RAGUSA - ANCORA DROGA IN CENTRO: I CC ARRESTANO UNO SPACCIATORE.

Ragusa, lunedì 24 agosto 2015. I carabinieri dell´aliquota radiomobile della compagnia di Ragusa hanno arrestato un ragusano per detenzione e coltivazione di stupefacenti a fini di spaccio.
Sabato pomeriggio, una pattuglia di carabinieri era intenta a vigilare le vie del centro e ha notato due giovani confabulare in piazza cappuccini. Tempo di fare inversione di marcia e i due erano spariti. I militari, allora, sono saliti verso via Migliorisi e hanno ritrovato i due lungo il marciapiede di via Leonardo Da Vinci che s´allontanavano con passo lesto.
Bloccati e identificati, mentre uno è risultato incensurato, l´altro risultava gravato da diversi precedenti di polizia. I due, un italiano e un tunisino, sono stati sottoposti a perquisizione e addosso avevano il primo nove grammi di hashish su due pezzi, il secondo due grammi su due pezzi.
La perquisizione è stata quindi condotta presso l´abitazione dei due dove è stato trovato altro hashish (mezzo grammo) e una piantina di canapa indiana, nonché più di duecento semi della stessa pianta. L´italiano, poi arrestato, Stefano Basile, 23enne ragusano già noto alle forze dell´ordine (peraltro per analoghe attività) ha tentato, davanti ai militari, di sradicare la pianta, forse convinto di poterla gettare o occultare. Ma è stato prontamente bloccato.
La droga e la pianta di marijuana sono stati sequestrati e il Basile dichiarato in stato d´arresto.
Il tunisino è stato segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti per le conseguenti sanzioni.
Basile, sottoposto a foto-segnalamento, è stato quindi, d´intesa con il pubblico ministero dott.ssa Botti, sottoposto agli arresti domiciliari.
Purtroppo non è il primo (e certo non sarà l´ultimo) caso di spaccio in centro città ma l´attenzione dei militari dell´Arma rimane altissima e i controlli, grazie anche al fatto che i pusher sono i soliti noti, continuano incessanti quotidianamente.
Sabato pomeriggio, una pattuglia di carabinieri era intenta a vigilare le vie del centro e ha notato due giovani confabulare in piazza cappuccini. Tempo di fare inversione di marcia e i due erano spariti. I militari, allora, sono saliti verso via Migliorisi e hanno ritrovato i due lungo il marciapiede di via Leonardo Da Vinci che s´allontanavano con passo lesto.
Bloccati e identificati, mentre uno è risultato incensurato, l´altro risultava gravato da diversi precedenti di polizia. I due, un italiano e un tunisino, sono stati sottoposti a perquisizione e addosso avevano il primo nove grammi di hashish su due pezzi, il secondo due grammi su due pezzi.
La perquisizione è stata quindi condotta presso l´abitazione dei due dove è stato trovato altro hashish (mezzo grammo) e una piantina di canapa indiana, nonché più di duecento semi della stessa pianta. L´italiano, poi arrestato, Stefano Basile, 23enne ragusano già noto alle forze dell´ordine (peraltro per analoghe attività) ha tentato, davanti ai militari, di sradicare la pianta, forse convinto di poterla gettare o occultare. Ma è stato prontamente bloccato.
La droga e la pianta di marijuana sono stati sequestrati e il Basile dichiarato in stato d´arresto.
Il tunisino è stato segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti per le conseguenti sanzioni.
Basile, sottoposto a foto-segnalamento, è stato quindi, d´intesa con il pubblico ministero dott.ssa Botti, sottoposto agli arresti domiciliari.
Purtroppo non è il primo (e certo non sarà l´ultimo) caso di spaccio in centro città ma l´attenzione dei militari dell´Arma rimane altissima e i controlli, grazie anche al fatto che i pusher sono i soliti noti, continuano incessanti quotidianamente.