SCICLI - SUL PROBLEMA DELL´ ACQUA POTABILE INCONTRO IN PREFETTURA
Acquedotto
Acqua potabile, incontro in Prefettura
I problemi del depuratore di Modica
Ieri si è tenuto in Prefettura un incontro sul problema della potabilità dell´acqua a Scicli. Erano presenti i rappresentanti del Comune di Scicli, con il sindaco Giannone, del Comune di Modica, Genio civile, ASP, e ARPA.
E´ emersa con chiarezza la difficile situazione della rete fognaria e del depuratore di Modica che, anche a causa dei danni arrecati dal nubifragio del 22 febbraio, non è al momento in grado di filtrare le acque bianche e nere della città, che si sversano di fatto nel torrente Modica-Scicli. La conseguenza immediata è l´aumento degli indici degli elementi patogeni, in particolare coliformi, nell´acqua che viene distribuita a Scicli e che viene attinta alle sorgenti di Salto di lepre, Galluzzo e San Guglielmo, che si trovano tutte a valle di Modica. In particolare, il rischio è significativo proprio per le acque delle ultime due sorgenti, che si trovano alla quota del letto del fiume.
Nell´immediato è già in corso un intervento di sistemazione della rete fognaria di Modica che dovrebbe concludersi in pochi giorni, riportando ad un´adeguata efficienza il funzionamento del depuratore modicano e alla conseguente normalizzazione degli indici batterici dei pozzi di Scicli. Ciò consentirà di dichiarare nuovamente potabile l´acqua che viene distribuita a Scicli.
Il Comune di Scicli da un lato interverrà sul Comune di Modica affinché i lavori procedano celermente, dall´altro monitorerà costantemente, con apposite analisi, la qualità dell´acqua dei serbatoi sciclitani per poter revocare, non appena possibile, l´ordinanza sulla non potabilità dell´acqua, ancora oggi in vigore per l´intero territorio cittadino.
Scicli, 1 febbraio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà
Acqua potabile, incontro in Prefettura
I problemi del depuratore di Modica
Ieri si è tenuto in Prefettura un incontro sul problema della potabilità dell´acqua a Scicli. Erano presenti i rappresentanti del Comune di Scicli, con il sindaco Giannone, del Comune di Modica, Genio civile, ASP, e ARPA.
E´ emersa con chiarezza la difficile situazione della rete fognaria e del depuratore di Modica che, anche a causa dei danni arrecati dal nubifragio del 22 febbraio, non è al momento in grado di filtrare le acque bianche e nere della città, che si sversano di fatto nel torrente Modica-Scicli. La conseguenza immediata è l´aumento degli indici degli elementi patogeni, in particolare coliformi, nell´acqua che viene distribuita a Scicli e che viene attinta alle sorgenti di Salto di lepre, Galluzzo e San Guglielmo, che si trovano tutte a valle di Modica. In particolare, il rischio è significativo proprio per le acque delle ultime due sorgenti, che si trovano alla quota del letto del fiume.
Nell´immediato è già in corso un intervento di sistemazione della rete fognaria di Modica che dovrebbe concludersi in pochi giorni, riportando ad un´adeguata efficienza il funzionamento del depuratore modicano e alla conseguente normalizzazione degli indici batterici dei pozzi di Scicli. Ciò consentirà di dichiarare nuovamente potabile l´acqua che viene distribuita a Scicli.
Il Comune di Scicli da un lato interverrà sul Comune di Modica affinché i lavori procedano celermente, dall´altro monitorerà costantemente, con apposite analisi, la qualità dell´acqua dei serbatoi sciclitani per poter revocare, non appena possibile, l´ordinanza sulla non potabilità dell´acqua, ancora oggi in vigore per l´intero territorio cittadino.
Scicli, 1 febbraio 2017 L´addetto stampa
Giuseppe Savà