COMISO - APPROVATO IL CONSUNTIVO 2021 CON UN DISAVANZO DI 12 MILIONI DI EURO: L'OPPOSIZIONE C'E' (?) E CONTESTA.
La maggioranza di destra approva il conto consuntivo 2021: una fotografia netta di un Comune con i conti in sofferenza, fuori controllo e nessuna strategia di rientro da un pesantissimo disavanzo di 12 MILIONI di euro.
Ben nove mesi dopo la chiusura dell’esercizio 2021 il bilancio consuntivo viene approvato in aula da una maggioranza di destra che continua ad ignorare i pessimi segnali sui conti dell’Ente e professa ottimismo su prossimi prodigiosi e miracolosi recuperi finanziari.
La realtà è che gli atti certificano un disavanzo di 12 MILIONI di euro ed il fatto che gran parte di essi siano dovuti ad accantonamenti tecnici non è certo tranquillizzante anzi, dimostra che le entrate che di volta in volta vengono immaginate poi non si realizzano, non si incassano, insomma non esistono. Al contrario delle spese, che seppur pagate in grande ritardo, sono sempre presenti e in crescita.
Gli stessi revisori dei conti continuano a lanciare segnali di allarme, rilevando
come non esista alcuna tempestività nei pagamenti dell’Ente, che infatti ha le cooperative di servizi alle porte in perenne protesta e che non riescono neppure a fatturare i servizi svolti;
come non si incassi neppure il 50% dei tributi, e lo scenario peggiorerà visti i costi crescenti di bollette e generi di prima necessità per le famiglie,
come gli accantonamenti come quello per il contenzioso del Comune siano non adeguati;
come non si sia conseguito alcun risultato utile nella lotta all’evasione.
Un bilancio che conferma le perplessità denunciate ogni anno: a fronte di entrate immaginarie per milioni di euro da multe e recupero dell’evasione il consuntivo ci dice che si è incassato meno del 10% e si è accertata una frazione minima. Per intenderci invece dei milioni previsti si incassa qualche decina di migliaia di euro.
I buchi crescono, i rischi di default anche e ormai è certo che sarà la prossima amministrazione comunale a doversene occupare, dato che per la terza volta consecutiva la maggioranza ha varato una strategia di rientro basata su contenimento di spese non riducibili, solita immaginaria lotta all’evasione e aumento dei costi per i cittadini per mercato ortofrutticolo, impianti sportivi e mensa scolastica. Dichiarando però che naturalmente non si procederà ad aumenti dei costi prima delle elezioni.
Comiso, 28 Settembre 2022.
I Gruppi Consiliari
Lista Spiga
Partito Democratico
Movimento 5 Stelle
Ben nove mesi dopo la chiusura dell’esercizio 2021 il bilancio consuntivo viene approvato in aula da una maggioranza di destra che continua ad ignorare i pessimi segnali sui conti dell’Ente e professa ottimismo su prossimi prodigiosi e miracolosi recuperi finanziari.
La realtà è che gli atti certificano un disavanzo di 12 MILIONI di euro ed il fatto che gran parte di essi siano dovuti ad accantonamenti tecnici non è certo tranquillizzante anzi, dimostra che le entrate che di volta in volta vengono immaginate poi non si realizzano, non si incassano, insomma non esistono. Al contrario delle spese, che seppur pagate in grande ritardo, sono sempre presenti e in crescita.
Gli stessi revisori dei conti continuano a lanciare segnali di allarme, rilevando
come non esista alcuna tempestività nei pagamenti dell’Ente, che infatti ha le cooperative di servizi alle porte in perenne protesta e che non riescono neppure a fatturare i servizi svolti;
come non si incassi neppure il 50% dei tributi, e lo scenario peggiorerà visti i costi crescenti di bollette e generi di prima necessità per le famiglie,
come gli accantonamenti come quello per il contenzioso del Comune siano non adeguati;
come non si sia conseguito alcun risultato utile nella lotta all’evasione.
Un bilancio che conferma le perplessità denunciate ogni anno: a fronte di entrate immaginarie per milioni di euro da multe e recupero dell’evasione il consuntivo ci dice che si è incassato meno del 10% e si è accertata una frazione minima. Per intenderci invece dei milioni previsti si incassa qualche decina di migliaia di euro.
I buchi crescono, i rischi di default anche e ormai è certo che sarà la prossima amministrazione comunale a doversene occupare, dato che per la terza volta consecutiva la maggioranza ha varato una strategia di rientro basata su contenimento di spese non riducibili, solita immaginaria lotta all’evasione e aumento dei costi per i cittadini per mercato ortofrutticolo, impianti sportivi e mensa scolastica. Dichiarando però che naturalmente non si procederà ad aumenti dei costi prima delle elezioni.
Comiso, 28 Settembre 2022.
I Gruppi Consiliari
Lista Spiga
Partito Democratico
Movimento 5 Stelle