COMISO - "IL LICEO " FIUME " : UNA SCUOLA ABBANDONATA A SE STESSA NEGLI ULTIMI ANNI E PER QUESTO LA SOLUZIONE E´ L ´AUTONOMIA ! ": BELLASSAI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, RISPONDE AL COMITATO CIVICO PER LA SCUOLA.
In riferimento alle dichiarazioni del comitato civico per la scuola di Comiso:
Mi pare che questo sedicente comitato civico per la scuola di Comiso si attivi solo per avviare polemiche politiche, di parte e che quindi abbia molto poco di civico. Non sono infatti al corrente di alcuna attività propositiva, costruttiva o di sostegno alla comunità educante locale; invece pare che abbia come unico interesse l’attacco nei confronti di una parte politica. Ma tant’è!
Io sono e sarò al fianco degli studenti e delle loro lotte, primi fondamentali fruitori della scuola a cui dobbiamo destinare tutta la nostra responsabilità. Sono impegnato da mesi e con orgoglio nel rilancio del Liceo Artistico Fiume e mi sono fatto promotore di un percorso che a partire dal Consiglio Comunale ha rivendicato l’autonomia per il Fiume, abbandonato a se stesso al declino negli ultimi anni. La battaglia degli studenti, in assemblea permanente, muove infatti da problemi oggettivi di pulizia e di qualità della vita all’interno della struttura (per i quali l’ex provincia ha spiegato che tutto dipende dalla funzionalità dell’organizzazione interna della scuola), ma certamente nella loro battaglia vi è anche la rivendicazione circa la centralità del Liceo Artistico e della sua funzione di bussola artistica e culturale del territorio, ormai venuta meno, per scelte dissenate. In questo senso, in raccordo con il Sindaco e su mandato del Consiglio Comunale, abbiamo ottenuto l’approvazione da parte del tavolo Tecnico Provinciale e siamo in attesa del pronunciamento della Regione in merito alla nostra proposta di autonomia del Liceo Fiume di Comiso, ai sensi dell’art. 2 comma 4 del Decreto dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana del 27/05/2015, per istituti d’Istruzione Superiore Artistica con indirizzi formativi particolarmente specializzati.
Per quanto riguarda infine l’impegno amministrativo per le scuole a Comiso mi sento di dire che in questa Consiliatura i risultati sOno ragguardevoli, a partire dagli investimenti infrastrutturali per le manutenzioni e le ristrutturazioni che ammontano a quasi 4 milioni di euro, l’animazione e il sostegno alle attività extra curriculari come la Vetrina Scolastica_Città dei Ragazzi, l’abbassamento del ticket per la mensa scolastica e non ultimo lo stanziamento in bilancio per l’attivazione dell’equipe psicopedagogica. Per i riscaldamenti infine tutti gli utenti scolastici sanno che sono attivi e funzionanti in tutti gli istituti dai primi di dicembre.
Altro che vergognarmi, dunque: sono fiero degli obiettivi concreti ottenuti e del mio sostegno incondizionato alle lotte degli studenti, perché ho sempre creduto nelle parole che Antonio Gramsci rivolse ai giovani: «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza».
Gigi Bellassai
Mi pare che questo sedicente comitato civico per la scuola di Comiso si attivi solo per avviare polemiche politiche, di parte e che quindi abbia molto poco di civico. Non sono infatti al corrente di alcuna attività propositiva, costruttiva o di sostegno alla comunità educante locale; invece pare che abbia come unico interesse l’attacco nei confronti di una parte politica. Ma tant’è!
Io sono e sarò al fianco degli studenti e delle loro lotte, primi fondamentali fruitori della scuola a cui dobbiamo destinare tutta la nostra responsabilità. Sono impegnato da mesi e con orgoglio nel rilancio del Liceo Artistico Fiume e mi sono fatto promotore di un percorso che a partire dal Consiglio Comunale ha rivendicato l’autonomia per il Fiume, abbandonato a se stesso al declino negli ultimi anni. La battaglia degli studenti, in assemblea permanente, muove infatti da problemi oggettivi di pulizia e di qualità della vita all’interno della struttura (per i quali l’ex provincia ha spiegato che tutto dipende dalla funzionalità dell’organizzazione interna della scuola), ma certamente nella loro battaglia vi è anche la rivendicazione circa la centralità del Liceo Artistico e della sua funzione di bussola artistica e culturale del territorio, ormai venuta meno, per scelte dissenate. In questo senso, in raccordo con il Sindaco e su mandato del Consiglio Comunale, abbiamo ottenuto l’approvazione da parte del tavolo Tecnico Provinciale e siamo in attesa del pronunciamento della Regione in merito alla nostra proposta di autonomia del Liceo Fiume di Comiso, ai sensi dell’art. 2 comma 4 del Decreto dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana del 27/05/2015, per istituti d’Istruzione Superiore Artistica con indirizzi formativi particolarmente specializzati.
Per quanto riguarda infine l’impegno amministrativo per le scuole a Comiso mi sento di dire che in questa Consiliatura i risultati sOno ragguardevoli, a partire dagli investimenti infrastrutturali per le manutenzioni e le ristrutturazioni che ammontano a quasi 4 milioni di euro, l’animazione e il sostegno alle attività extra curriculari come la Vetrina Scolastica_Città dei Ragazzi, l’abbassamento del ticket per la mensa scolastica e non ultimo lo stanziamento in bilancio per l’attivazione dell’equipe psicopedagogica. Per i riscaldamenti infine tutti gli utenti scolastici sanno che sono attivi e funzionanti in tutti gli istituti dai primi di dicembre.
Altro che vergognarmi, dunque: sono fiero degli obiettivi concreti ottenuti e del mio sostegno incondizionato alle lotte degli studenti, perché ho sempre creduto nelle parole che Antonio Gramsci rivolse ai giovani: «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza».
Gigi Bellassai