RAGUSA - ANCHE LA UIL SCENDE IN CAMPO SUL CONSORZIO DI BONIFICA: " SI PAGHINO SUBITO GLI STIPENDI !"
IL CONSORZIO DI BONIFICA GIOCA CON LE NECESSITÀ DEI LAVORATORI: SI PAGHINO GLI STIPENDI SENZA ALTRO INDUGIO
È questo il duro commento della Filbi, federazione italiana dei lavoratori della bonifica e dell´irrigazione, e della UIL confederale di Ragusa sulla grave situazione di cassa del Consorzio di Bonifica di Ragusa, in merito ai mancati pagamenti degli stipendi ai lavoratori.
È inaccettabile –dichiarano Giovanni D´avola (segretario provinciale Filbi) e Giorgio Bandiera (segretario confederale UIL)- che la regione, per il tramite del suo commissario straordinario, dopo aver assunto precisi impegni per pagare le spettanze arretrate ai lavoratori, quest´ultimi si trovino, invece, nelle condizioni di dover passare il Natale dovendo ancora percepire le retribuzioni di sei stipendi.
Piena solidarietà alle famiglie dei lavoratori per l´infelice congiuntura, data la prossimità delle feste, e il sostegno più pieno della UIL a tutti i lavoratori che, simbolicamente, hanno occupato gli uffici dell´ente di via della Costituzione, garantendo con assoluta serietà la continuità dei servizi loro demandati.
Ci appelliamo al buon senso del commissario straordinario e della Regione Sicilia, soprattutto per rimediare a questo stato di assoluto sconforto e prostrazione cui sono costretti a vivere i lavoratori e loro famiglie a causa della loro inadempienza. Atteso che il Natale è proprio alle porte, concludono i segretari della UIL.
Ragusa, 21 dicembre 2016
È questo il duro commento della Filbi, federazione italiana dei lavoratori della bonifica e dell´irrigazione, e della UIL confederale di Ragusa sulla grave situazione di cassa del Consorzio di Bonifica di Ragusa, in merito ai mancati pagamenti degli stipendi ai lavoratori.
È inaccettabile –dichiarano Giovanni D´avola (segretario provinciale Filbi) e Giorgio Bandiera (segretario confederale UIL)- che la regione, per il tramite del suo commissario straordinario, dopo aver assunto precisi impegni per pagare le spettanze arretrate ai lavoratori, quest´ultimi si trovino, invece, nelle condizioni di dover passare il Natale dovendo ancora percepire le retribuzioni di sei stipendi.
Piena solidarietà alle famiglie dei lavoratori per l´infelice congiuntura, data la prossimità delle feste, e il sostegno più pieno della UIL a tutti i lavoratori che, simbolicamente, hanno occupato gli uffici dell´ente di via della Costituzione, garantendo con assoluta serietà la continuità dei servizi loro demandati.
Ci appelliamo al buon senso del commissario straordinario e della Regione Sicilia, soprattutto per rimediare a questo stato di assoluto sconforto e prostrazione cui sono costretti a vivere i lavoratori e loro famiglie a causa della loro inadempienza. Atteso che il Natale è proprio alle porte, concludono i segretari della UIL.
Ragusa, 21 dicembre 2016