SCICLI - IL SINDACO GIANNONE VUOLE RISPOSTE SERIE SUL " BUSACCA "
Sanità
Ospedale Busacca, "Vogliamo risposte serie"
Parla il sindaco Enzo Giannone, a nome di tutta la città
In questi ultimi mesi costante è stato l´impegno della nuova Amministrazione comunale e del Consiglio comunale per il rilancio dell´ospedale "Busacca" di Scicli.
E questo è avvenuto dopo anni in cui l´ospedale è stato di fatto smantellato, nell´incapacità di difenderlo a parte di chi avrebbe dovuto svolgere, anche istituzionalmente, tale importante funzione.
L´azione dell´Amministrazione Giannone e del Consiglio comunale ha avuto il merito di riaccendere i riflettori sul "Busacca", riaprire una questione che sembrava definitivamente chiusa e portarla alla ribalta regionale fino al punto di far inserire all´interno del nuovo Piano sanitario regionale tutta una serie di servizi che potrebbero fare di nuovo del "Busacca" un vero ospedale e non un ospedale sulla carta.
Il nuovo Piano sanitario regionale per quanto riguarda l´Ospedale "Busacca" ha previsto i seguenti servizi:
- una unità semplice di Medicina generale con 10 posti letto;
- una unità semplice di Chirurgia generale con 4 posti letto;
- una unità di Lungodegenza con 24 posti letto;
- una unità di Recupero e Riabilitazione funzionale con 34 posti letto;
- un servizio di Anestesia.
Vengono ripristinate quindi le unità di Medicina generale e Chirurgia generale, oltre al servizio di Anestesia.
Sempre in base al nuovo Piano, si medicalizza l´ambulanza del primo soccorso, con la presenza a bordo della stessa, appunto, di un medico.
Verranno mantenuti tutti gli altri servizi e ambulatori già esistenti, a partire dal servizio di Dialisi. Altri ambulatori potranno essere attivati dall´Azienda, in relazione ai bisogni e alle richieste del territorio.
Si è inoltre chiesto e ottenuto che venisse formalmente definito, anche in sede di conferenza dei sindaci, che la convenzione per la riabilitazione con l´IRCCS Centro Neurolesi "Bonino-Pulejo" di Messina venga estesa alla creazione, presso l´ospedale "Busacca", di un centro per soggetti con disturbi dello spettro autistico.
L´amministrazione comunale sostiene inoltre che, per l´efficiente funzionamento dei servizi di cui sopra, debbano essere erogate attività di Laboratorio di Analisi e di Radiologia funzionali.
A livello territoriale poi, Scicli continuerà ad avere la presenza di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), anch´essa allocata dentro le strutture dell´ospedale "Busacca".
Il sindaco Giannone ritiene che il manager Maurizio Aricò e i dirigenti dell´ASP che negli ultimi anni hanno avuto responsabilità amministrative e sanitarie importanti, anche all´interno dei presidi ospedalieri, non possono esimersi dall´applicare, né possono delegittimare le scelte compiute in sede politica a Palermo e Roma.
Il sindaco Giannone inoltre ritiene che non sia sufficiente l´attivazione di un solo servizio, per quanto importante, come la Riabilitazione. L´ASP di Ragusa deve attivare presso l´ospedale "Busacca" tutti i servizi previsti dal Piano sanitario regionale, ridando all´ospedale la sua dignità di presidio ospedaliero in grado di garantire servizi sanitari adeguati ai bisogni dei cittadini e dell´intero territorio.
"Se qualche settimana fa non avevamo escluso la rimozione dei responsabili dei ritardi e delle incurie che penalizzano in maniera non più accettabile l´ospedale "Busacca", ora – dice il sindaco Giannone - lo chiediamo in maniera esplicita. E poiché il sindaco rappresenta tutta la comunità, se non ci saranno a brevissimo risposte significative da parte della direzione dell´ASP, che pure ha assunto impegni ben precisi in tal senso, valuteremo la possibilità di una mobilitazione generale per rivendicare alla città di Scicli quello che è un suo diritto, violato da tanti, troppi anni: il diritto ad una sanità efficiente, efficace e adeguata alle esigenze dei cittadini".
