30 Marzo 2023

«CHE I TRIBUTI SIENO PAGATI A MISURA DEGLI AVERI DI CIASCHEDUNO» DI FRANCESCO EREDDIA

Il 9 ottobre 1604 il viceré Lorenzo Suarez de Figueroa duca di Feria promulgava una “Prammatica”, cioè un decreto immediatamente esecutivo, a tutela della stabilità economica dei feudi. Tale Prammatica prendeva le mosse dalla precaria situazione finanziaria della contea di Modica, il più vasto e importante feudo della Sicilia.
Il viceré lamenta che «vengono a rovina e si accàbano famiglie nobilissime e principalissime del Regno» (il termine dialettale “accabarisi” o “accaparisi”, nel senso di “finire, esaurirsi”, deriva dallo spagnolo “acabàr” dello stesso significato) e trova come principale rimedio quello di proibire che i baroni potessero contrarre debiti a qualsiasi titolo dando come garanzia i feudi stessi.


«Trovò egli i nobili carichi di debiti, non ostante la Deputazione degli Stati eretta dal duca di Macqueda per liberarneli; e volendovi metter modo, cercò con diligenza d’onde mai nascesse che, malgrado i ripari dati, non potessero eglino risorgere dalla miseria e si trovassero più inviluppati di prima».
In effetti, il precedente viceré duca di Maqueda (1596-1601), volendo risollevare la situazione finanziaria dei nobili, quasi tutti pesantemente indebitati soprattutto per cattiva amministrazione e gestione delle loro rendite, aveva creato la cosiddetta “Deputazione degli Stati”, un organismo finanziario composto da funzionari di elevata professionalità e indiscussa onestà incaricati di amministrare i beni dei baroni e di estinguere i loro debiti. Ma questo organismo per varie ragioni non riuscì a operare in modo efficace, sicché le condizioni di progressivo indebitamento dei nobili permasero.
Ma il dissesto economico feudale non era un male che colpiva soltanto la contea di Modica: si trattava del fenomeno diffuso e generalizzato del declino inarrestabile, del tramonto anzi, della vecchia classe nobiliare, con i suoi latifondi che ne costituivano l’anima economica e le garantivano rendite parassitarie. Dunque, se le “famiglie nobilissime e principalissime del Regno” erano avviate alla rovina economica e all’estinzione, ciò non era dovuto soltanto all’amministrazione disonesta di “Baronie, feghi e Stati” né solamente al lusso eccessivo in cui i nobili vivevano,

«Alla fine del Cinquecento – afferma lo storico R. Villari - cominciarono a manifestarsi in Europa segni di recessione economica che successivamente, intorno al 1620, sfociarono in una crisi generale. La fase negativa si protrasse per alcuni decenni, oltre la metà del XVII secolo. Ristagno demografico, contrazione degli scambi commerciali, carestie, declino della produzione agricola e manifatturiera, accentuata instabilità dei prezzi furono fenomeni caratteristici di quel periodo».
A partire dal 1591 la carestia colpiva con cadenza annuale: nei primi del Seicento era tale la penuria di grano, che il presidente del Regno Marchese di Geraci emanava nel 1606 un’ordinanza con la quale si vietava rigorosamente ai nobili di portare polsini e colletti inamidati. Si sopravviveva ormai all’interno di quella che lo storico francese Le Roy Ladurie ha definito una vera e propria “little ice age” europea, una piccola èra glaciale che andò dal 1550 al 1700. Quel quindicennio di cattivi raccolti era il segno di un calo irreversibile in Sicilia della produzione granaria, mentre contemporaneamente crollava il prezzo internazionale del grano, per cui si profilava la fine imminente dell’importanza europea del grano siciliano.
Subendo una flessione la produttività agricola e la relativa rendita fondiaria, per il baronaggio restavano come fonte primaria e vitale di reddito i proventi delle imposte dirette e indirette, cioè le gabelle.

