RAGUSA - INCONTRO DEI SINDACATI SULLA RG/CT: LE OSSERVAZIONI DELL'ON. NELLO DIPASQUALE.
CGIL CISL UIL
Ragusa, 17 aprile ’19 - Rappresentanti del comitato per il raddoppio della Ragusa –Catania e sindacati di Cgil Cisl e Uil insieme, a Ragusa, per un incontro che si inserisce nella vertenza in atto per la realizzazione dell’infrastruttura.
Nei locali della Cisl di piazza Ancione, si è messa a punto la strategia che vedrà coinvolte le forze economiche. sociali e istituzionali per arrivare ad un punto di chiarimento rispetto le incertezze e la confusione attuale della procedura.
Si è deciso di avviare un percorso di ulteriori iniziative che culmineranno con una grande manifestazione. Per la prossima settimana nuova riunione alla quale saranno invitati i deputati di tutti i territori coinvolti insieme ai sindaci dei centri interessati. Il nuovo incontro sarà propedeutico per il coinvolgimento di tutte le parti interessate, richiamando ognuno alle proprie responsabilità al fine di arrivare all’obbiettivo comune che è la realizzazione del raddoppio della Ragusa-Catania; in particolare bisognerà avere, come sottolineato nell’incontro di ieri. delle risposte definitive da parte del decisore nazionale che ha finora dimostrato contraddittori, confusi e non chiari comportamenti.
“Allo stato abbiamo solo degli annunci senza alcuna rispondenza, rispetto ad una verità – hanno commentato all’unisono sindacato unitario e Comitato - La Ragusa-Catania si fa o non si fa? Il nostro territorio, ormai stanco, chiede certezze e chiarezza e metterà in campo tutto quanto necessario alla realizzazione dell’opera che è strategica non solo per il territorio riconosciuto come uno dei più laboriosi ma che ha valenza nazionale. Un’azione di sistema ormai necessaria; tutti insieme per un obiettivo che deve essere inseguito e fortemente voluto dalle comunità di questo pezzo di Sicilia.
Sindacato, Comitato, deputazione e istituzioni insieme per la Ragusa-Catania.”
Uffici stampa
“Ho appreso dell’incontro organizzato da Cgil, Cisl e Uil per discutere delle azioni da intraprendere sul tema della realizzazione della Ragusa-Catania e ne apprezzo l’impostazione e i contenuti che prevedono di sviluppare un’azione comune insieme a tutti sindaci, i parlamentari nazionali e regionali, le associazioni di categoria e i sindacati. Argomenti come questo della Ragusa-Catania e, aggiungo, come le infrastrutture in generale, il lavoro, l’occupazione e lo sviluppo del territorio, passano da tavoli autorevoli e rappresentativi in una chiave massimamente inclusiva di tutte le forze in campo. Da sempre, questo è stato il modello d’azione seguito in provincia di Ragusa permettendoci di risolvere anche le questioni più difficili e arrivare comunque a far progredire decentemente questo nostro territorio. Negli ultimi anni, per colpa di tutti e di nessuno, questo metodo è stato abbandonato e sono contento che la direzione è quella di recuperarlo. Un modello nel quale tutti dobbiamo parlare e sviluppare il linguaggio del “noi” e “dei molti”, anzi, “di tutti”, rispetto al linguaggio dell’“io”, “dei pochi” e “di alcuni”.”
Lo dichiara il parlamentare regionale del Partito Democratico, on. Nello Dipasquale.
Ragusa, 17 aprile 2019
Leandro Papa
Ragusa, 17 aprile ’19 - Rappresentanti del comitato per il raddoppio della Ragusa –Catania e sindacati di Cgil Cisl e Uil insieme, a Ragusa, per un incontro che si inserisce nella vertenza in atto per la realizzazione dell’infrastruttura.
Nei locali della Cisl di piazza Ancione, si è messa a punto la strategia che vedrà coinvolte le forze economiche. sociali e istituzionali per arrivare ad un punto di chiarimento rispetto le incertezze e la confusione attuale della procedura.
Si è deciso di avviare un percorso di ulteriori iniziative che culmineranno con una grande manifestazione. Per la prossima settimana nuova riunione alla quale saranno invitati i deputati di tutti i territori coinvolti insieme ai sindaci dei centri interessati. Il nuovo incontro sarà propedeutico per il coinvolgimento di tutte le parti interessate, richiamando ognuno alle proprie responsabilità al fine di arrivare all’obbiettivo comune che è la realizzazione del raddoppio della Ragusa-Catania; in particolare bisognerà avere, come sottolineato nell’incontro di ieri. delle risposte definitive da parte del decisore nazionale che ha finora dimostrato contraddittori, confusi e non chiari comportamenti.
“Allo stato abbiamo solo degli annunci senza alcuna rispondenza, rispetto ad una verità – hanno commentato all’unisono sindacato unitario e Comitato - La Ragusa-Catania si fa o non si fa? Il nostro territorio, ormai stanco, chiede certezze e chiarezza e metterà in campo tutto quanto necessario alla realizzazione dell’opera che è strategica non solo per il territorio riconosciuto come uno dei più laboriosi ma che ha valenza nazionale. Un’azione di sistema ormai necessaria; tutti insieme per un obiettivo che deve essere inseguito e fortemente voluto dalle comunità di questo pezzo di Sicilia.
Sindacato, Comitato, deputazione e istituzioni insieme per la Ragusa-Catania.”
Uffici stampa
Cgil Cisl Uil
Ragusa-Catania, dichiarazione dell’on. Nello Dipasquale a commento della recente riunione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil
“Ho appreso dell’incontro organizzato da Cgil, Cisl e Uil per discutere delle azioni da intraprendere sul tema della realizzazione della Ragusa-Catania e ne apprezzo l’impostazione e i contenuti che prevedono di sviluppare un’azione comune insieme a tutti sindaci, i parlamentari nazionali e regionali, le associazioni di categoria e i sindacati. Argomenti come questo della Ragusa-Catania e, aggiungo, come le infrastrutture in generale, il lavoro, l’occupazione e lo sviluppo del territorio, passano da tavoli autorevoli e rappresentativi in una chiave massimamente inclusiva di tutte le forze in campo. Da sempre, questo è stato il modello d’azione seguito in provincia di Ragusa permettendoci di risolvere anche le questioni più difficili e arrivare comunque a far progredire decentemente questo nostro territorio. Negli ultimi anni, per colpa di tutti e di nessuno, questo metodo è stato abbandonato e sono contento che la direzione è quella di recuperarlo. Un modello nel quale tutti dobbiamo parlare e sviluppare il linguaggio del “noi” e “dei molti”, anzi, “di tutti”, rispetto al linguaggio dell’“io”, “dei pochi” e “di alcuni”.”
Lo dichiara il parlamentare regionale del Partito Democratico, on. Nello Dipasquale.
Ragusa, 17 aprile 2019
Leandro Papa