RAGUSA - " DALL´INTEGRAZIONE ALL´INCLUSIONE". WORKSHOP DI DANZATERAPIA.

"DALL´ INTEGRAZIONE ALL´ INCLUSIONE... "
WORKSHOP DI DANZATERAPIA - 29 Marzo 2015 - Ragusa -
ESPERIENZE PRATICHE CON LA DANZATERAPIA METODO FUX. L´ INCLUSIONE SOCIALE
Conduttori:
Irene Aparo, danzaterapeuta Metodo fux, docente e responsabile Scuola di Formazione in Danzaterapia Lilith Nueva di Ragusa.
Sauro Macera, fisioterapista e danzaterapeuta metodo Fux, insegnante di Danceability.
Eva Bosakova, danzatrice e danzaterapeuta metodo Fux
A quale utenza è indirizzato il corso: terapisti della riabilitazione, operatori dei centri sociali e case d´accoglienza, danzatori, danzaterapeuti, fisioterapisti, animatori socio-culturali, psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, logopedisti.
Dove si effettua: presso I CANTIERI AD MAIORA, via Falcone, 110 Ragusa
Orari: 9:30/13:00 - 15:00/18:00
Per partecipare al corso è necessario iscriversi entro venerdì 27 marzo inviando un´email a: info@lilithdanzaterapia.it oppure a : c.denaro1@virgilio.it e/o contattando il numero: 329/3431958
Il pensiero su cui si fonda ed intorno al intorno al quale si svilupperà lo svolgersi del workshop:
Negli ultimi trent´anni, chi si è trovato ad operare a favore di persone "svantaggiate" ossia con difficoltà di inserimento sociale, come è il caso degli immigrati, o con persone affette da disabilità ha assistito al cambio di diverse "parole d´ordine"; ognuna di esse ha simboleggiato il modo con cui si definivano le persone interessate (handicappate, diversamente abili, persone con disabilità) o il pensiero teorico ed operativo che muoveva le politiche e le azioni a favore delle persone. Così se negli anni ´70 la parola d´ordine era inse-rimento, alla fine degli anni ´80 si è passati a integrazione. Da pochi anni, grazie alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (2007), abbiamo assistito ad un nuovo cambio: la nuova parola d´ordine è ora diventata inclusione.
L´analisi attenta del concetto che quest´ultima denominazione rappresenta... ha permesso di cogliere le potenzialità e la forza di questo cambio di prospettiva: essa riguarda tutte le persone e la condizione umana, la quale a sua volta può presentare difficoltà di vita e situazioni di disabilità. .
Percorrere le strade dell´inclusione sociale significa sostanzialmente porre la questione della disabilità nella dimensione sociale del diritto di cittadinanza, perché essa deve riguardare indistintamente tutti coloro che partecipano alla vita sociale all´interno di un determinato contesto.
Dal 2001 Sauro Macera insieme alla compagna Eva Bosàkovà (danzatrice e danza terapeuta) iniziano a lavorare al Progetto PRO.VI.DA (Progetto Villaggio Di-versamente Artistico) con la Compagnia "Tra virgolet- te", compagnia, da loro fondata, di danzaterapia e danceability che include al suo interno abili e disabili.. promuovendo spettacoli ed eventi formativi e di sensibilizzazione al tema.
Il workshop, attraverso l´esperienza pratica e la visione di video di performance e laboratori di danzaterapia e danceability con persone "disabili" vuole fornire uno stimolo di riflessione su come l´arte puo´ favorire le persone piu´ svantaggiate.. a scoprire e sviluppare le proprie risorse inesplorate.... Questo l´ARTE lo ha sempre fatto, se non altro come provocazione ad un ordine costituito di modi di pensare, essere e fare".
Si consiglia un abbigliamento comodo
Ti invitiamo a visitare la pagina fbk: Danzaterapia metodo Fux di Lilith Nueva
WORKSHOP DI DANZATERAPIA - 29 Marzo 2015 - Ragusa -
ESPERIENZE PRATICHE CON LA DANZATERAPIA METODO FUX. L´ INCLUSIONE SOCIALE
Conduttori:
Irene Aparo, danzaterapeuta Metodo fux, docente e responsabile Scuola di Formazione in Danzaterapia Lilith Nueva di Ragusa.
Sauro Macera, fisioterapista e danzaterapeuta metodo Fux, insegnante di Danceability.
Eva Bosakova, danzatrice e danzaterapeuta metodo Fux
A quale utenza è indirizzato il corso: terapisti della riabilitazione, operatori dei centri sociali e case d´accoglienza, danzatori, danzaterapeuti, fisioterapisti, animatori socio-culturali, psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, logopedisti.
Dove si effettua: presso I CANTIERI AD MAIORA, via Falcone, 110 Ragusa
Orari: 9:30/13:00 - 15:00/18:00
Per partecipare al corso è necessario iscriversi entro venerdì 27 marzo inviando un´email a: info@lilithdanzaterapia.it oppure a : c.denaro1@virgilio.it e/o contattando il numero: 329/3431958
Il pensiero su cui si fonda ed intorno al intorno al quale si svilupperà lo svolgersi del workshop:
Negli ultimi trent´anni, chi si è trovato ad operare a favore di persone "svantaggiate" ossia con difficoltà di inserimento sociale, come è il caso degli immigrati, o con persone affette da disabilità ha assistito al cambio di diverse "parole d´ordine"; ognuna di esse ha simboleggiato il modo con cui si definivano le persone interessate (handicappate, diversamente abili, persone con disabilità) o il pensiero teorico ed operativo che muoveva le politiche e le azioni a favore delle persone. Così se negli anni ´70 la parola d´ordine era inse-rimento, alla fine degli anni ´80 si è passati a integrazione. Da pochi anni, grazie alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (2007), abbiamo assistito ad un nuovo cambio: la nuova parola d´ordine è ora diventata inclusione.
L´analisi attenta del concetto che quest´ultima denominazione rappresenta... ha permesso di cogliere le potenzialità e la forza di questo cambio di prospettiva: essa riguarda tutte le persone e la condizione umana, la quale a sua volta può presentare difficoltà di vita e situazioni di disabilità. .
Percorrere le strade dell´inclusione sociale significa sostanzialmente porre la questione della disabilità nella dimensione sociale del diritto di cittadinanza, perché essa deve riguardare indistintamente tutti coloro che partecipano alla vita sociale all´interno di un determinato contesto.
Dal 2001 Sauro Macera insieme alla compagna Eva Bosàkovà (danzatrice e danza terapeuta) iniziano a lavorare al Progetto PRO.VI.DA (Progetto Villaggio Di-versamente Artistico) con la Compagnia "Tra virgolet- te", compagnia, da loro fondata, di danzaterapia e danceability che include al suo interno abili e disabili.. promuovendo spettacoli ed eventi formativi e di sensibilizzazione al tema.
Il workshop, attraverso l´esperienza pratica e la visione di video di performance e laboratori di danzaterapia e danceability con persone "disabili" vuole fornire uno stimolo di riflessione su come l´arte puo´ favorire le persone piu´ svantaggiate.. a scoprire e sviluppare le proprie risorse inesplorate.... Questo l´ARTE lo ha sempre fatto, se non altro come provocazione ad un ordine costituito di modi di pensare, essere e fare".
Si consiglia un abbigliamento comodo
Ti invitiamo a visitare la pagina fbk: Danzaterapia metodo Fux di Lilith Nueva