Quali erano le gabelle che i vassalli della contea di Modica, come peraltro tutti quelli dell’intera Sicilia, erano tenuti a pagare? Premesso che la maggior parte delle gabelle che ci accingiamo a elencare risalivano già al tempo di Bernardo Cabrera, le tre più importanti, in quanto assicuravano un gettito maggiore, erano: la “Cassia” o “Caxia”, che riguardava la compravendita di beni stabili o immobili (dovevano pagarla sia il venditore che il compratore) ed era pari a tarì 1 e grani 12 per ogni onza di valore di quei beni; la “Dogana” o “ Dohana”, un’imposta o dazio sulla commercializzazione dei prodotti locali (formaggi, canape, lino, lana, legumi, cera, pelli d’agnello, capretti e conigli, carrube, etc.); “l’Arco di cotone”, una tassa sulla quantità di cotone lavorato, che era così chiamata perché si usava un arco la cui corda tesa serviva per battere il cotone e separarlo dai semi.
Poi c’era la “gabella del vino”, relativa alla sua compravendita sia al dettaglio che all’ingrosso; quella della “carne”, sia sulla macellazione che sulla vendita (curiosamente ne erano esenti i caprini, e ciò Bernardo Cabrera aveva disposto in ossequio al proprio stemma, che come indica il cognome spagnolo aveva come simbolo una capra); della “barderìa”, balzello che gravava sui proprietari di cavalcature selvagge alle quali mettevano il capestro e la barda o sella senza arcioni; del “bardaggio”, tassa imposta a chi confezionava barde per equini; della “tinturìa”, tassa pagata annualmente dai tintori di stoffa; della “crivarìa”, pagata da chi fabbricava crivelli per il grano; degli “erbaggi”, che gravava sugli animali portati al pascolo; della “colta”, che consisteva in una percentuale del frumento prodotto o raccolto che ogni capofamiglia era tenuto a versare al conte; del “merco”, dazio imposto sulla marchiatura delle bestie destinate al macello; dei “vasi” o “vaxelli”, sulle arnie usate dagli allevatori di api e produttori di miele; della “buscaglia”, tassa da versare per ogni animale che trasportava la legna raccolta nei boschi del conte; la “baglìa”, una tassa per mantenere il “baiulo” o “baglìo”, l’impiegato che in ogni “università” sovrintendeva alla sorveglianza delle terre coltivate e a quella notturna dei centri abitati, nonché alla pulizia di strade, fontane e abbeveratoi; la “sciurta”, altra tassa per il mantenimento delle sentinelle notturne.


Non si può certo dire che i vassalli della contea fossero privi di una qualsiasi della miriade di tasse e balzelli previsti dall’iniquo sistema feudale. Ancora più iniquo, in quanto da molte di queste gabelle erano esenti o “franchi” tutti i nobili e molti professionisti (notai, avvocati, speziali, ecc.). Al punto che il nostro viceré duca di Feria, ben intuendo che i proventi delle gabelle erano le uniche entrate certe e consistenti dei magri bilanci baronali,

«volle anche riparare alla pessima ripartizione de’ pesi, che si faceano dalle Università del regno nell’imporre i dazj, e i donativi, che si pagavano al Re, per cui spesso accadea, che restavano aggravati i poveri, ed erano esenti o in tutto, o in parte dalla contribuzione i benestanti, e procurò di stabilirvi una uguaglianza, per cui i tributi fossero pagati a misura degli averi di ciascheduno».

Riuscì il duca di Feria a far sì che “i tributi fossero pagati a misura degli averi di ciascheduno”? Se così fosse stato, il suo costituirebbe l’unico esempio della civiltà occidentale moderna e contemporanea. E infatti così non fu:

«Per quanto però vi si fosse cooperato, pochissimo fu il frutto, che ne trassero i popoli; le cabale, ed i raggiri di coloro, che impongono le gabelle, i quali sogliono essere i più potenti, e i più comodi, ne faceano per lo più cadere tutto il peso sopra i meschini».