Scicli, 31 maggio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà
peppesava@gmail.com
Ospedale Busacca, "Vogliamo risposte serie"
Parla il sindaco Enzo Giannone, a nome di tutta la città
In questi ultimi mesi costante è stato l´impegno della nuova Amministrazione comunale e del Consiglio comunale per il rilancio dell´ospedale "Busacca" di Scicli.
E questo è avvenuto dopo anni in cui l´ospedale è stato di fatto smantellato, nell´incapacità di difenderlo a parte di chi avrebbe dovuto svolgere, anche istituzionalmente, tale importante funzione.
L´azione dell´Amministrazione Giannone e del Consiglio comunale ha avuto il merito di riaccendere i riflettori sul "Busacca", riaprire una questione che sembrava definitivamente chiusa e portarla alla ribalta regionale fino al punto di far inserire all´interno del nuovo Piano sanitario regionale tutta una serie di servizi che potrebbero fare di nuovo del "Busacca" un vero ospedale e non un ospedale sulla carta.
Il nuovo Piano sanitario regionale per quanto riguarda l´Ospedale "Busacca" ha previsto i seguenti servizi:
- una unità semplice di Medicina generale con 10 posti letto;
- una unità semplice di Chirurgia generale con 4 posti letto;
- una unità di Lungodegenza con 24 posti letto;
- una unità di Recupero e Riabilitazione funzionale con 34 posti letto;
- un servizio di Anestesia.
Vengono ripristinate quindi le unità di Medicina generale e Chirurgia generale, oltre al servizio di Anestesia.
Sempre in base al nuovo Piano, si medicalizza l´ambulanza del primo soccorso, con la presenza a bordo della stessa, appunto, di un medico.
Verranno mantenuti tutti gli altri servizi e ambulatori già esistenti, a partire dal servizio di Dialisi. Altri ambulatori potranno essere attivati dall´Azienda, in relazione ai bisogni e alle richieste del territorio.
Si è inoltre chiesto e ottenuto che venisse formalmente definito, anche in sede di conferenza dei sindaci, che la convenzione per la riabilitazione con l´IRCCS Centro Neurolesi "Bonino-Pulejo" di Messina venga estesa alla creazione, presso l´ospedale "Busacca", di un centro per soggetti con disturbi dello spettro autistico.
L´amministrazione comunale sostiene inoltre che, per l´efficiente funzionamento dei servizi di cui sopra, debbano essere erogate attività di Laboratorio di Analisi e di Radiologia funzionali.
A livello territoriale poi, Scicli continuerà ad avere la presenza di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), anch´essa allocata dentro le strutture dell´ospedale "Busacca".
Il sindaco Giannone ritiene che il manager Maurizio Aricò e i dirigenti dell´ASP che negli ultimi anni hanno avuto responsabilità amministrative e sanitarie importanti, anche all´interno dei presidi ospedalieri, non possono esimersi dall´applicare, né possono delegittimare le scelte compiute in sede politica a Palermo e Roma.
Il sindaco Giannone inoltre ritiene che non sia sufficiente l´attivazione di un solo servizio, per quanto importante, come la Riabilitazione. L´ASP di Ragusa deve attivare presso l´ospedale "Busacca" tutti i servizi previsti dal Piano sanitario regionale, ridando all´ospedale la sua dignità di presidio ospedaliero in grado di garantire servizi sanitari adeguati ai bisogni dei cittadini e dell´intero territorio.
"Se qualche settimana fa non avevamo escluso la rimozione dei responsabili dei ritardi e delle incurie che penalizzano in maniera non più accettabile l´ospedale "Busacca", ora – dice il sindaco Giannone - lo chiediamo in maniera esplicita. E poiché il sindaco rappresenta tutta la comunità, se non ci saranno a brevissimo risposte significative da parte della direzione dell´ASP, che pure ha assunto impegni ben precisi in tal senso, valuteremo la possibilità di una mobilitazione generale per rivendicare alla città di Scicli quello che è un suo diritto, violato da tanti, troppi anni: il diritto ad una sanità efficiente, efficace e adeguata alle esigenze dei cittadini".
Scicli, 31 maggio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà
peppesava@gmail.com