COMISO - CONTROLLI DELLA POLIZIA PRESSO L´AEROPORTO CIVILE.

LA POLIZIA DI STATO EFFETTUA CAPILLARI CONTROLLI IN AMBITO AEROPORTUALE
SEQUESTRATA CARTA DI CREDITO/COLTELLO
Personale della Polizia di Stato operante in ambito aeroportuale e della Security della SOACO hanno effettuato il sequestro di un carta apparentemente simile alle normali carte di credito che opportunamente modificata diviene un pericoloso ed affilato coltello.
Durante i normali controlli di sicurezza aeroportuali svolti da personale della Security SOACO effettuati sempre sotto la vigilanza attenta e supervisione di personale della Polizia, in occasione del volo Ryanair in partenza per Fiumicino lo scorso 24 luglio, i portali dei metal detector hanno segnalato la presenza di oggetti di metallo indosso ad un ragazzo di appena 17 anni.
La guardia giurata in servizio ha quindi effettuato le normali attività di controllo della persona e delle cose indossate dal ragazzo.
Poiché però nulla emergeva dal controllo e il ragazzo, fatto ritransitare sotto il portale, continuava a far scattare l´allarme, la GPG ha ritenuto opportuno come da prassi effettuare controlli più approfonditamente sugli oggetti portati indosso dal giovane passeggero.
Non faceva eccezione neppure il portafogli.
Proprio durante quest´ultimo controllo, tra le normale carte di credito veniva trovata una carta/coltello, come da foto allegata.
Il riscontro permetteva di rinvenire un´arma impropria il cui porto è assolutamente vietato a bordo di un aeromobile.
Il giovane, un ragazzo italiano, veniva condotto negli uffici di Polizia per un più accurato controllo, e poiché non risultava avere precedenti ne contatti o controlli con pregiudicati di nessun genere veniva fatto regolarmente partire.
Il coltello è stato ovviamente posto sotto sequestro; la posizione del ragazzo è comunque al vaglio degli investigatori.
Ancora una volta la sinergia tra la Polizia di Stato e l´ente di Sicurezza Aeroportuale ha permesso di rinvenire e sequestrare un oggetto pericoloso che a bordo di un aereo ed in mani sbagliate avrebbe potuto provocare pericolo.
Il Dirigente
V. Quest. Agg.
Dr. Emanuele Giunta
SEQUESTRATA CARTA DI CREDITO/COLTELLO
Personale della Polizia di Stato operante in ambito aeroportuale e della Security della SOACO hanno effettuato il sequestro di un carta apparentemente simile alle normali carte di credito che opportunamente modificata diviene un pericoloso ed affilato coltello.
Durante i normali controlli di sicurezza aeroportuali svolti da personale della Security SOACO effettuati sempre sotto la vigilanza attenta e supervisione di personale della Polizia, in occasione del volo Ryanair in partenza per Fiumicino lo scorso 24 luglio, i portali dei metal detector hanno segnalato la presenza di oggetti di metallo indosso ad un ragazzo di appena 17 anni.
La guardia giurata in servizio ha quindi effettuato le normali attività di controllo della persona e delle cose indossate dal ragazzo.
Poiché però nulla emergeva dal controllo e il ragazzo, fatto ritransitare sotto il portale, continuava a far scattare l´allarme, la GPG ha ritenuto opportuno come da prassi effettuare controlli più approfonditamente sugli oggetti portati indosso dal giovane passeggero.
Non faceva eccezione neppure il portafogli.
Proprio durante quest´ultimo controllo, tra le normale carte di credito veniva trovata una carta/coltello, come da foto allegata.
Il riscontro permetteva di rinvenire un´arma impropria il cui porto è assolutamente vietato a bordo di un aeromobile.
Il giovane, un ragazzo italiano, veniva condotto negli uffici di Polizia per un più accurato controllo, e poiché non risultava avere precedenti ne contatti o controlli con pregiudicati di nessun genere veniva fatto regolarmente partire.
Il coltello è stato ovviamente posto sotto sequestro; la posizione del ragazzo è comunque al vaglio degli investigatori.
Ancora una volta la sinergia tra la Polizia di Stato e l´ente di Sicurezza Aeroportuale ha permesso di rinvenire e sequestrare un oggetto pericoloso che a bordo di un aereo ed in mani sbagliate avrebbe potuto provocare pericolo.
Il Dirigente
V. Quest. Agg.
Dr. Emanuele Giunta