FRANCESCO EREDDIA





Notizie Flash
POZZALLO - CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
RAGUSA -SECONDO POSTO REGIONALE PER EREA ESORDIENTI
VITTORIA - SI E' SPENTO ANTONIO NOTO, SINDACO DAL 1958 AL 1959.
SCICLI - IL 30 MARZO CONFERENZA DEL GEOLOGO RUGGIERI SUI FIUMI IBLEI
RAGUSA - MERCATO DELLE OPERE DEL PROPRIO INGEGNO
RAGUSA - SEQUESTRATI OLTRE 100 KG DI ALIMENTI IN UN RISTORANTE ETNICO
29-03-2023 18:46 - Attualità
[]
Prosegue la scerbatura e la pulizia degli arenili prima di Pasqua

Prosegue l’opera di scerbatura di piazze e strade del territorio di Santa Croce Camerina, che negli ultimi giorni sta interessando, in particolare, le borgate e le zone balneari dove si sta mettendo in atto anche la pulizia degli arenili. “Per Pasqua e nei ponti di primavera – evidenzia il sindaco Peppe Dimartino - tradizionalmente moltissime persone, sia proprietari di case che non, si riversano nel nostro territorio, ritrovand...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
29-03-2023 18:02 - Economia
[]
Gruppo Peppe Cassì Sindaco. Fondi Pnrr: a che punto siamo?

Ragusa emerge dal contesto nazionale descritto recentemente dalla Corte dei Conti nella relazione semestrale al Parlamento. Secondo quanto riportato dai magistrati contabili, infatti, al Sud il 62% dei Comuni ha giudicato "complessa" la partecipazione ai bandi europei e, secondo quanto ricostruito dalla Svimez, ci vogliono nove mesi in più rispetto alla media nazionale per costruire le infrastrutture sociali.

A Ragusa, invece, superano...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-03-2023 18:20 - Sport
[]
“LA SICILIA, DANZA CSEN”, GRANDE SUCCESSO IERI AL TEATRO TENDA

DI RAGUSA CON OLTRE CINQUECENTO BALLERINI PARTECIPANTI

CASSISI: “TRENTA SCUOLE PRESENTI, MOMENTO DI GRANDE CRESCITA”

Una bellissima manifestazione. Con oltre 130 uscite e la presenza di 500 ballerini provenienti da tutta la Sicilia e, in parte, anche dalla Calabria. “La Sicilia, danza Csen”, giunta alla terza edizione, ha colto nel segno, ieri, al Teatro Tenda di Ragusa, con una presenza di pubblico eccezionale. Un appuntamento, quel...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-03-2023 11:43 - Politica
[]
Il comizio in piazza del Popolo a Vittoria delle opposizioni, il consigliere Pelligra

“Ho messo in evidenza la mala gestio di questa amministrazione sottolineata

nella relazione che è stata predisposta dall’ispettore regionale Francesco Riela”

Anche il consigliere comunale Biagio Pelligra, segretario cittadino di Sviluppo Ibleo, ha partecipato, ieri mattina, in piazza del Popolo, al comizio tenuto dalle opposizioni all’attuale amministrazione per evidenziare tutto ciò che non va. “Ho fatto – chi...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
25-03-2023 17:26 - Politica
[]
Pedalino, opera raffigurante i santi Alfio, Cirino e Filadelfio: manutenzione urgente.

L’opera lignea raffigurante i santi Alfio, Cirino e Filadelfio, installata all’ingresso di Pedalino e donata al Comune di Comiso nel 2014 dal maestro Alfio Nicolosi, apprezzato scultore, le cui opere sono presenti in diverse sedi istituzionali tra le più importanti non solo del nostro territorio, necessita già da qualche tempo di un intervento di manutenzione urgente perché in fase di preoccupante deterioram...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
25-03-2023 10:53 - Attualità
[]
L’Accademia delle Prefi Premia la migliore pasticceria di Uova pasquali.

