SAN CATALDO ( CL ) - DAL 10 GENNAIO " LUCE DA LUCE ", MOSTRA D'ARTE SACRA CONTEMPORANEA PRESSO LA CHIESA DI SANTA MARIA DI NAZARETH.
Luce da Luce… è il tema della Mostra d’Arte Contemporanea, allestita in occasione del cinquantesimo della chiesa parrocchiale Sant’Alberto Magno e del decimo anniversario della chiesa Santa Maria di Nazareth, entrambe nel Comune di San Cataldo ed entrambe affidate alla cura pastorale dello zelante sacerdote don Angelo Spilla, al quale esprimo gratitudine e compiacimento per le numerose iniziative promosse nella fausta ricorrenza.
Luce da Luce… raccoglie pitture e sculture di affermati artisti, noti e meno noti al grande pubblico, che hanno accolto volentieri l’invito del carissimo loro collega il prof. Giuseppe Atanasio Elia, promotore e coordinatore della Mostra e del presente catalogo. A lui e a tutti i numerosi artisti, che nell’Arte uniscono sud e nord Italia, va il sentito ringraziamento della comunità parrocchiale e mio personale.
Luce da Luce… immagini forme colori cercano di rendere visibile l’invisibile, catturando una intuizione, un’idea, una suggestione per fissarla in un’opera di luce artigiana e così cogliere la presenza nell’assenza… nello sforzo di “raccontare” l’indicibile…
Luce da Luce… recita il Credo niceno-costantinopolitano riferendosi all’Unigenito Figlio, Dio vero da Dio vero, per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Quell’Unigenito Figlio, generato e non creato, è il Deus descensus, il Dio abbassato fino a farsi carne nel grembo di Donna Maria, la Vergine Madre. Deus descensus… è l’Agnus Dei obbediente fino alla morte e alla morte di croce. Deus descensus in una tomba scavata nella vergine pietra e da lì ancora più in basso disceso per portare il Vangelo all’inferno, da dove è risalito vittorioso e non da solo….
L’umanità tutta è risalita con Lui dalle tenebre alla Luce. E mentre il Crocifisso Redentore è tornato al Cielo e siede alla destra dell’Onnipotente Misericordioso Padre, l’umanità redenta calca la terra nei secoli in pellegrinaggio verso l’Oriente di Dio, verso il Sole d’Amore e di Grazia che consente ai popoli di uscire dalle tenebre, per camminare verso la Luce ed essere a loro volta… Luce da Luce…
Luce da Luce… più di quaranta artisti hanno “scritto” su tela e “forgiato” materie per esprimere l’indicibile, per orientare chi guarda le loro opere oltre quello che vede, trascinandolo quasi per attrazione dal buio del cuore e della mente alla Luce che ali dona al cuore e sentieri offre alla mente.
E nulla è “astratto” di quello che dall’anima si astrae, dandovi un “presente” nel tempo quale frammento dell’eterno, anticipazione e speranza di quella Luce che nell’arcobaleno di Dio si rifrange nella vasta gamma di colori e nei prismi di luminosi amori, sfaccettature dell’inespressa inesprimibile danza di Luce senza tramonto…
Mario Russotto
Vescovo di Caltanissetta
Luce da Luce… raccoglie pitture e sculture di affermati artisti, noti e meno noti al grande pubblico, che hanno accolto volentieri l’invito del carissimo loro collega il prof. Giuseppe Atanasio Elia, promotore e coordinatore della Mostra e del presente catalogo. A lui e a tutti i numerosi artisti, che nell’Arte uniscono sud e nord Italia, va il sentito ringraziamento della comunità parrocchiale e mio personale.
Luce da Luce… immagini forme colori cercano di rendere visibile l’invisibile, catturando una intuizione, un’idea, una suggestione per fissarla in un’opera di luce artigiana e così cogliere la presenza nell’assenza… nello sforzo di “raccontare” l’indicibile…
Luce da Luce… recita il Credo niceno-costantinopolitano riferendosi all’Unigenito Figlio, Dio vero da Dio vero, per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Quell’Unigenito Figlio, generato e non creato, è il Deus descensus, il Dio abbassato fino a farsi carne nel grembo di Donna Maria, la Vergine Madre. Deus descensus… è l’Agnus Dei obbediente fino alla morte e alla morte di croce. Deus descensus in una tomba scavata nella vergine pietra e da lì ancora più in basso disceso per portare il Vangelo all’inferno, da dove è risalito vittorioso e non da solo….
L’umanità tutta è risalita con Lui dalle tenebre alla Luce. E mentre il Crocifisso Redentore è tornato al Cielo e siede alla destra dell’Onnipotente Misericordioso Padre, l’umanità redenta calca la terra nei secoli in pellegrinaggio verso l’Oriente di Dio, verso il Sole d’Amore e di Grazia che consente ai popoli di uscire dalle tenebre, per camminare verso la Luce ed essere a loro volta… Luce da Luce…
Luce da Luce… più di quaranta artisti hanno “scritto” su tela e “forgiato” materie per esprimere l’indicibile, per orientare chi guarda le loro opere oltre quello che vede, trascinandolo quasi per attrazione dal buio del cuore e della mente alla Luce che ali dona al cuore e sentieri offre alla mente.
E nulla è “astratto” di quello che dall’anima si astrae, dandovi un “presente” nel tempo quale frammento dell’eterno, anticipazione e speranza di quella Luce che nell’arcobaleno di Dio si rifrange nella vasta gamma di colori e nei prismi di luminosi amori, sfaccettature dell’inespressa inesprimibile danza di Luce senza tramonto…
Mario Russotto
Vescovo di Caltanissetta