SCICLI - PERSO IL FINANZIAMENTO REGIONALE DI 5 MILIONI DI EURO PER L'EX CONVENTO DELLA CROCE A CAUSA DELLE INADEMPIENZE DEL COMUNE: L'ACCUSA DELL'ON. RAGUSA.
Scicli, 18 aprile 2019
LA REGIONE HA REVOCATO IL FINANZIAMENTO DI CINQUE MILIONI DI EURO PER IL RESTAURO DELL’EX CONVENTO DELLA CROCE A SCICLI, L’ON. RAGUSA: “COME COMUNITA’ ABBIAMO PERSO UNA GRANDE OCCASIONE”. NON SONO MAI ARRIVATI A PALERMO I DOCUMENTI CHIESTI AL COMUNE PER LA RICLASSIFICAZIONE DELL’OMONIMA COLLINA”
“E’ un giorno triste per la città di Scicli. E non mi va neppure di fare polemiche. Dobbiamo solo prendere atto di una pesante sconfitta come comunità. Abbiamo perso un consistente finanziamento di cinque milioni di euro dalla Regione per restaurare e valorizzare l’ex convento della Croce che sorge sulla sommità dell’omonima collina. L’ex convento, per noi sciclitani, rappresenta un bene culturale di assoluto valore. Avevamo cercato di fare il possibile, a Palermo, per drenare questi fondi verso un sito religioso che si compone di un convento, una chiesa, un oratorio e due cortili, mettendo in rilievo uno degli edifici più antichi di Scicli. E, però, la Regione, a distanza di anni e in assenza di adeguata documentazione da parte del Comune, ha revocato il finanziamento”. A denunciarlo il deputato regionale Orazio Ragusa che spiega come il finanziamento in questione prevedeva anche l’adeguamento dell’impiantistica, la sistemazione dei percorsi e delle aree esterne dell’antico immobile. Palermo attendeva la trasmissione dell’adeguata documentazione da parte della Soprintendenza ai beni culturali di Ragusa con riferimento alla riclassificazione del Piano assetto idrogeologico che declassificava la collina Croce da R4 a R2 per la tipologia del rischio. La riclassificazione era prevista nei compiti del Comune di Scicli e, tra l’altro, avrebbe permesso di realizzare l’ascensore di collegamento tra la sommità della collina e il centro storico cittadino a impatto ambientale zero. Senza la suddetta riclassificazione, che avrebbe consentito i lavori previsti nel finanziamento, non può essere disposta alcuna erogazione di fondi da parte della Regione. Anzi, con ddg 1525 dell’assessorato regionale ai Beni culturali e dell’identità siciliana la revoca è stata ufficialmente formalizzata, nonostante i numerosi solleciti inoltrati all’ente comunale. Nulla, però, è pervenuto a Palermo rispetto alle richieste concretizzate. “Esprimo un grande rammarico – sottolinea l’on. Ragusa – avevamo fatto sì che potessero essere destinati dei fondi consistenti per l’ex convento e non siamo stati in grado di spenderli. Una occasione speciale è andata in fumo. Ce ne saranno delle altre? Non lo sappiamo. Al momento possiamo solo recriminare per una revoca che taglia le gambe alle opportunità di rilancio di questo territorio. Scicli non merita tutto questo”.
On. Orazio Ragusa