L’Accademia delle Prefi in visita ufficiale a Ragusa, la città dei ponti è uno dei gioielli del barocco siciliano dal fascino particolare che la rende una meta forse meno battuta di altre città come Siracusa, Palermo o Catania, ma che sa offrire emozioni uniche per la particolarissima atmosfera che vi regna. Ragusa è così unica da essere stata spesso definita “l’isola nell’isola”; occorre tuttavia visitarla per comprender...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-03-2023 16:54 - Sport
[]
“Non giocare con la vita” è l’evento sportivo con valenza sociale in programma il 25 pomeriggio a Comiso, inizio alle 15.00, allo stadio “G. Borgese” di Comiso in occasione del 15° Anniversario della sede Aifvs Aps Onlus Comiso. A scendere in campo saranno la nazionale italiana artisti e la nazionale vittime della strada. L’evento-partita di solidarietà in ricordo delle vittime della strada è organizzato dall’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada che ha in Biagio Lisa il suo ra...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-03-2023 12:25 - Politica
[]
GIÙ LE MANI DAI NOSTRI FIGLI

Malafede, arroganza, disprezzo per i diritti e le regole della democrazia, sono i presupposti con cui il governo di centro destra crede di poter amministrare il nostro paese. E non potrebbe essere altrimenti considerato che gli ispiratori delle loro politiche sono Orbán e Le Pen.

Con un artificio linguistico raggirano la buona fede dei cittadini: continuano a parlare di "utero in affitto" per giustificare norme che in realtà negano ai figli di coppie omogenitorial...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-03-2023 11:44 - Istruzione e Formazione
[]
Il “Fermi” non dimentica e sceglie la musica

come forma d’arte contro tutte le mafie

Al “Fermi” un concerto per parlare di contrasto a tutte le forme di mafia. Anche quest’anno il 21 marzo, Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, al “Fermi” di Vittoria non è passato inosservato. Ogni anno, infatti, l’Istituto organizza iniziative di riflessione, approfondimento e incontro, grazie alla sensibilità della Dirigente scolastica, Prof.ssa Rosaria Costanz...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
23-03-2023 16:55 - Cultura & Arte
[]
Giornate nazionali “Case della Memoria”

e nuovi orari al Castello di Donnafugata

In occasione delle Giornate nazionali “Case della Memoria”, sabato 1 aprile si terrà uno speciale Open day con ingresso gratuito a Castello, Parco e Mu.De.Co. di Donnafugata con laboratori e visita ai luoghi “restituiti”.

Alle ore 11.00, infatti, dopo anni saranno per la prima volta riaperti al pubblico i cortili, la torre del Belvedere e le tre fontane del Parco appena restaurate grazie alla misura di Agenda Urba...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
ANGELO GIGLIO FOTOGRAFIA
ANGELO GIGLIO FOTOGRAFIA
29-03-2023 18:28 - Cultura & Arte
[]
A GRANDE RICHIESTA LA COMPAGNIA G.O.D.O.T. TORNA IN SCENA DOMENICA 2 APRILE ALLE 18.30 CON “IL TEATRO COMICO” DI CARLO GOLDONI.

RAGUSA - Maison GoDoT gremita, risate vivaci, applausi scroscianti, repliche partecipate e pubblico entusiasta. Si è concluso nei giorni scorsi un altro ciclo di programmazione de “Il teatro comico” di Carlo Goldoni e la Compagnia G.o.D.o.T. accoglie l'invito del suo pubblico e riporterà nuovamente sul palco lo spettacolo domenica 2 aprile alle ore 18.30, sempre alla ...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-03-2023 17:42 - Eventi
[]
SCENICA FESTIVAL: MANCA POCO ALL’INIZIO DELLA XV EDIZIONE. DAL 6 AL 21 MAGGIO VITTORIA (RG) INVASA DALLA BELLEZZA TRA SPETTACOLI INTERNAZIONALI DI CIRCO, TEATRO, MUSICA E DANZA.

VITTORIA (RG) - Manca veramente poco all’inizio della XV edizione di Scenica, il festival siciliano di circo, musica, teatro, danza e performance organizzato dall’associazione culturale Santa Briganti, col patrocinio del Comune di Vittoria e il sostegno del Ministero della Cultura. Tre fine settimana - dal 6 al 21 magg...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
27-03-2023 11:56 - Cultura & Arte
[]
Amicizia e Filosofia a Ragusa

Nuova Acropoli Ragusa inaugura la stagione primaverile con un incontro culturale con tema l’amicizia, quello specialissimo legame che esiste sin dai tempi più antichi.

