SCICLI - CONFRONTO TRA IL SINDACO GIANNONE E IL SOVRINTENDENTE RIZZUTO SUI BENI CULTURALI
Cultura
Beni culturali, confronto fra il sindaco Giannone e il sovrintendente Rizzuto
In Municipio, alla presenza dell´assessore Vindigni e dell´on. Ragusa
Un confronto a tutto campo sulla governance delle politiche culturali a Scicli.
E´ quello svoltosi, in Municipio, fra il sindaco Enzo Giannone e il Sovrintendente di Ragusa, Calogero Rizzuto, alla presenza dell´assessore comunale Giorgio Vindigni e dell´on. Orazio Ragusa.
Il primo tema di confronto ha riguardato il progetto della Sovrintendenza di creare una via d´accesso in roccia al convento della Croce, grazie a fondi europei. Tema complesso e articolato, che comporta, a parere dell´amministrazione comunale, la riattivazione dei percorsi perdonali, e la creazione di una via d´uscita posteriore che crei una circolarità per le auto che vogliano raggiungere il complesso monastico cinquecentesco. Sul tema, le due amministrazioni continueranno a confrontarsi approfondendo le diverse soluzioni.
Virando l´obiettivo di poche decine di metri, si è passati al tema del secondo stralcio dei lavori di messa in sicurezza e consolidamento dell´aggrottato di Chiafura, già beneficiario di un primo intervento in tal senso, grazie a fondi europei, intervento significativo ma non bastevole.
Altra questione affrontata quella della creazione di un polo civico museale all´ex Convento del Carmine, i cui lavori sono in fase di consegna.
Diversa la questione dell´ex convento di Sant´Antonino, oggi di proprietà di privati, rispetto al quale la Sovrintendenza ha ipotizzato il passaggio al patrimonio comunale.
Sul fronte della tutela di beni di proprietà privata con vincoli pubblici, è stata esaminata la vicenda della Fornace Penna di contrada Pisciotto, rispetto a cui la Sovrintendenza ha il dovere della tutela del bene architettonico, mentre il Comune ha quello della pubblica incolumità.
Il confronto, sulle politiche di attuazione di una piena fruzione e valorizzazione delle emergenze culturali della città, sarà aggiornato a una prossima fase, in un clima di collaborazione fra gli enti e di confronto sulle soluzioni da adottare in sinergia, ciascuno per le proprie comeptenze.
Scicli, 9 gennaio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà
Beni culturali, confronto fra il sindaco Giannone e il sovrintendente Rizzuto
In Municipio, alla presenza dell´assessore Vindigni e dell´on. Ragusa
Un confronto a tutto campo sulla governance delle politiche culturali a Scicli.
E´ quello svoltosi, in Municipio, fra il sindaco Enzo Giannone e il Sovrintendente di Ragusa, Calogero Rizzuto, alla presenza dell´assessore comunale Giorgio Vindigni e dell´on. Orazio Ragusa.
Il primo tema di confronto ha riguardato il progetto della Sovrintendenza di creare una via d´accesso in roccia al convento della Croce, grazie a fondi europei. Tema complesso e articolato, che comporta, a parere dell´amministrazione comunale, la riattivazione dei percorsi perdonali, e la creazione di una via d´uscita posteriore che crei una circolarità per le auto che vogliano raggiungere il complesso monastico cinquecentesco. Sul tema, le due amministrazioni continueranno a confrontarsi approfondendo le diverse soluzioni.
Virando l´obiettivo di poche decine di metri, si è passati al tema del secondo stralcio dei lavori di messa in sicurezza e consolidamento dell´aggrottato di Chiafura, già beneficiario di un primo intervento in tal senso, grazie a fondi europei, intervento significativo ma non bastevole.
Altra questione affrontata quella della creazione di un polo civico museale all´ex Convento del Carmine, i cui lavori sono in fase di consegna.
Diversa la questione dell´ex convento di Sant´Antonino, oggi di proprietà di privati, rispetto al quale la Sovrintendenza ha ipotizzato il passaggio al patrimonio comunale.
Sul fronte della tutela di beni di proprietà privata con vincoli pubblici, è stata esaminata la vicenda della Fornace Penna di contrada Pisciotto, rispetto a cui la Sovrintendenza ha il dovere della tutela del bene architettonico, mentre il Comune ha quello della pubblica incolumità.
Il confronto, sulle politiche di attuazione di una piena fruzione e valorizzazione delle emergenze culturali della città, sarà aggiornato a una prossima fase, in un clima di collaborazione fra gli enti e di confronto sulle soluzioni da adottare in sinergia, ciascuno per le proprie comeptenze.
Scicli, 9 gennaio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà