RANDELLO - ARRESTATO UN RUMENO VIOLENTO: DOPO AVERE SIMULATO DIFFICOLTA´ NELLA BALNEAZIONE AGGREDISCE I CARABINIERI.

CARABINIERI: ARRESTATO UN RUMENO PER RESISTENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE
DOPO AVER INSCENATO DIFFICOLTÀ NELLA BALNEAZIONE, HA AGGREDITO I CARABINIERI INTERVENUTI PER PRESTARE SOCCORSO
L´altra sera i Carabinieri della Stazione di Santa Croce Camerina hanno arrestato in flagranza per "Resistenza a Pubblico Ufficiale" e "Lesioni" aggravate TOMA Florin, rumeno, 37 anni, già con alcune vicende penali alle spalle.
I Carabinieri erano intervenuti in contrada "Randello", in seguito alle numerose segnalazioni pervenute da vari bagnanti, riguardo a un soggetto che, mentre si trovava a fare il bagno in mare, aveva chiesto aiuto, lamentando difficoltà nella balneazione. I Carabinieri pertanto sono intervenuti nel minor tempo possibile, pensando di trovarsi di fronte ad una persona in pericolo di annegamento, ed in pochi istanti sono giunti a Randello.
Una volta giunti sul posto della segnalazione, però, i Carabinieri operanti si sono trovati di fronte ad uno scenario imprevisto. Un uomo robusto, rumeno, perfettamente al sicuro in un punto in cui poteva toccare, evidentemente sotto gli effetti dell´alcol, che al loro arrivo ha iniziato a deriderli, evidentemente soddisfatto di aver determinato, con la propria messinscena, il pronto intervento della Forza Pubblica.
I Carabinieri, non escludendo che l´uomo potesse essere in stato di shock ed avere effettivamente bisogno di soccorso, si sono a quel punto avvicinati, allo scopo di identificarlo e di sincerarsi delle sue condizioni. In quel momento il TOMA Florin ha avuto uno scatto d´ira, ed ha iniziato ha proferire frasi ingiuriose indirizzate ai militari. Quindi, dalle parole è passato ai fatti, aggredendo fisicamente i due Carabinieri. Questi, dopo un primo istante di sorpresa, hanno immediatamente immobilizzato l´aggressore e lo hanno condotto nella caserma del Comando Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina, dove lo stesso è stato dichiarato in arresto.
Infine, espletate le formalità di rito, il TOMA Florin, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno Dott.ssa Monica MONEGO, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.