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SANTA CROCE CAMERINA - DENUNCIATE DAI CC LE DUE DONNE CHE HANNO TRAVOLTO UN BRACCIANTE TUNISINO: LA DONNA ERA AL VOLANTE SOTTO L´EFFETTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

Carabinieri denunciano le due donne dopo l´investimento e la morte del pedone.
Ragusa, martedì 4 agosto 2015. I carabinieri di Santa Croce Camerina hanno - salvo "colpi di scena" - chiuso le indagini iniziate ieri con l´investimento del pedone Ismail Fadhel, il tunisino 36enne morto lungo la SP85 tra Scoglitti e Santa Croce verso le due di ieri notte.
Le due donne vittoriesi, la conducente V.I. 29enne e la passeggera D.B. 30enne, sono state entrambe denunciate all´autorità giudiziaria iblea per il reato di concorso in omissione di soccorso poiché non si sono fermate dopo l´investimento del pedone. Non sono state arrestate, sebbene l´arresto sia possibile anche fuori dai casi di flagranza, perché - come prevede il codice della strada - si sono presentate entro 24 ore.
La conducente del veicolo è stata altresì indagata per i reati di omicidio colposo aggravato e guida sotto l´effetto di sostanze stupefacenti poiché quando ha investito e ucciso Ismail Fadhel aveva da poco assunto stupefacenti, come indicato dalle analisi svolte presso l´ospedale Guzzardi di Vittoria.
Purtroppo le morti da sinistro stradale sono a tutt´oggi troppe, in tutta Italia. Nella sola provincia di Ragusa Polstrada e Carabinieri ne hanno registrate 18 nel 2014. L´attenzione al problema è sempre altissima, e non solo nel sabato sera. I controlli etilometrici di Polizie locali, Polstrada e Carabinieri sono quotidiani, specie nelle ore notturne, poiché le cause principali dei sinistri gravi sono la velocità e l´assunzione di sostanze vietate (alcol e droghe). Anche alla prevenzione è dato tanto peso, specie nelle scuole, dove rappresentanti delle FF.PP. incontrano i giovani e li mettono in guardia sul pericolo che può rappresentare la guida pericolosa, e anche grazie ad associazioni di familiari di vittime della strada e l´ASAPS
Ragusa, martedì 4 agosto 2015. I carabinieri di Santa Croce Camerina hanno - salvo "colpi di scena" - chiuso le indagini iniziate ieri con l´investimento del pedone Ismail Fadhel, il tunisino 36enne morto lungo la SP85 tra Scoglitti e Santa Croce verso le due di ieri notte.
Le due donne vittoriesi, la conducente V.I. 29enne e la passeggera D.B. 30enne, sono state entrambe denunciate all´autorità giudiziaria iblea per il reato di concorso in omissione di soccorso poiché non si sono fermate dopo l´investimento del pedone. Non sono state arrestate, sebbene l´arresto sia possibile anche fuori dai casi di flagranza, perché - come prevede il codice della strada - si sono presentate entro 24 ore.
La conducente del veicolo è stata altresì indagata per i reati di omicidio colposo aggravato e guida sotto l´effetto di sostanze stupefacenti poiché quando ha investito e ucciso Ismail Fadhel aveva da poco assunto stupefacenti, come indicato dalle analisi svolte presso l´ospedale Guzzardi di Vittoria.
Purtroppo le morti da sinistro stradale sono a tutt´oggi troppe, in tutta Italia. Nella sola provincia di Ragusa Polstrada e Carabinieri ne hanno registrate 18 nel 2014. L´attenzione al problema è sempre altissima, e non solo nel sabato sera. I controlli etilometrici di Polizie locali, Polstrada e Carabinieri sono quotidiani, specie nelle ore notturne, poiché le cause principali dei sinistri gravi sono la velocità e l´assunzione di sostanze vietate (alcol e droghe). Anche alla prevenzione è dato tanto peso, specie nelle scuole, dove rappresentanti delle FF.PP. incontrano i giovani e li mettono in guardia sul pericolo che può rappresentare la guida pericolosa, e anche grazie ad associazioni di familiari di vittime della strada e l´ASAPS