RAGUSA - CELEBRATA LA PRIMA ASTA PUBBLICA PER L´AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI TRE MANUFATTI FUNERARI IN STATO DI ABBANDONO
Celebrata l´asta pubblica per l´affidamenmto in regime di concessione per tre dei complessivi trentuno manufatti funerari ubicati nei cimiteri di Ragusa Centro ed Ibla per i quali, con provvedimento dirigenziale, era stata dichiarata la decadenza/ revoca dei diritti degli assegnatari.
L´aggiudicazione delle tre tombe al miglior offerente , mediante offerte segrete in aumento ha riguardato, come detto, tre tombe che si trovano nel Cimitero di Ragusa ha consentito all´Ente di potere incamerale un importo complesssivo pari a €113,500,00.
"A questa prima asta pubblica - dichiara l´Assessore ai servizi cimiteriali Antonio Zanotto - ne faranno seguito quanto prima nuove che riguarderanno altri lotti di manufatti funerari che verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, liberi e sgombri da vincoli di ogni specie e natura. L´Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno dare il via a queste procedure grazie alle quali l´aggiudicatario che ricebverà la concessione potrà recuperare ed utilizzare le tombe in stato di abbandono da diversi decenni".
Ragusa 23/02/2015
Il Capo Ufficio Stampa
dott. Giuseppe Blundo
L´aggiudicazione delle tre tombe al miglior offerente , mediante offerte segrete in aumento ha riguardato, come detto, tre tombe che si trovano nel Cimitero di Ragusa ha consentito all´Ente di potere incamerale un importo complesssivo pari a €113,500,00.
"A questa prima asta pubblica - dichiara l´Assessore ai servizi cimiteriali Antonio Zanotto - ne faranno seguito quanto prima nuove che riguarderanno altri lotti di manufatti funerari che verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, liberi e sgombri da vincoli di ogni specie e natura. L´Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno dare il via a queste procedure grazie alle quali l´aggiudicatario che ricebverà la concessione potrà recuperare ed utilizzare le tombe in stato di abbandono da diversi decenni".
Ragusa 23/02/2015
Il Capo Ufficio Stampa
dott. Giuseppe Blundo