, utilizzati, secondo le indagini, per spese private ( ci sarebbe- pare - l´acquisto di automobili private e sarebbe stato pagato il conto per il riscaldamento di casa Cintolo ).
Rosario Cintolo, sportivo da sempre ( ha giocato per la squadra ragusana di pallacanestro " Virtus " ), dal 1984 presidente del CONI provinciale e, poi, della Scuola regionale dello Sport,
impegnato in politica per il Partito Repubblicano, di cui è stato uno dei punti di riferimento in provincia, è un personaggio molto noto: la notizia degli arresti domiciliari ha fatto il giro della provincia iblea e ha suscitato meraviglia e stupore.
Intanto, l´autorità giudiziaria ha predisposto il sequestro dei beni di Cintolo e di Piazza fino al valore della somma, di cui si ipotizzerebbe la truffa.
Tutto è partito da un esposto - denuncia del CONI di Roma, che non ci vedeva chiaro su certe rendicontazioni. Le indagini della GdF avrebbero portato alla scoperta di due conti correnti diversi: uno ufficiale, su cui il CONI versava i contributi per le spese correnti della Scuola regionale dello Sport, e uno privato, acceso presso la BAPR, su cui la Regione ha versato oltre 600.000 euro, utilizzati, secondo le indagini, per spese private ( ci sarebbe- pare - l´acquisto di automobili private e sarebbe stato pagato il conto per il riscaldamento di casa Cintolo ).
Rosario Cintolo, sportivo da sempre ( ha giocato per la squadra ragusana di pallacanestro " Virtus " ), dal 1984 presidente del CONI provinciale e, poi, della Scuola regionale dello Sport,
impegnato in politica per il Partito Repubblicano, di cui è stato uno dei punti di riferimento in provincia, è un personaggio molto noto: la notizia degli arresti domiciliari ha fatto il giro della provincia iblea e ha suscitato meraviglia e stupore.
Intanto, l´autorità giudiziaria ha predisposto il sequestro dei beni di Cintolo e di Piazza fino al valore della somma, di cui si ipotizzerebbe la truffa.