Tra spunti filosofici ed esempi tratti dal mondo della mitologia, percorreremo insieme un sentiero che conduce fino ai giorni nostri per portare a casa qualche perla di saggezza da applicare alla vita di tutti i giorni.

Non mancate all’appuntamento: martedì 28 marzo alle 18:30, presso l’auditorium del...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
26-03-2023 17:27 - Angolo dell´Arte
[]
Sarà inaugurata il prossimo giovedì 30 marzo 2023, a Cosenza, la personale dell'artista comisano Salvatore Anelli, dal titolo " Io sono in mezzo a voi ". L'evento è previsto alle ore 17,30, presso il Museo diocesano di piazza Giano Aulo Parrasio, 16. I testi del catalogo sono di don Salvatore Fuscaldo, Salvatore Anelli e di Ghislain Mayaud.
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
25-03-2023 11:25 - Cultura & Arte
[]

La scoperta dei più bei riti della Settimana Santa
attraverso il libro La Pasqua in Sicilia

In libreria il libro La Pasqua in Sicilia: l’incontro tra fede e mito, devozioni e spettacolo

L’opera La Pasqua in Sicilia: Un itinerario storico, iconografico e religioso della Settimana Santa nell’isola, edito da Bonfirraro, ci accompagna in un viaggio lungo tutta l’isola siciliana alla scoperta, alla conoscenza e alla valorizzazione del suo patrimonio storico, artistico, culturale e, naturalmente, di...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
24-03-2023 11:10 - Cultura & Arte
[]
Conferenza sulle caratteristiche generali degli “Ecce Homo”

di Antonello da Messina (tematica della Passione)

Inserito nel programma della Settimana Santa della Chiesa di San Francesco d’Assisi di Ragusa una conferenza sul ciclo degli “Ecce Homo” di Antonello da Messina con Dia-proiezioni commentate dall’Architetto e Storico dell’Arte Salvo Giliberto .

Subito dopo la messa vespertina di Lunedi 3.Aprile alle ore 19,30 si svolgerà un interessante viaggio per la conoscenza dettagliata di uno dei ...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
23-03-2023 12:47 - Eventi
[]
Siamo lieti di invitarVi all'evento che si terrà presso i locali della nostra Chiesa Metodista a Scicli in via Carioti, 2 giorno 1 Aprile 2023 alle ore 18:

Qui trovate tutti i dettagli dell'evento https://fb.me/e/2Se5yT38i
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
17-03-2023 18:32 - Cultura & Arte
[]
Una “puzzolente carnale eresia” nella Modica clericale del Settecento.

ovvero il maligno dentro il convento di Santa Maria della Raccomandata a Modica.

Mi ero sempre chiesto perché dal 1750 circa e fino al 1873, la Chiesa Madre di San Giorgio a Modica non avesse avuto più dei “Prepositi” in quanto Collegiata, ma solo dei Vice-Rettori facenti funzioni. Eppure avevo spulciato gli archivi parrocchiali e capitolari abbastanza in profondità, senza mai scorgere documenti che avessero mai potuto far p...
[icona per inviare a un amico] [icona per stampare] [icona di Facebook] [icona di Twitter] [icona di WhatsApp]
DELLE COSE DI SICILIA
Utenti Online
10

Visitatore Numero
2206721

totale visite
8446443


invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy Policy
Titolare del trattamento è "Piparo Girolamo", il sito web ecodegliblei.it è di proprietà e gestione della stessa. Il responsabile e legale rappresentante è il signor Piparo Girolamo. Recapiti e dati legali:

Via Generale Cascino, 50 - 97013 Comiso (RG)

Cod. Fiscale: PPRGLM48L19C927D

Per qualsiasi informazione o istanza è possibile inviare una email a girolamopiparo@gmail.com oppure indirizzare una comunicazione scritta all'indirizzo della sede legale sopra citata.
Informativa privacy aggiornata il 11/01/2023 00:00
torna indietro leggi Privacy Policy
 obbligatorio

cookie