SCICLI - ROTTAMAZIONE TASSE
Tributi
Tasse, è possibile rottamare le cartelle del Comune di Scicli
Definizione agevolata Decreto Legge 22 ottobre 2016, n. 193 convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016. C´è tempo fino al 31 marzo
L´Ufficio tributi del Comune di Scicli informa che è possibile rottamare una parte cospicua delle somme dovute dai contribuenti al Comune, tramite la Riscossione Sicilia spa di Ragusa (multe, tarsu, tributi locali, canone idrico), ente- concessionario incaricato di recuperare parte dei crediti comunali.
Il Decreto Legge n. 193 del 22.10.2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 ottobre u.s. convertito con modificazioni nella Legge n. 225/2016 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016 ed entrata in vigore il 3 dicembre u.s., prevede all´art. 6 una definizione agevolata per i carichi inclusi in ruoli e/o affidati all´Agente della Riscossione dal 2000 al 2016.
Quali sono i carichi interessati?
La definizione agevolata riguarda tutti i carichi affidati all´Agente della riscossione dal 2000 al 2016, tranne quelli espressamente esclusi dalla norma, e cioè: iva sulle esportazioni, recupero aiuti di Stato, crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti, multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna. Le multe per violazioni al Codice della Strada restano escluse dalla sanatoria generale, ma non saranno più dovuti gli interessi.
Riscossione Sicilia invierà al contribuente, entro il 28 febbraio 2017, una comunicazione per posta ordinaria sulle somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre del 2016 e che a tale data non risultano ancora notificate.
Per aderire alla sanatoria è necessario presentare domanda all´Agente della riscossione.
Cosa si paga e cosa si risparmia?
Con la definizione agevolata si pagano l´imposta, gli oneri di riscossione, i diritti esecutivi e di notifica, mentre le voci che non devono essere pagate riguardano le sanzioni per il mancato pagamento, gli interessi di mora e gli interessi di maggiore rateazione.
Cosa bisogna fare per aderire?
Entro il 31 marzo 2017 il contribuente che vuole aderire a tale opportunità può presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata presso gli Sportelli dell´Agente della riscossione o inviarla tramite PEC/Email
Tempistica e modalità per i versamenti
Si potrà scegliere, all´atto della domanda, se versare il dovuto in unica soluzione o in un massimo di cinque rate: la legge di conversione al decreto prevede che le prime tre rate dovranno essere versate nei mesi di luglio, settembre e novembre 2017, la quarta e la quinta in quelli di aprile e settembre 2018. L´Agente della riscossione, entro il 31 maggio 2017 comunicherà l´ammontare complessivo da pagare e la scadenza delle rate.
Il pagamento potrà essere effettuato mediante domiciliazione sul conto corrente, tramite i bollettini RAV allegati dall´Agente della riscossione alla suddetta comunicazione, oppure direttamente agli sportelli dell´Agente stesso.
Chi non paga anche solo una rata, oppure lo fa in misura ridotta o in ritardo, perde i benefici della definizione agevolata previsti dalla legge. Gli eventuali versamenti effettuati saranno comunque acquisiti a titolo di acconto dell´importo complessivamente dovuto.
Scicli, 2 febbraio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà
Tasse, è possibile rottamare le cartelle del Comune di Scicli
Definizione agevolata Decreto Legge 22 ottobre 2016, n. 193 convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016. C´è tempo fino al 31 marzo
L´Ufficio tributi del Comune di Scicli informa che è possibile rottamare una parte cospicua delle somme dovute dai contribuenti al Comune, tramite la Riscossione Sicilia spa di Ragusa (multe, tarsu, tributi locali, canone idrico), ente- concessionario incaricato di recuperare parte dei crediti comunali.
Il Decreto Legge n. 193 del 22.10.2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 ottobre u.s. convertito con modificazioni nella Legge n. 225/2016 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016 ed entrata in vigore il 3 dicembre u.s., prevede all´art. 6 una definizione agevolata per i carichi inclusi in ruoli e/o affidati all´Agente della Riscossione dal 2000 al 2016.
Quali sono i carichi interessati?
La definizione agevolata riguarda tutti i carichi affidati all´Agente della riscossione dal 2000 al 2016, tranne quelli espressamente esclusi dalla norma, e cioè: iva sulle esportazioni, recupero aiuti di Stato, crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti, multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna. Le multe per violazioni al Codice della Strada restano escluse dalla sanatoria generale, ma non saranno più dovuti gli interessi.
Riscossione Sicilia invierà al contribuente, entro il 28 febbraio 2017, una comunicazione per posta ordinaria sulle somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre del 2016 e che a tale data non risultano ancora notificate.
Per aderire alla sanatoria è necessario presentare domanda all´Agente della riscossione.
Cosa si paga e cosa si risparmia?
Con la definizione agevolata si pagano l´imposta, gli oneri di riscossione, i diritti esecutivi e di notifica, mentre le voci che non devono essere pagate riguardano le sanzioni per il mancato pagamento, gli interessi di mora e gli interessi di maggiore rateazione.
Cosa bisogna fare per aderire?
Entro il 31 marzo 2017 il contribuente che vuole aderire a tale opportunità può presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata presso gli Sportelli dell´Agente della riscossione o inviarla tramite PEC/Email
Tempistica e modalità per i versamenti
Si potrà scegliere, all´atto della domanda, se versare il dovuto in unica soluzione o in un massimo di cinque rate: la legge di conversione al decreto prevede che le prime tre rate dovranno essere versate nei mesi di luglio, settembre e novembre 2017, la quarta e la quinta in quelli di aprile e settembre 2018. L´Agente della riscossione, entro il 31 maggio 2017 comunicherà l´ammontare complessivo da pagare e la scadenza delle rate.
Il pagamento potrà essere effettuato mediante domiciliazione sul conto corrente, tramite i bollettini RAV allegati dall´Agente della riscossione alla suddetta comunicazione, oppure direttamente agli sportelli dell´Agente stesso.
Chi non paga anche solo una rata, oppure lo fa in misura ridotta o in ritardo, perde i benefici della definizione agevolata previsti dalla legge. Gli eventuali versamenti effettuati saranno comunque acquisiti a titolo di acconto dell´importo complessivamente dovuto.
Scicli, 2 febbraio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà