SCICLI - APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO DEL PIANO INTEGRATO PER JUNGI
Urbanistica
Jungi, approvato il progetto esecutivo del Piano Integrato
Verso la riqualificazione e una nuova centralità.
La giunta Giannone ha approvato il progetto esecutivo del Piano integrato per la riqualificazione del quartiere Jungi di Scicli.
L´assessorato regionale alle Infrastrutture ha riconosciuto al Comune un finanziamento di 11 milioni di euro che serviranno a realizzare, in collaborazione con i due partner privati individuati a suo tempo dal Comune, alcuni interventi di riqualificazione urbana nel quartiere, fra cui: 17 alloggi a canone sostenibile, fra via dei Fiori e via Tiepolo, e 19 alloggi da cedere a libero mercato; la sistemazione dell´area esterna dello stadio Scapellato e dell´intero stadio; l´ampliamento della farmacia comunale; la sistemazione dell´area verde di via Ciliegio e la realizzazione di un parcheggio; 15 alloggi a canone sostenibile in via Ponchielli, e 6 da cedere a libero mercato.
Il progetto di riqualificazione risale al 2010, era fermo da tantissimo tempo e ora, dopo sette anni, si è finalmente pervenuti, in soli due mesi di operato di questa amministrazione, all´approvazione del progetto esecutivo che prevede, appunto, importanti e consistenti interventi tesi a riqualificare numerosi ambiti urbani, tra cui l´area dello stadio "Ciccio Scapellato".
Si tratta di un passo importante per l´avvio delle opere previste nel programma integrato, miranti alla riqualificazione urbana del quartiere Jungi. Un progetto innovativo, ideato e rilanciato sulla base di un´urbanistica contrattata e su partenariato pubblico-privato, che contribuirà a definire il quartiere Jungi come nuova centralità della città, in un´ottica di riqualificazione ma anche di potenziamento e decentramento dei servizi.
Il prossimo passo sarà la firma dell´accordo comune - regione, previsto nelle prossime settimane, dopo di che si potrà avviare, in tempi celeri, la fase operativa della realizzazione degli interventi e delle opere previste.
Scicli, 29 gennaio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà