VITTORIA - " SPAZIO APERTO " DENUNCIA: " DAVANTI AL CIMITERO CUMULI DI BARE DISMESSE !"

"Bare dismesse <
Il fine ultimo di un estumulazione (rimozione della lapide e smuratura della tamponatura sino ad aver diretto accesso al feretro) ha due principali fini. Il primo è la traslazione del feretro. Il secondo è l´apertura della cassa per l’eventuale raccolta dei resti ossei e loro riduzione in cassetta ossario. Anche a Vittoria accade questo, così come in tutti i cimiteri del Mondo. La nostra città, però, si diversifica per un fatto singolare sul quale Spazio Aperto ha inteso puntare la propria attenzione. "Da giorni, così come testimoniamo le foto a corredo della seguente nota, - spiega il Direttivo di Spazio Aperto - cumuli di bare dismesse hanno trovato "alloggio" all´ingresso della stazione cimiteriale. Chi ha inteso segnalarci tale situazione, ci ha altresì spiegato come nonostante l´utente abbia pagato la quota tesa allo smaltimento della bara, non ha avuto garantito il servizio richiesto. Per quale ragione? Semplice. L´amministrazione Comunale ad oggi non ha ancora pagato il regresso all´inceneritore che si trova a Ragusa e che è deputato allo smaltimento delle bare che dopo tempo vengono dismesse. Una situazione, l´ennesima, che denota il senso di profonda incuria che questa amministrazione dedica anche a situazioni di una gravità non solo amministrativa senza precedenti. Insiste un problema igienico sanitario che a nostro avviso, per buon ordine, va attenzionato, controllato e risolto. Ad oggi come hanno risolto? Hanno stoppato il processo di estumulazione!. Tutto questo è assurdo per diversi ordini di motivi. Tra questi il fatto che l´utenza che ha già esborsato una quota considerevole per il servizio, non veda lo stesso garantito, senza dimenticare l´aspetto igienico sanitario che ci lascia esterrefatti. Segnaliamo questo problema e ci facciamo portavoce come Spazio Aperto delle tante persone che hanno subìto questo disservizio, augurandoci che chi di dovere lo risolva nel minor tempo possibile. A volte, non è solo questione di saper amministrare. A volte è proprio questione di decenza".
La Segreteria
Vittoria, 13/04/2016