COMISO - IL BILANCIO DI UN ANNO DI ATTIVITA´ DEL LABORATORIO POLITICO " BERLINGUER "
IL LUOGO DOVE TANTA GENTE NON FA MASSA
Tra qualche giorno andrà in archivio quello che, secondo il comunemente usato Calendario Gregoriano, è stato l’anno 2015 d.c.
E’ stato un anno ricco di avvenimenti e di date da ricordare o da dimenticare, a secondo dei punti di vista, che si chiude in maniera non certamente positiva per il nostro Paese visto il protrarsi e l’acuirsi della crisi economica e sociale, il continuo e il costante aumento dell’incertezza per il futuro e la sfiducia nelle istituzioni e in chi amministra la cosa pubblica.
Per il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso il 2015 è stato un anno importante, intenso, impegnativo, con il consolidamento di collaborazioni,con la nascita di cooperazioni ecclesiali, con l’incremento del numero degli associati e con la programmazione delle aree tematiche.
Nell’ambito sociale l’Associazione, avvalendosi dello sportello Alza La Voce, ha dato un modesto contributo a sostegno dei cittadini e delle loro tante difficoltà.
Nell’anno che sta per concludersi è da ricordare l’evento del 12 marzo, che ha visto protagonisti i valori e i principi berlingueriani, e attraverso il quale il Laboratorio Politico Berlinguer si è presentato ufficialmente alla città, consolidando e rafforzando la sfera ideologica con alcune associazioni romane.
L’ampliamento e il rinnovo del Direttivo hanno generato nuova linfa e forte entusiasmo tanto da dare vita in poco tempo a “Dimensione Donna”, un gruppo donne attivo e laborioso grazie al quale hanno preso vita i laboratori del post-scuola, e con il quale si è condiviso una delle tante giornate di laboratorio di pittura con oltre 120 bambini partecipanti del Grest.
Ma il 2015 non è stato tutto rose e fiori, tanti sono stati i momenti critici che il L.P.B ha dovuto affrontare e superare, tante le difficoltà, gli impedimenti e gli intoppi che ha incontrato lungo il proprio cammino, ma che per fortuna non hanno condizionato l’agire e la crescita dell’associazione.
L’anno 2015, dunque, ci saluta e va in archivio e sembrerebbe doveroso ringraziare quanti hanno contribuito, ognuno in maniera diversa, a far crescere l’associazione, tanto da farla diventare, oramai, un punto di riferimento nella nostra città. Un luogo senza steccati, senza connotazione partitica, con un minimo comune denominatore condiviso dal punto di vista dei valori e della dignità dell’essere.
Per il nuovo anno 2016 il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso si prefigge di contribuire, operando nella società odierna, alla realizzazione di una democrazia culturale compiuta e rinnovata, alla formazione e alla crescita di un pensiero critico e riflessivo, poiché il prezzo che hanno la conoscenza, il gusto per la bellezza, e l’amore per la cultura nessuno può stimarlo in denaro, alla ripresa del dibattito delle idee, superando le vecchie barriere ideologiche al fine di annullare le distanze tra il cittadino e le istituzioni, perché il laboratorio crede che “…nel ritmo della vicenda storica la partecipazione al progresso sociale è imprescindibile dalla partecipazione al progresso politico…” A tali fini l’Associazione ritiene di dover impegnare i suoi aderenti ad uno stile rigoroso e intransigente aperto alle problematiche sociali, politiche,culturali e al dialogo costruttivo. Individua come suo principale ambito territoriale di attività quello della comunità locale e rivendica l’assoluta indipendenza da qualsiasi influenza esterna e l’assoluta autonomia di fronte ai Governi, alle Regioni, agli Enti locali e ai Partiti.
II Direttivo LPBComiso
Tra qualche giorno andrà in archivio quello che, secondo il comunemente usato Calendario Gregoriano, è stato l’anno 2015 d.c.
E’ stato un anno ricco di avvenimenti e di date da ricordare o da dimenticare, a secondo dei punti di vista, che si chiude in maniera non certamente positiva per il nostro Paese visto il protrarsi e l’acuirsi della crisi economica e sociale, il continuo e il costante aumento dell’incertezza per il futuro e la sfiducia nelle istituzioni e in chi amministra la cosa pubblica.
Per il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso il 2015 è stato un anno importante, intenso, impegnativo, con il consolidamento di collaborazioni,con la nascita di cooperazioni ecclesiali, con l’incremento del numero degli associati e con la programmazione delle aree tematiche.
Nell’ambito sociale l’Associazione, avvalendosi dello sportello Alza La Voce, ha dato un modesto contributo a sostegno dei cittadini e delle loro tante difficoltà.
Nell’anno che sta per concludersi è da ricordare l’evento del 12 marzo, che ha visto protagonisti i valori e i principi berlingueriani, e attraverso il quale il Laboratorio Politico Berlinguer si è presentato ufficialmente alla città, consolidando e rafforzando la sfera ideologica con alcune associazioni romane.
L’ampliamento e il rinnovo del Direttivo hanno generato nuova linfa e forte entusiasmo tanto da dare vita in poco tempo a “Dimensione Donna”, un gruppo donne attivo e laborioso grazie al quale hanno preso vita i laboratori del post-scuola, e con il quale si è condiviso una delle tante giornate di laboratorio di pittura con oltre 120 bambini partecipanti del Grest.
Ma il 2015 non è stato tutto rose e fiori, tanti sono stati i momenti critici che il L.P.B ha dovuto affrontare e superare, tante le difficoltà, gli impedimenti e gli intoppi che ha incontrato lungo il proprio cammino, ma che per fortuna non hanno condizionato l’agire e la crescita dell’associazione.
L’anno 2015, dunque, ci saluta e va in archivio e sembrerebbe doveroso ringraziare quanti hanno contribuito, ognuno in maniera diversa, a far crescere l’associazione, tanto da farla diventare, oramai, un punto di riferimento nella nostra città. Un luogo senza steccati, senza connotazione partitica, con un minimo comune denominatore condiviso dal punto di vista dei valori e della dignità dell’essere.
Per il nuovo anno 2016 il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso si prefigge di contribuire, operando nella società odierna, alla realizzazione di una democrazia culturale compiuta e rinnovata, alla formazione e alla crescita di un pensiero critico e riflessivo, poiché il prezzo che hanno la conoscenza, il gusto per la bellezza, e l’amore per la cultura nessuno può stimarlo in denaro, alla ripresa del dibattito delle idee, superando le vecchie barriere ideologiche al fine di annullare le distanze tra il cittadino e le istituzioni, perché il laboratorio crede che “…nel ritmo della vicenda storica la partecipazione al progresso sociale è imprescindibile dalla partecipazione al progresso politico…” A tali fini l’Associazione ritiene di dover impegnare i suoi aderenti ad uno stile rigoroso e intransigente aperto alle problematiche sociali, politiche,culturali e al dialogo costruttivo. Individua come suo principale ambito territoriale di attività quello della comunità locale e rivendica l’assoluta indipendenza da qualsiasi influenza esterna e l’assoluta autonomia di fronte ai Governi, alle Regioni, agli Enti locali e ai Partiti.
II Direttivo LPBComiso