VITTORIA - PREGIUDICATO TORNA IN CARCERE PER L´INTERVENTO DEI CARABINIERI

Prosegue l´azione di prevenzione e contrasto dei reati da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nell´ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comandante Provinciale di Ragusa.
Nel corso della mattinata odierna, i militari della Stazione Carabinieri di Vittoria hanno dato esecuzione all´ordine di carcerazione emesso dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Ragusa, nei confronti di BURGIO Giovanni, pregiudicato vittoriese, ritenuto colpevole del reato di cui all´art. 5 della legge 575 del 1965. Noto alla cronaca, lo stesso, infatti, nell´agosto del 2009 era stato arrestato dai Carabinieri per la violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di P.S. dell´obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, alla quale era sottoposto.
Condotto presso la caserma di via Garibaldi per le formalità di rito, è stato poi accompagnato presso il carcere di Ragusa, dove dovrà scontare una pena di 10 mesi e 18 giorni di reclusione.
Sono costanti i controlli effettuati dai militari, nell´ambito della giurisdizione di competenza, nei confronti dei soggetti destinatari di misure di prevenzione, ovvero a cui sono state concesse misure alternative alla detenzione carceraria, affinché siano rispettati gli obblighi imposti dall´Autorità Giudiziaria.
Anche questa attività di controllo, rientra infatti tra i compiti istituzionali devoluti ai militari dell´Arma.
Nel corso della mattinata odierna, i militari della Stazione Carabinieri di Vittoria hanno dato esecuzione all´ordine di carcerazione emesso dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Ragusa, nei confronti di BURGIO Giovanni, pregiudicato vittoriese, ritenuto colpevole del reato di cui all´art. 5 della legge 575 del 1965. Noto alla cronaca, lo stesso, infatti, nell´agosto del 2009 era stato arrestato dai Carabinieri per la violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di P.S. dell´obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, alla quale era sottoposto.
Condotto presso la caserma di via Garibaldi per le formalità di rito, è stato poi accompagnato presso il carcere di Ragusa, dove dovrà scontare una pena di 10 mesi e 18 giorni di reclusione.
Sono costanti i controlli effettuati dai militari, nell´ambito della giurisdizione di competenza, nei confronti dei soggetti destinatari di misure di prevenzione, ovvero a cui sono state concesse misure alternative alla detenzione carceraria, affinché siano rispettati gli obblighi imposti dall´Autorità Giudiziaria.
Anche questa attività di controllo, rientra infatti tra i compiti istituzionali devoluti ai militari dell´Arma.