VITTORIA - TIR INCENDIATI AL CONSORZIO CAAIR : DALLA CNA A FRANCESCO AIELLO E´ UN SOLO GRIDO DI " NO ALLA MAFIA ! "
I tir incendiati al Caair di Vittoria, la Cna comunale:
"L´economia sana di questa città deve ribellarsi
altrimenti è consapevolmente complice di quanto accade"
Ripartono gli attentati, ritorna il fuoco. Questa notte tre tir del Caair, struttura consortile promossa dalla Cna, sono andati in fumo e un dipendente è ricoverato a Catania per le ustioni. "Vittoria – dicono il presidente della Cna comunale di Vittoria, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – è sotto assedio. Un assedio che dura da anni, da decenni. La città ha cercato e cerca di difendersi, di resistere come può dagli attacchi duri, ciclici ma continui di una criminalità che negli anni è diventata forte e credibile, non solo socialmente, ma soprattutto economicamente. Qui, più che in ogni altro luogo in Sicilia, la criminalità è diventata impresa. Chi mette in atto un assedio si pone uno scopo preciso: conquistare il territorio in qualsiasi modo". "In questi anni – dicono ancora La Terra e Stracquadanio – la criminalità economica è riuscita a conquistare pezzi di città. Il terreno di chi resiste e opera nella legalità si è via via ridotto, si è assottigliato, è diventato un moncherino di matita, impossibile oramai da temperare. C´è chi ancora si oppone. Forse siamo pochi e poco organizzati. Ma manteniamo alta la dignità di Vittoria. La cosa non ci consola, anzi ci preoccupa perché avvertiamo questa solitudine. Anche questa volta la città "sana" farà finta di nulla? Assorbiremo questa notizia come sempre in modo pigro? Tutto verrà metabolizzato in poco tempo? La nostra organizzazione sprizza sdegno e rabbia da tutti i pori. Non possiamo accettare di ripiombare nel baratro supinamente. Non possiamo più essere anime spente prima che corpi. L´economia sana di questa città deve ribellarsi altrimenti è consapevolmente complice".
Ufficio Stampa Giorgio Liuzzo
Di seguito la presa di posizione del "Tavoro verde Sicilia " con Francesco Aiello:
1 ) Mercato Squadre antisommossa
per 15 produttori imbestialiti autocostituiti in comitato spontaneo.
Venerdi 17 Febbraio 30 tra Poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa a fronte di uno sparuto gruppo di disperati.
Il loro comportamento e´ stato assolutamente sereno e professionale.
Ci mancava poco che le Forze dell´Ordine abbracciassero fraternamente i resistenti per comunicare la loro umana solidarieta´.
Ci vorrebbe l´intervento, ma non in direzione dei produttori sfruttati, derubati e vilipesi.
Ci vorrebbe per quella parte del mercato ( sicuramente non tutti ) che abusa, che ruba, che delinque, sotto gli occhi di tutti.
Basta con l´illegalita´ che e´ il vero e unico nemico da battere.
2 ) Mercato ancora mafia
Assalto mafioso-camorristico contro il Cair autotrasporti attiguo al mercato. Grave un operaio. Chi ancora si ostina a pensare che la mafia non c´entra con quello che gira e si fa in quella struttura, receda.
Non solo solidarieta´ ma anche e soprattutto iniziativa della citta´, della societa´ civile, delle istituzioni.
Il Tavolo Verde Sicilia terra´ nella giornata del 23 febbraio una Conferenza Stampa al mercato.
Interverranno il coordinatore Concetto Scivoletto e Francesco Aiello.
Aprire i cancelli della legalita´, sbarrare la strada al dominio mafioso e camorristico.
Francesco Aiello
Esponente Tavolo Verde Sicilia
Vittoria 18 Febbraio 2017
"L´economia sana di questa città deve ribellarsi
altrimenti è consapevolmente complice di quanto accade"
Ripartono gli attentati, ritorna il fuoco. Questa notte tre tir del Caair, struttura consortile promossa dalla Cna, sono andati in fumo e un dipendente è ricoverato a Catania per le ustioni. "Vittoria – dicono il presidente della Cna comunale di Vittoria, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – è sotto assedio. Un assedio che dura da anni, da decenni. La città ha cercato e cerca di difendersi, di resistere come può dagli attacchi duri, ciclici ma continui di una criminalità che negli anni è diventata forte e credibile, non solo socialmente, ma soprattutto economicamente. Qui, più che in ogni altro luogo in Sicilia, la criminalità è diventata impresa. Chi mette in atto un assedio si pone uno scopo preciso: conquistare il territorio in qualsiasi modo". "In questi anni – dicono ancora La Terra e Stracquadanio – la criminalità economica è riuscita a conquistare pezzi di città. Il terreno di chi resiste e opera nella legalità si è via via ridotto, si è assottigliato, è diventato un moncherino di matita, impossibile oramai da temperare. C´è chi ancora si oppone. Forse siamo pochi e poco organizzati. Ma manteniamo alta la dignità di Vittoria. La cosa non ci consola, anzi ci preoccupa perché avvertiamo questa solitudine. Anche questa volta la città "sana" farà finta di nulla? Assorbiremo questa notizia come sempre in modo pigro? Tutto verrà metabolizzato in poco tempo? La nostra organizzazione sprizza sdegno e rabbia da tutti i pori. Non possiamo accettare di ripiombare nel baratro supinamente. Non possiamo più essere anime spente prima che corpi. L´economia sana di questa città deve ribellarsi altrimenti è consapevolmente complice".
Ufficio Stampa Giorgio Liuzzo
Di seguito la presa di posizione del "Tavoro verde Sicilia " con Francesco Aiello:
1 ) Mercato Squadre antisommossa
per 15 produttori imbestialiti autocostituiti in comitato spontaneo.
Venerdi 17 Febbraio 30 tra Poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa a fronte di uno sparuto gruppo di disperati.
Il loro comportamento e´ stato assolutamente sereno e professionale.
Ci mancava poco che le Forze dell´Ordine abbracciassero fraternamente i resistenti per comunicare la loro umana solidarieta´.
Ci vorrebbe l´intervento, ma non in direzione dei produttori sfruttati, derubati e vilipesi.
Ci vorrebbe per quella parte del mercato ( sicuramente non tutti ) che abusa, che ruba, che delinque, sotto gli occhi di tutti.
Basta con l´illegalita´ che e´ il vero e unico nemico da battere.
2 ) Mercato ancora mafia
Assalto mafioso-camorristico contro il Cair autotrasporti attiguo al mercato. Grave un operaio. Chi ancora si ostina a pensare che la mafia non c´entra con quello che gira e si fa in quella struttura, receda.
Non solo solidarieta´ ma anche e soprattutto iniziativa della citta´, della societa´ civile, delle istituzioni.
Il Tavolo Verde Sicilia terra´ nella giornata del 23 febbraio una Conferenza Stampa al mercato.
Interverranno il coordinatore Concetto Scivoletto e Francesco Aiello.
Aprire i cancelli della legalita´, sbarrare la strada al dominio mafioso e camorristico.
Francesco Aiello
Esponente Tavolo Verde Sicilia
Vittoria 18 Febbraio 2017